L’Ordine degli Ingegneri di Agrigento e la Fondazione degli Ingegneri, tramite i presidenti Achille Furioso e Domenico Armenio, hanno incontrato il prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, e hanno discusso di infrastrutture e mobilità, delle criticità legate alla gestione dei servizi di pubblica utilità, la corretta conduzione degli appalti, e dei progetti di opere pubbliche finanziati dall’Unione europea. E poi le novità del nuovo codice dei contratti pubblici e del correttivo emanato dal governo nel dicembre scorso, con riferimento all’affidamento dei servizi di ingegneria e alla necessità, per gli enti locali, di aggiornare il parco progetti esistente, garantendo l’equo compenso. Furioso e Armenio hanno sottolineato: “Solo attraverso una collaborazione solida tra istituzioni, Ordini professionali e operatori del settore potremo garantire uno sviluppo infrastrutturale adeguato alle esigenze del territorio. Confermiamo piena disponibilità a promuovere iniziative condivise”.
Gli ingegneri agrigentini hanno incontrato il prefetto Caccamo
