Lo scorso 10 luglio la Corte d’Assise di Agrigento, presieduta da Wilma Mazzara, ha condannato all’ergastolo e all’isolamento diurno per tre anni, Omar Edgar Nedelkov, 26 anni, originario dell’est Europa e residente a Naro, dove il 5 gennaio del 2024 ha efferatamente ucciso due romene, Maria Russ, 54 anni, e Delia Zarnescu, 58 anni. E’ imputato di duplice omicidio e vilipendio di cadavere, con l’aggravante della crudeltà. Adesso sono state depositate le motivazioni della sentenza. I giudici citano le gravissime e scioccanti condizioni in cui sono stati rinvenuti i corpi delle due donne, a testimonianza dell’inaudita violenza, della ferocia e della crudeltà dell’imputato, del suo contegno inumano nei confronti delle due donne, della sua gratuita malvagità, il tutto con capacità di intendere e di volere, e non diversamente. E sulla capacità mentale non hanno inciso strutturalmente atteggiamenti intolleranti, scarsa tolleranza alle frustrazioni, instabilità emotiva, tendenza a reagire a eventi stressanti, i precedenti giudiziari e le condotte di abuso di sostanze stupefacenti e alcoliche.
Duplice omicidio a Naro: “Gratuita malvagità, inaudita ferocia e crudeltà”
