Nei giorni scorsi, il Direttore Generale dell’Azienda sanitaria di Siracusa, ha revocato l’incarico Dir. Salvatore Iacolino, Direttore amministrativo nell’asserito presupposto del venir meno del rapporto fiduciario. Orbene, non è chiaro cosa possa aver determinato l’improvvisa decisione del dr. Ficarra dal momento che il Dott. Iacolino ha riscosso pieno ed incondizionato apprezzamento a tutti i livelli e risulta perfettamente integrato nell’organizzazione aziendale. Il dir. Ficarra – dopo aver lodato le eccellenti doti del dott. Iacolino al momento dell’insediamento nel dicembre 2019- lo ha confermato nell’agosto 2020 sino al dicembre 2022, con apposito ed ulteriore contratto. Cosa è accaduto dopo il 3 agosto 2020? Quali comportamenti e quali atti in violazione degli obblighi contrattuali ha compiuto Iacolino? Di quali gravi e reiterati inadempimenti contrattuali è reso protagonista il dott. Iacolino, tali da aver leso il rapporto di fiducia con il DG? Si rende conto il dott Ficarra di aver azzoppato l’Azienda di Siracusa di cui è il rappresentante legale nel pieno della pandemia con la campagna vaccinale anti-covid che stenta a decollare ed i comuni della provincia di Siracusa sempre con maggior frequenza in “rosso” In questi giorni, anche le OOSS hanno chiesto spiegazioni sul provvedimento di recesso che considerano quantomeno inopportuno e pertanto gli onorevoli firmatari della presente chiedono l’immediata audizione in VI Commissione dell’Assessore della Salute ad interim, del Direttore Generale Lucio S. Ficarra, del Dott. Salvatore Iacolino, del Sindaco di Siracusa in qualità di presidente della Conferenza dei Sindaci di Siracusa e delle OOSS che hanno sottoscritto il documento allegato.
Il documento porta le seguenti firme: On. Daniela Ternullo, On. Giovanni Bulla, On. Marianna Caronia, On. Giuseppe Compagnone, On. Vincenzo Figuccia, On. Salvatore Lentini e On. Carmelo Pullara.
Sulla vicenda intervengono una serie di organizzazioni sindacali che chiedono spiegazioni a Ficarra su come è avvenuta la strana revoca dell’incarico a Salvatore Iacolino.
Con una nota dichiarano: “Gentile Direttore, senza volere entrare nel merito del provvedimento di revoca dell’incarico al dr Salvatore Iacolino, direttore amministrativo pro tempore ASP Siracusa, riteniamo necessario evidenziare il nostro stupore per le modalità e la tempistica della “destinazione”. Da oltre un anno, tutte le O0.SS. della Provincia di Siracusa, hanno mantenuto un proficuo rapporto sindacale ed umano con il dr lacolino, il quale ha sempre operato con gentilezza e competenza, contribuendo a risolvere le più disparate problematiche legate alla contrattazione decentrata e all’emergenza COVID Apprendere, a mezzo stampa, della destinazione, senza conoscerne i motivi, non può che aumentare il senso di inquietudine e di insicurezza del sindacato in un momento difficilissimo dell’ASP di Siracusa , in cui risultati scoperti (per i concorsi pendenti), oltre trenta posizioni di vertice. sindacali che la rappresentano meritano rispetto e chiarezza, anche sulle procedure e sui metodi di gestione della sanità nella Provincia, che non sta certo attraversando il suo periodo migliore. Nella qualità di rappresentanti sindacali, non possiamo attendere chiarimenti e rassicurazioni su un fatto traumatico e spiacevole, anche al fine di conoscere se: 1. Il dr Salvatore Iacolino sia persona diversa da quel dirigente di grande professionalità e competenza, con il quale abbiamo intrattenuto rapporti istituzionali, per oltre un anno; 2. Ovvero, se la sua destinazione sia da ascrivere a quei motivi politici che vedono coinvolta, in ruolo sempre più marginale e subordinato, la nostra Provincia, la quale assiste, quasi impotente, al taglio delle teste dei suoi dirigenti di vertice senza aver diritto ad alcuna spiegazione”