Aragona non ci sta; guai ad aprire un impianto del trattamento meccanico biologico nella zona Industriale

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I cittadini di Aragona non ci stanno ed hanno protestato ieri pomeriggio nello spazio antistante la stazione ferroviaria di Aragona Caldare.

La protesta nasce dalla eventualità che a pochissimi chilometri dal centro abitato possa sorgere un impianto di TMB, ossia trattamento meccanico biologico dei rifiuti del quale a realizzarlo è una ditta di Porto Empedocle che si occupa di rifiuti.

Da non sottovalutare il fatto che questo impianto è ubicato a fianco di un\’altra struttura che produce ossigeno terapeutico per gli ospedali e le farmacie. Ecco perchè la situazione è alquanto delicata.

Ovviamente i cittadini aragonesi che abitano nei pressi di quella zona sono contrari \”in quanto, come hanno scritto in una nota, la rilevanza ambientale di un impianto del genere non solo comprometterebbe la salubrità, la qualità dell\’aria e dei terreni agricoli limitrofi, ma anche le attività che hanno per oggetto la produzione, il trattamento a la trasformazione di alimenti\”.

 

 

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