A Ravanusa i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato ai domiciliari un cittadino originario della Romania, di 23 anni, bracciante agricolo, perché, nei pressi di via Dante, si è avvicinato ad un pensionato di 72 anni, residente in Germania e in vacanza nel suo paese, seduto innanzi all’ingresso della sua abitazione, e gli ha strappato con forza dal collo due catenine in oro. Poi è fuggito. E’ stato il pensionato a telefonare al 112. E i carabinieri hanno subito rintracciato il malvivente. All’autorità giudiziaria il romeno risponderà di scippo e furto con strappo.
L’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Agrigento (Omceo), sulla scorta dell’invito alla vaccinazione lanciato dalla Federazione nazionale Ordini medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo), lancia ancora una volta un accorato appello agli agrigentini, sollecitandoli a osservare le norme anti-contagio e a sottoporsi alla vaccinazione, in un periodo davvero preoccupante in cui aumentano la pressione sul sistema ospedaliero e il numero dei deceduti.
“È un appello forte – afferma Santo Pitruzzella, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Agrigento – che parte dai dati del sistema ospedaliero nella nostra provincia: il Covid Hospital di Ribera registra il “tutto esaurito” e l’Asp ha riaperto la Medicina Covid al San Giovanni di Dio dove i pazienti aumentano di giorno in giorno. I ricoverati, anche quelli in Terapia intensiva, non sono vaccinati. La situazione è davvero preoccupante. Recentemente ho invitato i miei concittadini a usare la mascherina all’aperto nonostante l’istituzione della zona bianca perché ormai l’assembramento è quasi la regola. Il rischio, concreto, è di tornare in zona gialla già nei prossimi giorni. Rinnovo l’invito alla vaccinazione ricordando che l’Asp ha istituito vari punti di vaccinazione in diversi comuni ed è ancora possibile accedere ai centri vaccinali senza alcuna prenotazione. Mi rivolgo soprattutto agli over 50, perché in Sicilia siamo gli ultimi in percentuale di vaccinati, e ai soggetti di età compresa tra i 12 e i 19 anni. Vaccinarsi è importante perché la variante Delta colpisce principalmente i giovani tra i 12 e i 30 anni e ha una trasmissibilità maggiore rispetto alle altre varianti. Vi auguro buon ferragosto rinnovandovi, ancora una volta, l’invito alla prudenza”.
Una città sempre più smart e ecosostenibile. È quello che si è prefissa l’amministrazione Micciché sin dal suo insediamento con l’approvazione di piani che possano rendere la città sempre più rispondente ai requisiti tracciati dal Patto dei sindaci per il clima e l’energia sottoscritto dal comune di Agrigento nel novembre 2018. Ed un nuovo tassello al raggiungimento di questo obiettivo è stato posto con la nomina del mobility manager nella persona dell’architetto Ivano Agostara, dipendente comunale, settore Energia.
Il decreto del Ministero dell’Ambiente “Mobilità sostenibile nelle aree urbane” del 27 marzo 1998, dispone che gli Enti con oltre 300 dipendenti per unità locale, o con oltre 800 dipendenti complessivi distribuiti su più unità locali, adottino un Piano degli spostamenti casa lavoro (PSCL) e nominino un addetto alla mobilità aziendale con il compito di razionalizzare e ottimizzare gli spostamenti sistematici del personale, soprattutto promuovendo il trasporto collettivo e introducendo forme innovative di trasporto meno inquinanti, con la finalità di ridurre l’uso del mezzo di trasporto privato.
Il mobility manager Agostara avrà il compito di redigere il Piano Spostamenti Casa Lavoro dei dipendenti del Comune- PSCL cui primo step è rappresentato dalla individuazione ed approvazione delle linee guida per la redazione del PSCL e attraverso l’analisi delle risposte al questionario che è stato somministrato ai dipendenti comunali, delineare le esigenze effettive e le possibili azioni ai fini dell’efficientamento degli spostamenti casa lavoro.
L’obiettivo afferma l’Assessore Gerlando Principato è quello di disincentivare l’utilizzo dell’auto privata e di promuovere attraverso azioni mirate modalità di spostamento alternative e meno impattanti in termini di traffico e inquinamento. Ma sopratutto andare alla ricerca delle soluzioni più adeguate ad incidere sul benessere dei dipendenti, sulla loro fidelizzazione e quindi sulla loro produttività.
C’è stato un nuovo sbarco fantasma nell’agrigentino: un numero imprecisato di migranti è arrivato in spiaggia e si è disperso nelle campagne di Borgo Bonsignore.
La barca, invece di essere rimorchiata in un porto sicuro è rimasta in spiaggia, con tutto il suo carico inquinante, rappresentato da quintali di reti, decine di litri di gasolio e tanto olio motore.
La Guardia di Finanza e la Procura di Sciacca l’hanno posta sotto sequestro, ma se non viene subito spostata da lì farà la stessa fine di decine di altre carrette del mare ed inquinerà in maniera irreversibile questo angolo di paradiso.
Mareamico e Marevivo hanno acquisito la disponibilità da parte di Castalia di trainare la barca nel più vicino porto, per essere messa in sicurezza. Ma per fare ciò è necessario che la Procura di Sciacca la dissequestri e dia le necessarie autorizzazioni.
Purtroppo in giro c’è poco rispetto dell’ambiente e spesso manca il buon senso!
Marco Vullo, assessore ai Servizi Sociali di Agrigento, ringrazia ancora una volta per lo straordinario lavoro svolto dall’Associazione Volontari di Strada, per l’aiuto che hanno messo in campo per la compilazione delle domande sui social bonus regionali nei confronti di chi necessita un particolare aiuto a livello informatico e burocratico.
“C’è una parte bella della città di Agrigento che continua a svolgere quotidianamente un lavoro eccezionale, proficuo e di protezione e filtro socio-economico che ha un nome preciso: è l’Associazione Volontari di Strada”.
Questa associazione e i volontari operano da anni nel territorio cittadino senza risparmiarsi un attimo e sono sempre presenti ad aiutare a chi necessita un sostegno di qualsiasi natura: dalle derrate alimentari al vestiario ed altri tipi di provvidenze, il tutto a titolo gratuito e con enormi sacrifici.
Anche sulla compilazione delle istanze per l’Avviso pubblico sul bonus regionale , la Presidente Anna Marino e tutti gli operatori dell’Associazione si stanno prodigando nell’agevolare a presentare le domande con la compilazione telematica e le operazioni tecnico-burocratiche con grande sollievo per chi entro il 20 agosto deve accedere a queste forme di sostegno economico perchè non dispongono di mezzi informatici.
Voglio ricordare che il servizio è attivo presso la sede del Viale della Vittoria ad Agrigento il lunedì ,tranne il 16 agosto, il mercoledì e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12:00 nel rispetto delle norme anti-covid.
Inoltre ,per chi è stato vaccinato e aspetta il green pass ,gli stessi volontari scaricheranno l’applicazione e stamperanno le certificazioni ai cittadini che ne faranno richiesta.
Il mondo dell’Associazionismo che è rappresentato ad Agrigento da tante realtà a cominciare dai Volontari di Strada e non solo, sono un esempio vero e fondamentale per essere complementari e insostituibili alle esigenze e alle richieste delle fasce svantaggiate, essi agevolano questa amministrazione che sui servizi sociali e l’assistenza fa di tutto per non deludere nessuno “
Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, ha sospeso con proprio provvedimento, l’erogazione dell’acqua potabile nell’intera via Ustica a San Leone.
La decisione è stata adottata oggi dopo aver conosciuto gli esiti di una approfondita analisi dell’acqua erogata che si presenta inquinata. Le autorità sanitarie hanno certificato che l’acqua distribuita non è utilizzabile per fini potabili perché presenta parametri non conformi.
In attesa di provvedimenti atti ad eliminare l’inconveniente igienico sanitario, come scritto, è stata disposta la sospensione dell’erogazione idrica in via Ustica a San Leone.
A Paternò, in provincia di Catania, un agricoltore di 30 anni, Ignazio Distefano, è morto schiacciato dal suo trattore nel tentativo di spegnere un incendio in un podere nell’area di Ponte Barca, interessata da un vasto incendio. Lui è stato intento a trasportare una botte piena d’acqua sul trattore che, in prossimità di una curva, lungo la strada provinciale 58, si è capovolto schiacciandolo e uccidendolo sul colpo.
Gaetano Migliazzo, direttore sanitario dell’ospedale di Agrigento, replica a quanto denunciato dal deputato regionale e vice presidente della Commissione Sanità, Carmelo Pullara, nel merito del funzionamento del pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento, Migliazzo afferma: “Mancano i medici e abbiamo un bando aperto per arruolare personale ma non se ne trovano. La dotazione organica è di 11 medici, 2 medici a turno in pianta stabile e, d’accordo con la direzione strategica, abbiamo predisposto che le prestazioni aggiuntive siano integrate con un’extra fuori contratto, ma non tutti hanno accettato. Chiaramente c’è chi in questo momento chiede le ferie ed ha tutto il diritto di riposarsi. Va detto che il problema è generalizzato e non solo di questo ospedale. Abbiamo riaperto il reparto Covid e i tempi di attesa sono fisiologici sul panorama regionale. Per il triage abbiamo istallato nuove strumentazioni per tamponi rapidi con esito più affidabile. Riguardo la Tac speriamo che entro le 48 ore torni funzionante. Il pronto soccorso di Agrigento ha in tutto 8 letti e 8 barelle”.