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Era il 23 febbraio del 2008 quando Papa Benedetto XVI  nominò Francesco Montenegro Arcivescovo di Agrigento.
Nel maggio 2013 è divenuto presidente presidente della Commissione episcopale per le migrazioni della CEI.
L’8 luglio 2013 accoglie Papa Francesco a Lampedusa nel suo primo viaggio da pontefice.
Nel 2015 proprio il Papa lo ordina cardinale e nello stesso anno diventa presidente della Caritas.

Adesso il cardinale Francesco Montenegro – che oggi spegne 75 candeline – per raggiunti limiti di età lascia la guida dell’arcidiocesi dopo 13 anni, e nell’ultima celebrazione, per salutare i fedeli durante la messa Crismale ha lasciato questo augurio: “L’augurio è di essere Chiesa della Misericordia”. Poi ha riferito che il Papa gli ha chiesto di andare a Roma.

Al suo posto a guidare la chiesa di Agrigento ci sarà l’arcivescovo Alessandro Damiano

 

 

Lutto nello sport agrigentino. E’ morto all’età di 59 anni l’ex gloria della pallacanestro agrigentina Peppe Cogliati. La sua altezza, 1.93, unita ad eccellenti qualità atletiche e al tiro preciso anche da fuori, ne fecero già sedicenne uno dei punti di forza della Fortitudo Agrigento. Con la società agrigentina ha giocato ininterrottamente per quasi un ventennio, contribuendo in modo decisivo a tre promozioni. Dalla serie D alla C2 , dalla C alla B2 e nuovamente dalla C alla B2, che lo vide protagonista sino al 1992. Giocò ancora una stagione ad Agrigento in C1 con la Pontei, poi si trasferì al Nord per motivi di lavoro. Sposato dal 1992 con Monica Vernocchi, schiacciatrice dell’Impresem Agrigento di A1, con cui ha costituito un binomio solidissimo sino alla sua prematura scomparsa. Lascia un vuoto incolmabile non solo tra familiari e amici ad Agrigento ma anche nell’ambiente cestistico siciliano, che ne ha sempre apprezzato le qualità umane.

Giunge la conferma che all’interno di una struttura per disabili situata nel pieno centro di Naro è scoppiato un focolaio da Covid 19 che ha colpito almeno una decina di persone.

Oltre ai degenti sembra che anche alcuni operatori della struttura siano stati colpiti dal virus, almeno due.

Tutti hanno effettuato il tampone rapido e purtroppo, come detto, almeno una decina sono stati contratti dal Covid 19, adesso tutte le persone stanno effettuando i tamponi molecolari per avere notizie più certe sui contagi che hanno colpito la struttura narese.

Da sottolineare che fino a ieri la città di Naro era covid free almeno da una decina di giorni.

“Seppur necessarie, le misure adottate dall’Amministrazione comunale di Agrigento per prevenire le problematiche di ordine pubblico, dopo le ripetute risse tra giovani delle ultime settimane, non possono penalizzare oltremisura le attività ristorative di lungomare “Falcone e Borsellino” già pesantemente provate dalle chiusure e restrizioni date dall’emergenza sanitaria”.

Lo affermano i coordinatori provinciali del Movimento politico “Servire Agrigento”, Raoul Passarello e Giuseppe Sortino.

“L’esigenza di decongestionare il traffico e favorire l’immediato intervento in caso di necessità ricorrendo nel weekend alla ZTL limitatamente nel tratto del lungomare, dove tra l’altro esiste un’area pedonale e un belvedere, appare una scelta illogica perché sottrae parcheggi senza un sistema annesso e rischia paradossalmente di creare un effetto tappo nelle zone limitrofe.

Pur comprendendo le motivazioni, invitiamo l’Amministrazione comunale a sospendere un provvedimento che danneggia non poco le attività economiche e a collaborare con i soggetti interessati e i residenti con l’obiettivo di individuare una soluzione che risponda alle diverse esigenze”.

“Semaforo verde”, dunque, per l’attesa manifestazione di punta del FAI – Fondo Ambiente Italiano, accolta sempre con gioia e speranza, diventata ormai irrinunciabile anche per tantissimi siciliani che amano stupirsi di fronte alle bellezze che ci circondano.

Le Giornate di Primavera 2021, rese possibili dall’incessante lavoro dei volontari, delle Delegazioni e Gruppi FAI sul territorio, sono un importante segnale di ripartenza che pone al centro della vita del Paese i beni culturali e si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria.

Il FAI Sicilia, quindi, dopo il primo stop dovuto alla zona arancione che non ha permesso la realizzazione dell’evento il 15 e 16 maggio, con coraggio, orgoglio e generosità riprende in mano la 29ª edizione della più grande festa di piazza dedicata al patrimonio culturale e paesaggistico d’Italia e il 5 e 6 giugno “apre le porte dell’incredibile” con una due giorni dedicata alla scoperta di luoghi incantevoli e di grande fascino, a volte insoliti e sorprendenti, molti dei quali poco conosciuti o accessibili in via eccezionale.

Le Giornate FAI di Primavera saranno anche una preziosa occasione per spiegare, attraverso l’attenta scelta dei luoghi e la narrazione che ne verrà fatta, la nuova visione culturale del Fondo Ambiente Italiano, presentata a marzo in occasione del 25° Convegno Nazionale dei Delegati e dei Volontari, che vede l’Ambiente come indissolubile intreccio tra Natura e Storia e la Cultura come sintesi delle scienze umane e naturali.

Alla 29ª edizione delle Giornate FAI di Primavera, ricordiamo, è stata conferita la Targa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

I luoghi aperti in Sicilia e le modalità di partecipazione all’evento saranno presentati nel corso di una conferenza stampa che si terrà a Palermo, a Palazzo d’Orleans, venerdì 28 maggio, alle 9:30.

“Sono molto soddisfatto del lavoro svolto in questi mesi insieme al segretario Regionale, on. Decio Terrana per la crescita dell’Udc nella nostra provincia”.
Lo sostiene in una nota il coordinatore provinciale Silvio Alessi dopo la nomina del consigliere comunale dell’Udc Gianni Morello ad assessore comunale di Licata.
“L’on. Decio Terrana – ha aggiunto Alessi – dopo aver attenzionato tutte le altre otto province con relativi collegi e avere seguito personalmente, da gennaio si sta impegnando molto nella riorganizzazione del nostro territorio. E io sono stato uno dei primi a venire coinvolto in questo progetto politico, nel suo entusiasmo e nella sua chiarezza politica. Insieme stiamo raccogliendo moltissime adesioni nel mondo delle professioni, politico e amministrativo. Tanti di loro hanno voluto assumere in prima persona un ruolo politico nell’Udc ”.
“Continueremo – conclude il coordinatore provinciale dell’Udc Alessi – a sentire le esigenze del nostro territorio e a coinvolgere tutti coloro che si vogliono spendere per la propria terra e per l’Udc , certi che ai prossimi appuntamenti elettorali l’Udc reciterà sempre un ruolo di grande protagonista”.

Domani, domenica 23 maggio, in occasione del 29esimo anniversario della strage di Capaci, la sezione agrigentina dell’Associazione nazionale magistrati ha organizzato un incontro sul tema: “I frutti della memoria, in ricordo delle vittime della strage di Capaci”, alle ore 11, nell’aula Morvillo del Tribunale di Agrigento. Il dibattito si svolgerà nel rispetto delle norme anti-covid, con la presenza di 20 partecipanti al massimo. E sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook – Anm Sottosezione Agrigento.

 

La società agricola ID.D.S., con sede in Provincia di Bergamo, aveva presentato al Comune di Lampedusa e Linosa un’istanza volta all’ottenimento del permesso di costruire per la realizzazione di una nuova costruzione da destinare ad azienda agricola.

In considerazione del fatto che l’area di progetto ricade in sito naturalistico inserito nella cd rete Natura 2000, per il rilascio del permesso di costruire è necessaria anche la c.d. VINCA, valutazione di incidenza ambientale, con la quale il Comune deve valutare se il progetto possa determinare impatti negativi per l’habitat e la fauna tutelati.

Il Comune di Lampedusa si era espresso in senso negativo in ordine alla suddetta valutazione di incidenza ambientale necessaria, invece, come anzidetto, per la realizzazione del progetto proposto.

Avverso la determinazione negativa del Comune di Lampedusa, la Società agricola, con il patrocinio degli Avv.ti Girolamo Rubino ed Emilia Vinti, ha proposto ricorso straordinario innanzi al Presidente della Regione Siciliana.

In particolare, gli Avv.ti Rubino e Vinti hanno dedotto molteplici profili di illegittimità della determinazione del Comune, tra i quali l’omessa comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza, prevista obbligatoriamente dalle norme che disciplinano il procedimento amministrativo, ed il conseguente difetto d’istruttoria e di motivazione.

In accoglimento delle difese degli Avv.ti Rubino e Vinti, il Consiglio di Giustizia per la Regione Siciliana, a sezioni riunite, ha espresso parere favorevole all’accoglimento del ricorso in relazione all’omesso contraddittorio procedimentale, all’illegittimità delle prescrizioni imposte dal Comune, nonché al difetto di motivazione.

Come osservato dal CGA, ove il Comune avesse attivato il necessario preventivo contraddittorio, previsto dall’art. 10 bis della l. n. 241/1990, alla luce delle difese esposte nel giudizio, il contenuto del provvedimento finale avrebbe potuto essere diverso.

Sulla scorte del parere vincolante del CGA, il Presidente della Regione ha accolto definitivamente il ricorso ed ha annullato il provvedimento adottato dal Comune di Lampedusa.

Per effetto del pronunciamento del Presidente della Regione, il Comune di Lampedusa dovrà adottare una nuova Valutazione di Incidenza Ambientale nel rispetto del contraddittorio procedimentale e delle difese della Società difesa dagli Avv.ti Rubino e Vinti.

I poliziotti della Squadra Mobile di Trapani hanno arrestato Carmelo Caruso, 37 anni, e Giada Cernigliaro, 24 anni, sorpresi in possesso, a bordo di un’automobile, di 10 chili di hashish, nascosti in un sottofondo. I due, in prossimità del posto di blocco della Polizia, hanno tentato di invertire la marcia ma sono stati raggiunti e bloccati dagli agenti. Caruso è stato trasferito in carcere. Cernigliaro è ristretta ai domiciliari.

Nell’ambito della campagna vaccinale è in corso in Sicilia, fino a domani domenica 23 maggio, l’iniziativa “Proteggi te e i nonni”, ovvero la possibilità di vaccinare gli over 80 ed i loro accompagnatori (anche più di uno) over 18, non necessariamente legati da un vincolo di parentela. Ebbene, in proposito il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha plaudito ai nipoti e alla loro anziana nonna che si sono vaccinati al PalaCongressi di Agrigento. Ed ha scritto su facebook: “Tre nipoti ed una splendida nonnina. Tutti appena vaccinati ad Agrigento. E’ così in ogni punto vaccini dell’Isola. Ai più giovani il compito di aiutare gli anziani. Un messaggio di rinascita”.