La Regione ha autorizzato la terza irrigazione di soccorso per il comprensorio agricolo di Ribera, tra agrumeti e pescheti. Gli interventi di Ruvolo e Pace.
La Cabina di regia regionale per l’emergenza idrica, su input del presidente della Regione Schifani, ha autorizzato la terza irrigazione di soccorso per gli agrumeti e i pescheti del comprensorio irriguo riberese, che raggruppa diversi Comuni dell’entroterra. E’ già iniziato il trasferimento dei necessari volumi idrici dalla diga Gammauta alla diga Castello, avvalendosi anche della vasca di accumulo di contrada Martusa. E’ stato così accolto l’appello delle associazioni che raggruppano i produttori agricoli del comprensorio di Ribera, per salvare le piante e la stagione. Dovendo garantire il fabbisogno dell’acqua per gli usi civici, la Cabina di regia finora ha ritenuto di non autorizzare la terza irrigazione di soccorso.
Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, afferma: “Saranno disponibili 400 metri cubi di acqua per ciascun ettaro di coltivazioni. E’ una risposta che arriva in ritardo, ma il mondo agricolo l’aspettava con ansia, quindi va bene così”. E il capogruppo all’Assemblea Regionale della Democrazia Cristiana, Carmelo Pace, aggiunge: “I nostri produttori chiedono l’utilizzo dell’acqua della diga Gammauta, dove opera una centrale idroelettrica, prioritariamente per gli usi potabili, zootecnici e irrigui. Solo così si potrà programmare, in modo continuo e non più emergenziale, il trasferimento dell’acqua verso la diga Castello.”
