A Caltanissetta, al palazzo di giustizia, la pubblico ministero Claudia Pasciuti è impegnata nel processo in cui tra gli altri è imputata l’ex presidente della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, Silvana Saguto. Claudia Pasciuti ha affermato: “Da alcune intercettazioni tra Silvana Saguto e l’amministratore giudiziario Gaetano Cappellano Seminara si desume in maniera chiarissima che l’esercizio delle funzioni non era posto in essere per l’interesse pubblico ma per quello privato. Nel giugno 2015 la Guardia di Finanza su delega del Pm ha svolto un lavoro monumentale da cui è emersa anche una costante carenza di liquidità sui conti correnti dei coniugi Saguto-Caramma. In una conversazione la Saguto dice a Cappellano Seminara: ‘guarda che quei documenti non sono arrivati completamente. Siamo un poco persi’. Non vi è alcun dubbio che quando i due parlano di ‘documenti’ si riferiscono a somme di denaro. Il 30 giugno l’ingegnere Lorenzo Caramma, marito della Saguto, riceve una telefonata da Banca Nuova che sollecitava un versamento per coprire il debito. La stessa sera Cappellano Seminara entra con un trolley a casa della Saguto alle 22.35 ed esce poco dopo. L’indomani viene fatto il versamento in banca. Non ci sono dubbi di alcun genere sul fatto che Cappellano Seminara consegnò a Saguto denaro contante”.
Notizie correlate
-
Favara, scomparso nel nulla Agostino Fanara, in corso le ricerche
Condividi Visualizzazioni 117 Favara. È da ieri pomeriggio che non si hanno notizie dell’uomo in foto:... -
Danno per ingiusta detenzione da rideterminare per Luigi Gentile
Condividi Visualizzazioni 85 L’ex deputato e assessore regionale Luigi Gentile, 65 anni, di Raffadali, sarà risarcito... -
Omicidio a Siracusa, arrestato un sedicenne reo confesso
Condividi Visualizzazioni 88 Ieri sera a Siracusa Christian Regina, 40 anni, è morto dissanguato a causa...