Sonia Giordano, 58 anni, figura di grande rilevanza per la storia recente dell’Akragas, è morta nella giornata di ieri dopo aver cambattuto a lungo con una grave malattia.
La Giordano è stata per alcuni anni presidente della società calcistica agrigentina, dove ha ben figurato. I tifosi la ricordano con tanto affetto.
Sonia Giordano non era solo una dirigente appassionata, ma anche una persona che ha lottato con tenacia per il rilancio e la crescita della squadra. Sotto la sua presidenza, l’Akragas ha vissuto momenti di speranza e di orgoglio, contribuendo a mantenere viva la passione calcistica in città, nonostante le difficoltà che caratterizzano spesso il mondo del calcio.
Grandissimo il suo impegno a supportare il settore giovanile, creando opportunità per i giovani calciatori e facendo in modo che la squadra rimanesse un simbolo di Agrigento, ben oltre i confini del campo da gioco. La sua visione e la sua dedizione al club sono state un punto di riferimento per la comunità.
Negli anni successivi al suo mandato, Sonia Giordano è rimasta un’icona per i tifosi dell’Akragas, che la ricordano non solo come presidente, ma anche come donna forte e determinata, sempre pronta a difendere la squadra che tanto amava.
Un’intera città si stringe oggi attorno alla sua famiglia e a chi l’ha conosciuta, condividendo un dolore profondo per la sua perdita. La sua memoria resterà indelebile, un simbolo di passione e impegno per il calcio e per Agrigento.