Lo scorso 23 giugno il blitz dei Carabinieri cosiddetto “Teneo” ha provocato l’arresto in carcere dei presunti vertici del mandamento di San Lorenzo a Palermo. Oggi, ancora i Carabinieri del Comando provinciale sono stati impegnati nell’esecuzione di un provvedimento di fermo per 11 persone tra ex e nuovi capi e gregari del mandamento di San Mauro Castelverde, regno incontrastato della famiglia Farinella: il nonno Giuseppe Farinella, morto in carcere nel 2017, il figlio Domenico, già detenuto parecchi anni e poi libero, e il nipote Giuseppe che avrebbe gestito le sorti del mandamento tra le province di Palermo e Messina. Le persone fermate nell’operazione cosiddetta “Alastra” sono indagate a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione, trasferimento fraudolento di beni, corruzione, atti persecutori, furto aggravato e danneggiamento, in Sicilia, Lombardia e Veneto.
Notizie correlate
-
Racalmuto, fondazione Leonardo Sciascia; apprezzamenti per l’On. Carmelo Pace
Condividi Visualizzazioni 66 Il direttivo di Racalmuto della Democrazia Cristiana, e i consiglieri Giusy Petrotto e... -
Maltrattamenti alla moglie: condannato chef agrigentino
Condividi Visualizzazioni 72 Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Agata Genna, ha inflitto 4 anni... -
Scoppia una bombola in una casa, due carabinieri scongiurano il peggio
Condividi Visualizzazioni 84 Ad Agrigento è accaduto che in un’abitazione in via Callicratide una coppia di...
