A Palermo, innanzi alla Corte d’Appello, la Procura generale ha chiesto la condanna a 2 anni di carcere ciascuno, per omicidio colposo legato alla mancata adozione di misure di sicurezza, di Salvatore Liotta, 51 anni, di Sciacca, e Onofrio Costanza, 79 anni, di Favara, imputati a seguito della morte, il 6 febbraio del 2012, di Domenico Fravolini, 61 anni, di Sciacca, operaio vittima di un incidente sul lavoro nell’impianto della cooperativa “Fornaci Virgilio” allorchè cadde in una vasca di decantazione della calce. Liotta, presidente della società, e Costanza, direttore dei lavori, sono stati assolti in primo grado dal Tribunale di Sciacca. Poi la Procura ha impugnato la sentenza di assoluzione.
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