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La Corte d’Appello di Palermo, riformulando la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Sciacca, ha assolto dal reato di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona C M, sono le iniziali del nome, 49 anni, di Menfi, e gli ha inflitto 1 anno e 3 mesi di reclusione solo per il reato di lesioni. Assolta del tutto è stata la sorella di lui, C B, 55 anni. Entrambi sono stati condannati in primo grado dal Tribunale di Sciacca a 3 anni e 3 mesi di reclusione ciascuno. Nel 2015, i due, fratello e sorella, avrebbero costretto la compagna di lui a restare in casa e a subire continue vessazioni.

Ennesimo incidente mortale sul lavoro: un muratore di 66 anni, Francesco Occhipinti, è morto a Comiso, in provincia di Ragusa, perché precipitato dal ponteggio ad un secondo piano di un edificio in via Diaz. L’uomo è stato impegnato ad eseguire dei lavori edili in un’abitazione quando è scivolato. L’impatto è stato fatale. Occhipinti è deceduto sul colpo. Sul posto sono intervenuti la Polizia e il medico legale, che ha constatato il decesso. La Procura di Ragusa ha avviato un’inchiesta.

A Lipari, una delle isole Eolie in provincia di Messina, un incidente stradale mortale è avvenuto intorno alle ore 5:30 di domenica. Desirè Villani, 26 anni, è deceduta a seguito dello schianto di un’automobile Renult Clio contro un albero, lungo un rettilineo.

Al conducente, per cause in corso d’accertamento da parte dei Carabinieri, è sfuggito il controllo del mezzo. Lui, B G, sono le iniziali del nome, 27 anni, è ferito gravemente ed è stato intubato in ospedale a Palermo dove è giunto in codice rosso. Meno gravi sono le condizioni di altri tre passeggeri. La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha avviato un’inchiesta. L’automobile è stata sequestrata. Desirè Villani avrebbe viaggiato seduta sul sedile posteriore.

Bassa l’affluenza alle urne fino alle 22 di ieri sera. Nei tre Comuni in provincia di Agrigento dove si vota, a Canicattì, Porto Empedocle e Favara, alle urne si è recato soltanto il 28,48% degli elettori, nettamente in calo rispetto alle precedenti amministrative.

A Canicattì ha votato il 30,67% pari a 10.053 elettori. Rispetto alla tornata elettorale del 10 ottobre si registra un un calo del -11,21%.

A Favara  i cittadini che sono si recati alle urne sono 9.123 pari al  57,81%. Anche in questo caso, si registra un calo pari al -20,95% rispetto alle scorse elezioni.

A Porto Empedocle hanno votato  4.994 persone pari al 30,35% (-14,46%).

Come era facilmente prevedibile il maltempo ha messo in ginocchio anche la nostra città. San Leone, durante i nubifragi, è la prima ad essere colpita. Ed infatti è notizia di poco fa che il Viale delle Dune è stato chiuso al transito alle autovetture perchè la strada si è trasformato in un grande lago.

Anche una donna con il figlio a bordo è rimasta intrappolata ed è stata salvata, insieme al figlio, dai Vigili del Fuoco che sono presenti sul posto, unitamente alla Protezione Civile e alle ambulanze del Gise.

 

 

 

Marco Vullo, Assessore ai servizi sociali al Comune di Agrigento, comunica alla cittadinanza che da lunedì 25 ottobre fino al 12 novembre i cittadini che ne avranno diritto possono presentare le domande per l’assegnazione dei buoni spesa, i voucher per l’acquisto di beni e prodotti di prima necessità che possono dare un toccasana a chi ha serie difficoltà dovute anche all’emergenza sanitaria e sociale in corso.

L’Assessore continua:

“Posso affermare che in un anno dal mio insediamento, grazie al lavoro dell’intero settore dei servizi sociali, siamo riusciti a portare a termine 4 Avvisi regionali sui bonus alimentari e di sostegno al reddito e 2 con la Fondazione Terzo Pilastro per forme di aiuto ai cittadini per quasi un milione di euro.

Una fetta importante della popolazione agrigentina ha avuto un ristoro in termine di beni primari e di agevolazione sui servizi: dall’energia al gas e ai prodotti farmaceutici.

Questo Avviso ha un termine ampio proprio perché a cavallo di due mesi, i cittadini in difficoltà potranno presentare le domande sia fino al 31 ottobre, sia fino al 12 novembre.

Voglio raccomandare a tutti che si devono rispettare i requisiti contenuti nelle linee guida prevista dall’Avviso. Ergo, sono esclusi i lavoratori dipendenti e autonomi e i percettori di altre forme di welfare, a condizione che non superano determinate soglie reddituali.

Lo sottolineo perché il Comune farà controlli a campione sulle domande e trasmetterà poi tutto alla Guardia di Finanza per eventuali responsabilità penali.

I buoni spesa variano da un minimo di 300 euro per i nuclei composti da una sola persona a un massimo di 800 euro da un nucleo composto da 5 o + persone.

Le domande devono essere presentate come termine ultimo entro il 12 novembre presso la sede centrale del Comune in duplice copia, dopo essersi registrati sulla piattaforma Socialbonus presso lo sportello degli assistenti sociali.

Per agevolare i cittadini in difficoltà con i mezzi informatici e nel compilare le istanze, gli stessi potranno rivolgersi alle Associazioni del Terzo Settore e di Volontariato presenti in città, che potranno inviare l’istanza su delega del richiedente. I Volontari di Strada saranno a disposizione dei cittadini interessati presso la sede del Viale delle Vittoria nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle 12.00.

Il Comune metterà inoltre a disposizione i propri sportelli dei servizi sociali che si trovano a piano terra di Palazzo di Città per venire incontro alle esigenze dei cittadini che hanno difficoltà con le procedure telematiche ,attraverso sei Assistenti Sociali demandati proprio a questo Avviso.

L’Assessore Marco Vullo conclude che un lavoro certosino iniziato con la piena collaborazione degli uffici ha permesso che in un anno le forme di aiuto e i voucher alimentari per le famiglie agrigentine sono un segnale serio e preciso di quanto questa amministrazione Miccichè guarda e opera nel mondo del sociale”.

375 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 9.752 tamponi processati. Ieri erano 291. L’incidenza sale al 3,8% ieri era al 2,4%. L’isola e’ al quinto posto per contagi giornalieri, al primo posto c’e’ la Campania con 467 casi. Gli attuali positivi sono 6.668 con una aumento di 127 casi. I guariti sono 241 mentre si registrano altre 7 vittime che portano il totale dei decessi a 6.986. Sul fronte ospedaliero sono adesso 309 ricoverati, 1 ricoverato in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 42 lo stesso numero di ieri.

Questa la situazione nei Comuni capoluogo: Palermo con 41 casi, Catania 191, Messina 35, Siracusa 71, Ragusa 4, Trapani 8, Caltanissetta 11, Agrigento 11, Enna, 3

Continua l’allerta meteo con codice Arancione per “rischio meteo idrogeologico e idraulico fino a domani lunedì 25 ottobre 2021, emanato dal Dipartimento di Protezione Civile  della Regione Siciliana, con piogge di forte intensità, frequente attività  elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento, e considerato altresì che, nonostante il codice di allerta ARANCIONE diramato, le previsioni che cambiano repentinamente non consentono di  affrontare la mobilità scolastica, anche pendolare, con sufficiente tranquillità, i sindaci di Agrigento Sciacca, Ribera e Cattolica Eraclea, rispettivamente Francesco Miccichè, Francesca Valenti, Matteo Ruvolo e Santo Borsellino, hanno disposto con propria ordinanza sindacale la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, operanti nel territorio comunale, per il giorno 25 ottobre 2021.

“La nostra è una provincia virtuosa”, lo dice , con soddisfazione, il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia, in occasione del suo “punto settimanale”, il messaggio video con il quale fa il resoconto epidemico riferito agli ultimi sette giorni. E’ una provincia virtuosa dal punto delle vaccinazioni e i dati confermano l’ottima predisposizione degli agrigentini a ritenere il vaccino scudo efficace per combattere il Covid.

L’83,43% della popolazione da vaccinare (372.658) ha avuto somministrata la prima dose. Sono, infatti, 310.923 i soggetti che hanno ricevuto la prima dose. Gli immunizzati, cioè i soggetti che hanno completato il ciclo, sono 297.795 pari al 79,91%.

Dunque, la media provinciale va bel oltre il 70%, cifra che se non viene raggiunta fa scattare le limitazioni.

Sono 29 i Comuni che hanno superato la soglia dell’80% dell’immunizzazione, mentre sono 3 i Comuni che, attualmente, non raggiungono il 70%: sono Palma di Montechiaro, Licata e Ravanusa.

Ma è giusto dire che “grazie alle attività dei direttori di distretto, amministrazioni comunali e medici di base, questi tre Comuni negli ultimi 10 giorni stanno compiendo passi in avanti”, osserva Zappia.