Arriva In-Tune, il primo contest musicale senza nessun effetto sulla voce. Lustro agli artisti e al talento autentico. Ecco i dettagli

LE ISCRIZIONI SONO APERTE DAL 15 FEBBRAIO 2015 E SI CHIUDERANNO IL 5 MARZO 2025. LA FASE LIVE DI IN-TUNE AVVERRA’ NEI GIORNI 27-28-29 MARZO 2025 PRESSO LA SALA POLIFUNZIONALE – Piazza I maggio n. 9 – Corbetta (MI) In-Tune Music Contest è il primo contest musicale basato sulla totale assenza di artefazioni sulla voce per dare spazio e lustro ai talenti artistico-musicali, vocali e autoriali, che rischiano di rimanere in ombra a causa delle illogiche dinamiche discografiche e di mercato. Finalmente un contest musicale fuori da ogni logica dei talent…

75esima edizione del Festival di Sanremo: Perché ha vinto Olly? È stato un Festival senza “opposizioni”

Potremmo dire che Olly ha vinto perché fa parte di quel circuito di potere che comanda in ogni singolo settore della musica? Quelle major, quelle degli streaming, la musica a portata di click, l’abitudine ad un certo tipo di sonorità e l’incapacità ormai di immergersi in un ascolto che prevede armonia e testi che si aprono sulla post-modernità? È forse più facile piazzare Olly che un cantautore? Hanno votato più i ragazzini e meno coloro che la musica la conoscono in maniera più approfondita? Credo che sia molto più complesso…

Festival di Sanremo 2025, serata cover: Brancale strepitosa ma vince Giorgia con Annalisa. Mahmood impacciato, Geppi Cucciari Grazie di esistere

Benigni a Conti: “hai bloccato l’italia, dovresti fare il ministro dei trasporti” E poi: “Ho incontrato Marcella Bella, che conosco e ho detto: Bella, ciao! Non ti dico il macello” Ne ha per tutti, con classe.  “Elon Mask ci sta guardando, lui è interessatissimo all’Italia, figurati se non guarda Sanremo dal suo satellite. Lui è innamorato di Giorgia. Mi sa che oggi è con lui, visto che è San Valentino” Parte così la 4ª serata del Festival di Sanremo dedicata ai duetti.  Si parte con Rose Villian con Chiello, con…

Terza serata di Sanremo 2025: Settembre vince la sezione nuove proposte, premio alla carriera alla Zanicchi, il ritorno dei Duran Duran e tanta noia

Sul palco di Sanremo, “sono solo canzonette” dalla voce di Edoardo Bennato che apre la 3ª serata del 75esimo Festival della Canzone Italiana. Un bel tuffo nel passato, a quando quel pezzo segnava le serate in cui i compleanni si festeggiavano a casa.  Qualche pastrocchio, ma tutto sommato è un artista che ha dato tanto alla musica cantautorale.  Miriam Leone bellissima e delicatissima co-conduttrice della terza serata, raggiunge il palco dell’Ariston con disinvoltura.  Clara apre la gara degli altri 14 cantanti candidati alla vittoria. Niente da rilevare, tranne la sua…

2ª serata di Sanremo 2025 sottotono. Brillano Balti e Damiano David. 15 canzoni al secondo ascolto

La finale di domani di Sanremo Giovani, sarà tutta al maschile; Alex Wyse sfiderà Settembre. E così scorre via la prima mezz’ora della seconda puntata di Sanremo 2025, che vede squalificate nella semifinale Maria Tomba e Lil Jolie in duetto con Vale Lp.  Una interpretazione intensa e sentita quella di Damiano David bellissimo in smoking, che canta “Felicità” di Lucio Dalla, in bianco e nero e sullo sfondo Alessandro Borghi che prova a mettere in immagine il testo.  Un momento di bellezza e gioia.  Alle 21:25 inizia la gara dei…

Parte Sanremo. Puntata speedy, nessun imprevisto, autotune per tutti e come sempre una grande orchestra

Si parte.  Un Sanremo senza suspense, senza sorprese, senza imprevisti.  Omaggio ad Ezio Bosso, una partenza sobria, senza fronzoli. Sembrano essere tutti abbastanza intonati (grazie autotune!) già dalla prima puntata. Alcuni eleganti; non tutti però. Una galoppata fino a poco più dell’una di notte. Si parte, quasi senza interruzione e si va al primo ascolto delle 29 canzoni. Gaia con balletto annesso, con una canzone scopiazzata a “sesso e samba” stesso giro armonico, stesso tempo.  Gabbani “viva la vita” (Coldplay scusateci) ma la canzone ha le caratteristiche sanremesi.  Gerry Scotti…

Teatro Pirandello, in scena “Iliade, il gioco degli dei” con Alessio Boni

Il Teatro Pirandello di Agrigento ospita uno degli spettacoli più attesi della stagione: “Iliade, il gioco degli dei”, con protagonista Alessio Boni, in scena mercoledì 12 febbraio alle 21 e giovedì 13 febbraio alle 17:30. Un viaggio attraverso il poema epico di Omero, che rievoca il mondo degli dèi immortali e il loro impatto sulla sorte degli uomini, in un intreccio che attraversa il tempo e la memoria. Lo spettacolo porta sul palco una drammaturgia corale firmata da Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer, offrendo al pubblico una rilettura…

“Sorelle”, il nuovo spettacolo di Max Mazzotta stasera al Palacultura di Rende

In prima assoluta Sorelle il nuovo spettacolo della compagnia Libero Teatro il 7 febbraio alle ore 21 al Palacultura di Rende. Lo spettacolo diretto dal regista cosentino Max Mazzotta è una rivisitazione in chiave contemporanea di uno testi classici più importanti e conosciuti del teatro, le “Tre Sorelle” di Anton Cechov. In scena un braciere, chiamato “a’ vrascera”, che usavano i nostri nonni per scaldarsi d’inverno e dove grandi e piccoli si riunivano per raccontare storie o filosofeggiare della vita, un mondo di comunione e di speranze sognando un futuro migliore. Attorno a questa “vrascera” agiscono, dunque, le tre sorelle:…

Il M° Paolo Tagliaferri, il suo concerto del 19 gennaio con il “Cor ad Cor Vocal Ensemble”, le sue passioni e il suo essenziale “microcosmo” – INTERVISTA

Il Maestro Paolo Tagliaferri, organista e direttore di coro, già ospite del nostro giornale nel 2023 (leggi qui) torna per raccontarci le nuove tappe del suo bellissimo mestiere di musicista.  Maestro, come sono stati questi due anni di “24 ore di vita gratis”, così come Lei ama dire riferendosi alla bellezza dell’esistenza? P: Debbo dire che sono stati anni due molto intensi! Nell’ottobre del 2023 ho fondato un gruppo vocale, il “Cor ad Cor Vocal Ensemble”; l’ho creato dopo aver fatto il concerto per gli 80 anni dei Maestri Liberto…

Lo scempio in prima serata su Rai 1: Io direi, “mai più”

Io credo che sia un momento davvero buio per la musica italiana, per la tv, per la cultura che esiste, ma che non vogliono si continui a diffondere.Quello che si è consumato ieri sera a “Ora o mai più” su Rai 1 in prima serata, è stato indecoroso, a tratti spietato, verso giovani (oggi non più giovani) che dovrebbero tentare di rientrare in un mondo che li ha stritolati prima, e gettati via poi. E tutto questo senza un percorso intermedio di vera “riabilitazione”.Gettarli lì, alla mercé di voti dati…