La Corte d’Assise d’Appello di Catania ha confermato la condanna all’ergastolo di Nicola Mancuso, 35 anni, riconoscendolo colpevole dell’omicidio di Valentina Salamone, 19 anni, scoperta morta impiccata il 24 luglio del 2010 in una villetta di Adrano, in provincia di Catania. Per la morte di Valentina Salamone in un primo momento è stata chiesta l’archiviazione, ritenendola un caso di suicidio. Tuttavia la Procura generale di Catania ha avocato l’inchiesta dopo le perizie dei Carabinieri del Ris che hanno trovato tracce di sangue dell’uomo sotto le scarpe della giovane. Mancuso è sposato ed aveva avuto una relazione con la vittima. Si è sempre proclamato innocente.
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