Diventa un caso politico la decisione della Regione Siciliana di finanziarie per il secondo anno consecutivo “Sicily, Women and Cinema”. La vicenda è diventata pubblica dopo un articolo sul quotidiano LA SICILIA.
La spesa è di 3 milioni e 750 mila euro. L’assessorato al Turismo, guidato da Francesco Scarpinato, ha dato continuità a ciò che aveva cominciato il suo predecessore Manlio Messina. L’atto porta la data del 30 dicembre, ultimo giorno utile per assegnare le risorse del Piano Sviluppo e Coesione già deliberate dalla giunta retta da Renato Schifani
Nella delibera è scritto che l’evento «è stato presentato in una apposita e prestigiosissima struttura denominata “Casa Sicilia” ed ha riscosso uno straordinario successo mediatico». Ma le perplessità restano visto che sono stati spesi qyasi 4 milioni di euro. L’elenco degli impegni è lungo: oltre 311mila euro per lo “shooting” fotografico da realizzare in Sicilia e affidato al fotografo Moja, 2,7 milioni per gli eventi a Cannes, di cui 920 mila euro per l’allestimento di “Casa Sicilia” all’hotel Majestic, dove – si legge nel contratto – sarà “realizzata una sala Vip destinata a ricevere gli artisti in uno spazio comodo e accogliente”. Altri 511 mila euro per animazioni, conferenza stampa e consumi, 306 mila per i pannelli pubblicitari, 790 mila euro di manodopera complessiva, 30 mila per gli ospiti della Regione Siciliana.
Il presidente della Regione Renato Schifani dopo l’articolo pubblicato dal quotidiano La Sicilia ha chiesto chiarimenti sull’utilizzo dei fondi pubblici e sono in corso delle verifiche, anche se appare strano che l’operazione sia stata fatta a sua insaputa.
Stoccate al governo arrivano dal gruppo forzista di Gianfranco Miccichè all’Ars: “In queste ore sentiamo parlare di cifre imbarazzanti e spropositate per l’allestimento di una mostra fotografica che sponsorizza la Sicilia a Cannes – ha detto Michele Mancuso, capogruppo di quella parte di Forza Italia che fa capo proprio all’ex presidente dell’Assemblea – quasi 4 milioni di euro che stridono con quelle che sono le reali emergenze della Regione”.
Dal capogruppo Pd Michele Catanzaro anche un preciso invito al presidente Schifani: “Prima di versare un solo euro – dice il deputato saccense – devono essere chiariti tutti gli aspetti di questa procedura ad iniziare dalle motivazioni che hanno portato a prevedere una somma così alta, ed ai motivi che avrebbero portato ad affidare l’organizzazione dell’evento con procedura negoziata e dunque senza bando pubblico alla ‘Absolute Blue’, società del Lussemburgo che risulterebbe avere appena quattro dipendenti”.