Redazione Ag, Autore presso Sicilia 24h - Pagina 354 di 2750
Home / Articoli pubblicati daRedazione Ag (Pagina 354)

Ad Agrigento è prossimo alla scadenza il contratto di affidamento dal Comune all’azienda Tua del servizio di trasporto pubblico urbano locale. Ebbene, in proposito i consiglieri comunali Alfano, Sollano, Cacciatore, Piparo, Settembrino, Gramaglia, Cirino, La Felice, Zicari, Alongi, Hamel, Cantone e il Presidente del Consiglio Civiltà, hanno presentato un atto d’indirizzo all’Amministrazione comunale, in cui, tra l’altro, si legge: “Per il raggiungimento di un servizio ottimale di trasporto urbano è necessaria, previo esame delle criticità del servizio stesso rilevate e attenzionate agli uffici comunali nel corso degli anni, una valutazione dell’aderenza del servizio alle norme contrattuali vigenti. Occorre un adeguamento del prossimo bando alla realtà orografica della città caratterizzata da tante frazioni, cosiddetta ‘stellare’, con un maggior numero di corse per un efficiente e veloce raccordo tra i diversi quartieri, prevedendo anche corse notturne ed estive, per facilitare un maggior uso del mezzo pubblico non soltanto per limitare l’inquinamento ma per adeguarsi alle esigenze delle persone meno abbienti, agli anziani, a coloro che non hanno un automezzo. E rendendo così agevole l’utilizzo dei mezzi pubblici anche tramite appropriati avvisi e soste tutt’oggi disattesi, agevolare l’utilizzo ai turisti, e contenere i costi tramite rilascio di biglietti orari soprattutto per certe fasce di età e reddito”. Proposta nel merito anche la costituzione di una Commissione speciale di studio.

A Sant’Angelo Muxaro, in provincia di Agrigento, in via Chiaramonte, è accaduto che due persone, di 53 e di 80 anni, si sono incontrate per discutere della compravendita di una proprietà. I due si sono agitati. E quello di 53 anni ha colpito alla testa l’altro di 80 con una stampella che usa per deambulare. L’anziano è stato soccorso nella Guardia medica, con prognosi di 5 giorni, e ha sporto querela. I Carabinieri hanno sequestrato la stampella e hanno denunciato il 53enne per lesioni personali.

Le primarie della coalizione di centrosinistra per la scelta del candidato presidente della Regione, tra Floridia, Fava e Chinnici, e il commento del candidato presidente della Regione, Cateno De Luca, che ha affermato: “Per la presidenza della Regione la sfida ideale è avere la Chinnici da un lato e Musumeci dall’altro. Sto facendo di tutto per farli diventare candidati alla presidenza della Regione. La Chinnici è una fantastica icona, una donna meravigliosa, ma nessuno si ricorda di lei dopo essere stata cinque anni al Parlamento Europeo. E neanche di quando è stata assessore donna di Lombardo: nessuno se lo ricorda e noi glielo ricorderemo. Quindi la classica icona strumentalizzata dalla sinistra tanto per far eleggere i quattro tromboni della politica che si nascondono dietro un’icona”.

A Palermo, all’ospedale Policlinico, nel reparto Medicina, migliorano le condizioni di Antonio Mirabile, il padre del piccolo Andrea, morto a Sharm el Sheikh, in Egitto, in un Resort durante una vacanza. Forse sarà dimesso domani se il quadro clinico continua a migliorare come nelle ultime 48 ore. La moglie, Rosalia Manosperti, è stata già dimessa. Ancora domani sarà eseguita la seconda autopsia sulla salma del bimbo come disposto dalla Procura di Palermo. La prima è stata eseguita in Egitto. I legali dello studio Giambrone, che assistono la famiglia, hanno nominato un medico legale e un medico esperto infettivologo che parteciperanno all’autopsia.

Come è noto, gli Uffici territoriali del Governo sono organi attraverso cui lo Stato centrale amministra molte delle sue funzioni in via decentrata. Attraverso dette funzioni il governo dispone di una rete capillare attraverso la quale può agire. Le Prefetture dunque svolgono un ruolo fondamentale che va supportato logisticamente con un organico adeguato. Nel caso della Prefettura di Agrigento, la scrivente O.S. desidera porre alla Sua attenzione quanto segue. “Le tematiche connesse alla gestione del territorio, povero ed affamato di lavoro, sono variegate e vanno dal fenomeno migratorio, a quello della micro e macro criminalità. Una sempre accesa e complessa macchina organizzativa che opera anche con risvolti di natura sanitaria e di sicurezza pubblica. Una imponente macchina organizzativa che però risulta carente di personale in alcune aree. Tale status causa delle evidenti criticità che si ripercuotono inevitabilmente sul tessuto sociale arrecando così grave pregiudizio ai cittadini Pertanto, si chiede urgente ed indifferibile incontro alla S.V. da remoto (su piattaforma online) al fine di discutere di dette problematiche e criticità e addivenire ad una soluzione nel breve periodo”.

Lo dichiara Aldo Mucci del direttivo nazionale SGB

Sviluppi nelle indagini dopo il ritrovamento nella frazione di Macchia a Giarre del cadavere riverso nel bagno di una donna di 32 anni, Debora Pagano, originaria di Letojanni. I Carabinieri hanno sottoposto in stato di fermo di indiziato di delitto il marito, Leonardo Fresta, 40 anni. Il difensore dell’uomo, l’avvocato Salvatore La Rosa, commenta: “Dall’esame dell’autopsia potranno emergere risultati che potrebbero ribaltare la tesi dell’accusa. Il mio assistito ha trovato la moglie morta a casa venerdì sera, ma ha avvertito il 118 soltanto domenica. E’ rimasto due giorni sotto choc senza riuscire a capire cosa fosse successo e neppure lui sa spiegare bene il perché. Per quello che risulta a noi la famiglia non aveva problemi e nessun contrasto c’era stato tra i due coniugi, che vivevano una relazione tranquilla”. La casa della coppia è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri per eventuali accertamenti e sopralluoghi. Da indiscrezioni emerge che Debora Pagano sarebbe morta vittima di cause violente.

Stipulata stamane la consegna/convenzione tra il Demanio Marittimo, rappresentato dalla dott.ssa Olimpia Campo, il Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale rappresentato dal dott. Bartolomeo Scibetta e il comune di Agrigento rappresentato dall’Ing. Alberto Avenia.
Il documento sottoscritto prevede la riqualificazione ambientale e naturalistica del “boschetto”, adesso possibile grazie alla collaborazione fattiva tra gli uffici dello Sviluppo Rurale e Territoriale (ex azienda foreste demaniali), il Demanio Marittimo ed il Comune di Agrigento che, ognuno per la propria parte, contribuiranno a rendere fruibile e vivibile il sito.
Erano presenti con me l’assessore Valeria Proto ed il consigliere Simone Gramaglia che ringrazio.

di Danila Bonsangue

Un nisseno adirato racconta quanto gli è accaduto questa mattina all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Incredibile ma vero. Facciamo raccontare a lui quanto di allucinante gli è successo stamattina: “Mi è salita la febbre a 39 e ho accusato forti dolori alle ossa e ai muscoli, questa mattina a casa ho fatto un tampone acquistato in farmacia e sono risultato positivo al COVID. Prendo l’auto e vado in ospedale per accertare la positività, qui passo ore con la febbre alta a discutere con il personale. Perché? Mi dicono: faccia il nome del positivo con cui è stato a contatto o deve pagare il tampone! Sicuramente sarò stato a contatto con un positivo per aver contratto il covid ma come faccio a sapere il nome? Dico, va bene pago, ma prima fate il tampone, loro rispondono: No prima deve andare a pagare. Ma vi rendete conto? Devo girare ospedale..ospedale, positivo per andare a pagare e contagiare chi incontro ma da domani se dovessi uscire da casa verrei denunciato. Dopo varie discussioni sono andato a pagare 15 euro per il tampone rapido, 30 euro era il molecolare. Ho fatto il tampone e sono positivo. Ho girato per l’ospedale con la febbre alta e a difficoltà mi reggevo in piedi. E se per la fretta di uscire da casa avessi dimenticato il portafogli e non avevo soldi dietro? Non mi facevano il tampone perché non SO il nome del positivo che mi ha contagiato. È sanità questa o caccia alle Streghe? “

3.259 nuovi casi di Covid19 registrati in Sicilia a fronte di 61.271 tamponi processati. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 6.436. Il tasso di positività scende al 5,3%, il giorno precedente era al 23%. Emerge dal bollettino del Ministero della Salute di lunedì 11 luglio.

Gli attuali positivi sono 127.518, con un aumento di 2.726 casi. I guariti sono 46.538, mentre non si registrano vittime. Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 1037, 30 in più rispetto al giorno precedente, in terapia intensiva sono 44, uno in più rispetto al giorno prima.

Questa la situazione nei Comuni capoluogo: Palermo 1.036, Catania 278, Messina 617, Siracusa 214, Trapani 267, Ragusa 243, Caltanissetta 178, Agrigento 377, Enna 49.

Il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana ha diramatao un’allerta arancione valida per tutta la giornata dell’11 luglio, e per le successive 24 ore. In tutta la Regione ci saranno delle forti ondate di calore di livello 2. Per quanto concerne la situazione incendi, invece, la situazione è da tenere particolarmente sott’occhio. Infatti, la Protezione Civile sottolinea il rischio di incendi di pericolosità media per: Catania, Palermo, Caltanissetta e Trapani.

Secondo il bollettino nelle giornata dell’11 luglio sono previste le seguenti temperature:

  • Catania: 32 gradi;
  • Palermo: 31 gradi;
  • Messina: 31.i

Anche le previsioni di giorno 12 luglio, non avranno particolari alterazioni. Infatti sono previsti 33 gradi a Messina, 32 gradi a Catania, mentre a Palermo sono previsti 31 gradi. Rimane dunque per tutta l’Isola lo stato d’allerta arancione.