Il governo gentiloni vuole l’accordo commerciale con il canada, gia’ approvato all’europa e spacciato come la panacea della crisi nazionale ed europea. I cittadini italiani e siciliani dopo aver detto un forte no al ttpi (l’accordo tra usa ed unione europea) che consegnava la sovranita’ nazionale degli stati nelle mani delle grandi multinazionali nel nome della piu’ retriva globalizzazione oggi subiscono un nuovo attacco.
Le multinazionali ci riprovano con un nuovo accordo sovranazionale, stavolta tra canada ed unione europea, il ceta.
Anche questo accordo sovranazionale distruggera’ la sovranita’ delle nazioni e il tessuto economico di nazioni come l’italia, formati da piccole e medie imprese che non avranno alcuna speranza di competere con le multinazionali con poteri superiori ai singoli stati.
Anche questa volta il sinalp sicilia dice no a tutto questo ed invita i parlamentari nazionali a non approvare il ceta in difesa del tessuto economico nazionale e della sicilia per come gia’ hanno fatto con il ttpi.
Difendiamo le nostre aziende ed i nostri lavoratori. non cediamo allo strapotere delle multinazionali che vogliono affamare i popoli per avere sempre piu’ manodopera a basso costo ed altissimi guadagni.
Come una nazione, il canada, di appena 35 milioni di abitanti (circa quanto la sola spagna) possa risollevare il tessuto economico ed il lavoro nell’unione europea che conta oltre 500 milioni di abitanti.
Pensate davvero che l’eu abbia bisogno del canada per sviluppare la sua esportazione???
La verita’ e’ che le multinazionali non essendo riuscite ad approvare il ttpi attraverso gli usa oggi ci riprovano con il canada dove esistono le sedi di moltissime multinazionali che premono per un sistema politico ed economico sovranazionale e globalizzante a scapito dei popoli e del lavoro.