Fino ad una settimana fa, nessuno ci pensava che sarebbe accaduto di nuovo. Il ritorno dei talebani, e con essi quell’immagine di un popolo che scappa e che preferisce rischiare di morire più che vivere nella disperazione di ciò che aspetta loro. E così ci lasciamo straziare dalle immagini di uomini che cadono dai carrelli degli aerei e che precipitano non solo su una terra che è divenuta ostile, matrigna, ma anche su una voragine nella storia, larga vent’anni. E se venti anni fa gli aerei partiti dalle basi in…