I sassi e le bottiglie contro i poliziotti in servizio d’ordine allo stadio Esseneto ad Agrigento domenica scorsa durante la partita Akragas – Pro Favara: dopo i 5 tifosi dell’Akragas arrestati, e ai quali è stato poi imposto l’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria, adesso ne sono stati arrestati altri 2 ai domiciliari, e ancora altri 2 sono stati denunciati. Gli si contestano, a vario titolo, i reati di violenza, minaccia, resistenza, oltraggio e lesioni aggravate a Pubblico ufficiale, e lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive. E poi di non avere ottemperato al Daspo.
Si tuffa nel lago Gibbesi, tra Naro e Ravanusa, per un bagno dopo una scampagnata con alcuni familiari ma non riemerge più. Si fanno sempre più flebili le speranze di trovare in vita un 42enne originario della Romania, ma residente a Campobello di Licata, di cui non si hanno più notizie da questa mattina.
Una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento lo cercano dopo l’allarme lanciato dai familiari. L’uomo si sarebbe concesso un tuffo subito dopo aver pranzato e, dopo aver nuotato per circa 60 metri, non ha fatto più ritorno.
Sul posto sono presenti i carabinieri della stazione di Naro, un’ambulanza e anche un elisoccorso del 118 fatto decollare dall’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta per sorvolare la zona ma del 42enne nessuna traccia.