“Da tempo Fratelli d’Italia denuncia come i barconi utilizzati dai migranti per raggiungere le coste lampedusane, lasciati ormeggiati anche per lungo tempo all’Interno del porto e sostanzialmente abbandonati agli eventi atmosferici, possano rappresentare un pericolo per l’ambiente.
Per effetto delle forti mareggiate di ieri, molte di queste carrette del mare sono semi affondate, ed alcune di esse sono state trascinate dalle onde in prossimità della riva del porto, unitamente ad un’enormità di detriti di ogni genere, costringendo, peraltro, alcuni pescatori dell’isola a trascorrere la notte sulle proprie barche per evitare che gli urti di pezzi di imbarcazioni alla deriva potessero danneggiarle.
Effetti collaterali di un’immigrazione incontrollata che costiuisce, dunque, non soltanto un potenziale pericolo per la salute pubblica ed un aggravio di lavoro per gli operatori sanitari, ma anche un serio rischio per l’ecosistema di una delle più belle isole del Mediterraneo, che sulle sue bellezze naturali e paesaggistiche fonda la propria economia.
Chiediamo l’intervento del Governo affinchè vengano immediatamente rimossi i barconi presenti nel porto, così da scongiurare un possibile disastro ambientale che ucciderebbe l’intero sistema economico lampedusano”.