Il vero problema in tutta questa (aspettata) vicenda è che il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo ha cambiato, palesemente, una quarantina di partiti nel giro poco tempo, mentre sottobanco fa le corna (belle e buone) con un altro, ennesimo partito. Non me ne voglia il sindaco Ruvolo, ma dal punto di vista politico raffigura una puttanella di tutto rispetto.
Ha tradito chi lo ha votato (Forza Italia e Diventerà Bellissima prima e Fratelli d\’Italia poi) per spassarsela a destra e a manca chinandosi al migliore offerente. Eletto sindaco da Forza Italia e Diventerà Bellissima, in piene regionali licenzia due assessori azzurri e firma il patto con il sangue con Fratelli d\’Italia.
Da quel di ecco il pomiciare sottobanco con chi fino a quel momento gli aveva fatto solo ed esclusivamente opposizione. Appare come il Fratellone d\’Italia ma in realtà ha un rapporto intenso con la DC. E siccome siamo in pieno tradimento, le corna vengono effettuate sottobanco. per poco, però; perchè le corna, prima o poi si vengono a sapere. E con uno strappo alla regola (che vede il tradito a non sapere mai di subire le corna) Fratelli d\’Italia scopre il giochino delle tre carte.
Di fatto, Ruvolo, ha tradito chi lo aveva fatto diventare Don Matteo e lui se n\’è fregato completamente.
Oggi, Forza Italia, Fratelli d\’Italia, MPA-Lega scendono in campo per sostenere una città totalmente allo sbando, amorfa, senza alcun progetto, senza alcuna prospettiva e soprattutto senza una richiesta di soldi, fuori dall\’Isola, per come giustamente fanno tutti gli altri sindaci.

Dopo Di Mauro, scende in campo l\’on. Giusi Savarino e si unisce al \”coro della salvezza\” a favore della Città delle Arance e si dichiara disponibile a un dialogo tra le forze politiche per il bene della comunità riberese. Dice: “L’appello lanciato dai colleghi deputati di FI, Margherita La Rocca e Riccardo Gallo a lavorare tutti insieme per lo sviluppo turistico, sociale ed economico di Ribera non può che essere condiviso da chi ha a cuore le sorti della città. Le preoccupazioni dei colleghi per le difficoltà riscontrate dal Comune sono da me condivise. Sono lieta che si sia lanciato questo invito accolto anche dal collega Roberto Di Mauro, al confronto tra le forze politiche. Insieme ai tanti rappresentanti locali di Fratelli d’Italia che hanno sollevato gravi criticità, sono disponibile a partecipare a questo lavoro sinergico per il rilancio della città di Ribera”.
Il tempo è galantuomo e presto vedremo i risultati di questa triste vicenda tipicamente boccaccesca.