L’Assessore al verde pubblico del Comune di Agrigento Giovanni Vaccaro come ampiamente previsto si dimette per far spazio nella giunta Miccichè ad Alessandro Sollano , consigliere in carica di lungo corso che adesso viene promosso nell’esecutivo prendendo già lunedì o martedì le deleghe di Vaccaro.
L’Assessore Giovanni Vaccaro lascia rimarcando che anzi il cambio era previsto da tempo , ma ha ringraziato il Sindaco Miccichè per la proroga dell’incarico proprio per definire il progetto Villa del Sole che è stato apprezzato in giunta proprio questa settimana.
Un progetto che darà una svolta alla Villa più importante degli agrigentini e che è stato finanziata con 3 milioni e 300 mila euro dal Pnrr e altri 600 mila euro dal Governo regionale che rappresentano il secondo lotto.
Più che un restyling sarà proprio una innovazione straordinaria per Agrigento, sarà un’opera green con materiali moderni.
Sulla tempistica l’Assessore Vaccaro ha dato i tempi andrà subito in gara e a fine giugno ci sarà la consegna dei lavori alla ditta vincitrice , l’opera dovrebbe essere completata in 18 mesi.
Ha rimarcato che amministrare oggi non è cosa facile, per gli atavici problemi finanziari dell’ente e per la penuria del personale, ci sono solo 2 giardinieri e uno a 18 ore, il patto di stabilità ha ingessato gli investimenti.
Tra i risultati ottenuti l’apertura di Villa Arancio , sicuramente il più belvedere della città.
L’Assessore ha ammesso che sulle tumulazioni a Piano Gatta persistono le criticità , c’è da sminare un’area importante del cimitero e il Comune non può approntare le spese e sulle costruzioni dei nuovi locali si sta lavorando e lancia alla fine la soluzione che può essere solo la gestione ai privati e il project financing può essere l’unico modo per superare definitivamente le criticità.
Infine ha ribadito la stima nei confronti del Sindaco Miccichè e del gruppo politico vicino all’On.Di Mauro che gli ha dato questa opportunità che resterà non solo nel bagaglio politico ma soprattutto umano per il lavoro svolto con il personale degli uffici , i dirigenti e il rapporto diretto che si è instaurato con i cittadini agrigentini