C’è chi giura che la svolta arriverà. C’è chi, con molta cautela, considera una fra le tante possibilità che possano aiutare a ritrovare il corpo di Marianna Bello, scomparsa tra i flutti della violenta pioggia di quindici giorni fa a Favara.
Le ricerche non si sono fermate un solo attimo, ci sono impegnate circa trecento persone, ma purtroppo di Marianna nessuna traccia.
Cosa è accaduto stasera: la precipitazione atmosferica a tratti consistente durata oltre 40 minuti nel suo percorso all’interno del vallone quasi sicuramente pulirà le pozze dal terreno, dal materiale sabbioso e di quanto altro sono trasportati dalla violenza del nubifragio dello scorso 1 ottobre. Non solo; modificherà gli stessi argini del terreno che lo scorso 1 ottobre hanno preso la loro forma. I pastori, i cacciatori che conoscono il particolare territorio sono assolutamente convinti che la pioggia di stasera è quasi come l’acqua benedetta; di certo favorirà le ricerche. è benedetta e favorirebbe le ricerche.

Ad ogni modo, i cacciatori di Favara, profondi conoscitori del vallone interessato e di tutte le zone limitrofe, hanno annunciato che domani pomeriggio saranno lungo il vallone in aiuto ai Vigili del Fuoco e Protezione civile. I cacciatori ispezioneranno la parte dal depuratore verso valle.
Che sia la volta buona? Vogliamo essere ottimisti?
Vedremo cosa accadrà.
