“L’approvazione al Senato dell’emendamento al Dl Reclutamento che consente la proroga al 2022 dei contratti dei quasi 5000 lavoratori Asu siciliani è una buona notizia, ma non bisogna sprecare questa occasione: il Governo nazionale e quello regionale usino questi mesi per trovare una soluzione definitiva alla stabilizzazione dei precari e chiudere una vicenda che si trascina da troppo tempo. Dal Governo regionale ci aspettiamo quindi l’immediato ripristino delle somme per gli Asu, inspiegabilmente ridotte, o saremo pronti alla protesta”. Lo dicono Nicola Scaglione (Cisal Sicilia) e Giuseppe Badagliacca (Csa-Cisal).
Notizie correlate
-
Mammografie gratuite con l’intelligenza artificiale a Licata e a Sciacca
Condividi Visualizzazioni 112 L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha organizzato altre due giornate di mammografie gratuite:... -
Incidente stradale, morto un imprenditore di 51 anni
Condividi Visualizzazioni 107 A Patti, in provincia di Messina, lungo la strada a scorrimento veloce, all’incrocio... -
Incontro istituzionale tra Confcommercio e il presidente del Libero Consorzio Pendolino
Condividi Visualizzazioni 134 Si è svolto presso la sede provinciale di Confcommercio Agrigento un incontro di...