Il cadavere trovato carbonizzato è di Angelo Sicilia, sessantenne operaio, di Favara.
A quanto pare, l’abitazione, forse meglio chiamarla rudere, in vicolo Cabubbo a pochi passi dalla Chiesa Madre, già altre volte ha subito incendi, molto probabilmente, a causa di sigarette lasciate accese.
A quanto pare di Angelo Sicilia non si aveva notizie da qualche giorno.
Il cadavere, almeno al momento, non è stato rimosso e l’area del ritrovamento è sotto sequestro.