In 149 sono stati tratti in salvo, tra cui 13 donne e tre bambini; gli stessi, purtroppo, hanno anche confermato che sul barcone della speranza vi erano altre 20 persone che attualmente risultano disperse.
Nonostante le condizioni avverse del mare le motovedette della Guardia Costiera non hanno smesso un solo istante le ricerche durate tutta la notte e che hanno cominciato a dare i primi frutti. Sette i corpi fin ora recuperati, tutte donne.
Per le ricerche la Guardia Costiera ha messo a disposizione anche un proprio aereo e si avvale della collaborazione di un’altra nave e di un elicottero della Marina Militare e di un pattugliatore della Guardia di Finanza.
La Procura di Agrigento ha aperto una indagine.