Innanzi alla Corte d’Assise di Agrigento presieduta da Wilma Mazzara è in corso il processo a carico di Filippo Sciara, 56 anni, di Siculiana, già ergastolano e affiliato alla famiglia di Cosa Nostra di Siculiana, ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio, in concorso con altri, dell’imprenditore edile Diego Passafiume, assassinato il 22 agosto del 1993 a Cianciana perché non si sarebbe piegato alle regole e ai ricatti di Cosa Nostra. In Aula è stata ascoltata Maria Chicchirillo, vedova di Passafiume, che è stata nell’automobile del marito, insieme alla madre, una nipote e due figli, diretti in campagna a casa del cognato per festeggiare l’anniversario di matrimonio, quando è avvenuto l’agguato. La donna, parte civile, al cospetto di Sciara, collegato in videoconferenza dal carcere di Parma, ha affermato: “Lo riconosco. Posso sbagliarmi perchè sono passati tanti anni ma a me sembra lui. Un commando è entrato in azione e ha sparato all’impazzata”.
Notizie correlate
-
Favara, scomparso nel nulla Agostino Fanara, in corso le ricerche
Condividi Visualizzazioni 54 Favara. È da ieri pomeriggio che non si hanno notizie dell’uomo in foto:... -
Danno per ingiusta detenzione da rideterminare per Luigi Gentile
Condividi Visualizzazioni 74 L’ex deputato e assessore regionale Luigi Gentile, 65 anni, di Raffadali, sarà risarcito... -
Omicidio a Siracusa, arrestato un sedicenne reo confesso
Condividi Visualizzazioni 79 Ieri sera a Siracusa Christian Regina, 40 anni, è morto dissanguato a causa...
