Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nella giornata di ieri ha emesso un ordinanza, analoga a quella siciliana ,che permette l’utilizzo anche a chi non fosse in possesso del super green pass dei traghetti di linea che collegano la Calabria alla Sicilia.
Il distanziamento da parte della “Sicilia” prima e della “Calabria” adesso nei confronti di “Roma” è un chiaro segnale che qualcosa nel sistema non ha funzionato.
Il silenzio degli interpelli di Musumeci a Draghi e Speranza lasciano capire che qualcosa non quadra.
Ieri il Presidente siciliano aveva dichiarato di aver emesso l’ordinanza “al fine di garantire e salvaguardare la continuità territoriale” e poi ancora “poniamo fine così a un’assurda ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Una norma discriminatoria del governo centrale al quale abbiamo fatto appello già da due settimane, affinchè si rimediasse. E’ assurdo che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino mossa spostarsi da una regione all’altra, mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si debba esibire il certificato verde. Sanno tutti che non sono mai stato generoso con i no vax, ma qui si mette in discussione persino l’appartenenza della Sicilia al resto d’Italia. Voglio sperare che anche il collega Occhiuto della Calabria – al quale ho preannunciato la mia iniziativa – intenda adottare lo stesso provvedimento. Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso i diritti dei siciliani”.