Nel giorno in cui si conclude una delle più belle edizioni del Mandorlo in Fiore, il Cile ha vinto il Tempio d’Oro confermando, in un certo senso, una sorta di pronostici effettuati dalla gente comune. Il gruppo ha fatto vedere in tutta la settimana di permanenza balli, canti e costumi davvero di primissimo ordine e pertanto già la cosiddetta giuria popolare una idea ben precisa se l’era fatta.

Bellissimo il momento odierno messo in scena da parte del gruppo, allorquando ad un certo punto delle sue danze, il capo banda ha chiamato sul palco le autorità presenti. E senza batter ciglio Sua Eccellenza il prefetto Caccamo e il sindaco Miccichè si sono trovati avviluppati alle danze tipiche rapanui, offrendo alla folla presente un momento assolutamente simpatico che si è perfettamente amalgamato con tutto lo scenario presente.

Solo per la cronaca Il Tempio d’Argento è andato alla Georgia e quello di Bronzo alla Serbia.