Questo l’obiettivo del convegno “Droghe: conoscerle per evitarle” organizzato dall’I.I.S. Fermi di Aragona in sinergia con la FIDAPA-BPW Italy.
Relatori del congresso sono stati la pediatra Concetta Sala, presidente della FIDAPA-BPW Italy, e la psicoterapeuta Loredana Volpe, docente dell’I.I.S. Fermi di Aragona, dinnanzi ad un’attentissima platea di alunni delle classi 5A SS e 5A IT e 4 A MM che ha mostrato profondo interesse per le tematiche affrontate in modo chiaro e diretto.
A coordinare la tavola rotonda è stata Maria Portella, docente di italiano e storia dell’I.I.S. Fermi di Aragona, da sempre vicina alle problematiche degli alunni.

L’intervento della dottoressa Concetta Sala si è dipanato trattando gli effetti e le conseguenze di nuove sostanze stupefacenti come il Fentanyl e le cosiddette droghe dello stupro (GBH e GBL, che sono incolore e inodore), senza dimenticare gli esiti distruttivi della cocaina e delle droghe sintetiche quali Lsd ed Mdma, passando per quelle che fino a vent’anni fa venivano definite “droghe leggere” (la marjuana e l’hashish) che, oggi, di leggero non hanno proprio nulla perché sono state potenziate nel quantitativo di principio attivo.
Ad affrontare le profonde e negative implicazioni che comporta l’assunzione delle sostanze stupefacenti a livello psicologico ci ha pensato la psicoterapeuta Loredana Volpe.

“La nostra scuola sente fortemente il dovere – ha sottolineato la dirigente scolastica dell’I.I.S. Fermi di Aragona, Elisa Maria Enza Casalicchio – di far conoscere agli alunni le gravi conseguenze che implica l’uso delle sostanze stupefacenti che, purtroppo, sono sempre più diffuse nella nostra società. La conoscenza rappresenta un potente strumento per contrastare la propagazione esponenziale delle droghe nella nostra società – ha concluso la dirigente scolastica”.