Ieri sera, in piazza della Vittoria a Favara, accorato comizio del candidato Sindaco Gaetano Airò. “Ci hanno mortificato, poi, hanno dimenticato i quartieri come questo”. E ne ha per gli altri candidati, che come lui non possono indossare con orgoglio mise bianche indice di candore interiore.
Un comizio, sicuramente, dall’impatto “emotivo”, considerando il momento particolare che sta vivendo Favara, ma anche la natura caratteriale del personaggio. Quello del candidato Sindaco Airò sostenuto da tre liste e dai tre assessori designati, ieri sera in piazza castè. Una delle tante iniziative, come ha confermato il candidato alla carica di primo cittadino in questa competizione elettorale, nelle zone periferiche favaresi.
Sì, quelle zone periferiche che hanno bisogno da parte della politica, delle istituzioni, di tanto amore e attenzione. Un tema che dovrà essere sviluppato dai candidati sindaci e consiglieri comunali nelle varie coalizioni, su cui si è soffermato l’avv. Airò..
C’era tanta gente presente in Piazza Della Vittoria, giovani, anziani, disoccupati, precari, in cerca di futuro e speranza. Una peculiarità delle liste che sostengono Gaetano è rappresentata dalla presenza anche di donne che vogliono mettersi in gioco, attraverso impegno e entusiasmo. Come Federica Montalbano, candidata al consiglio comunale e prima ad intervenire nella serata.
Rosetta Morreale, docente e formatrice come tutor in corsi universitari a palermo, è uno degli assessori designati, interviene “Ho deciso di scendere in campo perché amo la mia città e sono al fianco di una persona per bene come Gaetano Airò. Con orgoglio voglio dirvi di essere nata in via Matera e cresciuta su questa piazza con i miei fratelli, cugini mangiando i gelati del bar di zio minichè, anche per questo vi parlo non da un palco ma senza distinzione io preferisco stare tra la gente e con la gente”.
È il turno del candidato sindaco : “ E‘ ora di dire basta, fa male veder ridotta così una città da chi ha solo pensato ai suoi interessi. Una città dove continua il degrado nei quartieri periferici, e purtroppo anche in questo quartiere. Non vi fate prendere in giro, si stanno candidando le stesse persone e le stesse facce. Andate a vedere chi c’è dietro le poltrone che ha solo creato danni al territorio.
Mentre gli altri continuano a fare promesse e, vedrete, continueranno anche ad offrire chiacchiere in cambio del voto. Ma noi invitiamo i cittadini a riporre fiducia e speranze nelle mani di gente nuova sincera e competente, e di non votare certi personaggi, perché sarebbe un voto sprecato ”.
“Nel nostro programma, ci sono gli interventi da effettuare nei quartieri periferici, come naturalmente questo, zona bistrattata e trascurata in tutti questi anni. Sì, perché questa gente che è di fronte a me questa sera è stata presa in considerazione solo quando si aveva bisogno di voti e consensi. Non è accettabile, ad esempio una pavimentazione così, le panchine inutilizzabili, l’assenza di cestini per i rifiuti e non ultimo l’immobile pubblico adiacente alla piazza dimenticato del tutto. Basta con cittadini di serie A e di serie B. Basta con l’arroganza, le stanze comunali devono essere di tutti, di chi deve essere ben accolto ed ascoltato. Di campagne elettorali ne ho fatte, anche da consigliere comunale. Spero di poter Sistemare la piazza, con piccole e grandi migliorie (ad es creare un museo antropologico, una area aperta a tutti, creare nuovi posto di lavoro). Il lavoro deve essere per tutti, senza differenze e con pari opportunità. Dateci una mano, noi siamo uniti e utili a far traghettare Favara verso il futuro”.
