La Costituzione Italiana riconosce pari dignità sociali e professionali a tutti i cittadini, indipendentemente dal sesso di appartenenza, con equa ripartizione e valorizzazione delle competenze professionali, riconosciute in base all’esperienza maturata e agli eventuali titoli specifici posseduti. L’articolo 11 del CCNL scuola informa i lavoratori della scuola delle misure messe in atto dal ministero della pubblica istruzione per ridurre o eliminare le disparità di trattamento. Dichiara Napoli: “Esiste un organo ministeriale preposto a relazionare annualmente sulle condizioni delle lavoratrici della scuola, di cui deve essere data la massima pubblicizzazione, invece se ne parla troppo poco e queste relazioni sono poco pubblicizzate, nonostante esistano casi di molestie sessuali e di denigrazione verso il personale scolastico” Ed ancora: “La scuola deve promuovere la cultura e il rispetto, impegnarsi a educare al valore positivo, a realizzare l’inclusione per valorizzare le singole individualità” Il CUG (Comitato Unico di Garanzia) del MIUR sostiene il personale che segnala situazioni di disagio lavorativo, discriminazioni, molestie e mobbing; riceve e raccoglie le eventuali segnalazioni, impegnandosi a identificare e indicare lo specifico interlocutore in grado di assicurare il supporto più adeguato e tempestivo possibile per la risoluzione della problematica indicata. La nostra organizzazione ha diffuso in ogni ambito territoriale una mail : schoolbossing.personale.ata@gmail.com dove denunciare molestie e mobbing. I nostri uffici sono pronti a sostenere ogni lavoratrice/lavoratore in tutto il Paese conclude Napoli segretario provinciale di Castelvetrano.
Francesco Napoli (SGS): “Scuola Castelvetrano, disparità di trattamento, se ne parla troppo poco”
