Continua l’intervista “da vicino” ai candidati sindaco della prossima tornata elettorale. Oggi è il turno di Orazio Guarraci, appoggiato dal Pd e da altre due liste.
Quale motivazione l’ha spinta a impegnarsi in prima persona per la città diPorto Empedocle?
“Le motivazioni in realtà sono molte. In primis il fatto che la proposta alla mia candidatura è sostenuta da persone liste partiti che io stimo profondamente sia dal punto di vista umano che come Uomo politico . Il secondo motivo risiede sicuramente nella proposta politica che noi andiamo a fare alla città. Una proposta in cui mi riconosco, perchè attuale e orientata ad un futuro utile non solo per la nostra città, ma anche a livello regionale e oltre”.
Quali ritiene siano i punti di forza del suo programma elettorale?
“Il punto di forza del nostro programma elettorale è quello di coniugare una visione ampia e di lungo periodo alla concretezza. Lo spirito che stiamo cercando di far passare è che: qualsiasi traguardo, per lontano che possa apparire, lo si raggiunge facendo un passo alla volta. E più ogni singolo passo è ben poggiato per terra e più i passi possono essere rapidi e sicuri. Questo motto mette in luce il taglio concreto ma ambizioso del nostro programma.Tra le linee guida c’è sicuramente una forte attenzione per la persona in tutti gli aspetti che riguardano la sua vita, noi poniamo la persona al centro. Un punto importante sarà il lavoro, una forte attenzione per cercare di contrastare la crisi economica in corso. Stiamo ragionando con le varie categorie produttive su cosa potrà fare il Comune per permette a queste categorie di investire sul territorio sia dal punto di vista commerciale e industriale che turistico. L’attenzione al lavoro sarà mirata anche ai giovani cercando di incentivare le loro idee e capacità. Ecco il perché della presenza massiccia di ragazzi nelle liste che mi sostengono. Soprattutto quando si parla di nuove tecnologie e di software ci piacerebbe investire in una struttura che fornisca a questi giovani la consulenza legale, finanziaria e contabile per realizzare il loro progetto di impresa. Dall’altro lato stiamo lavorando molto sulle fasce deboli del nostro territorio per capire le loro reali esigenze. Un altro punto fondamentale del programma riguarda la città e il porto. Sicuramente dobbiamo puntare ad una Porto Empedocle più efficiente, ma riteniamo anche che questo passaggio debba essere graduale e ben organizzato. “Sfruttare le potenzialità infrastrutturali” dice il candidato sindaco Guarraci. Il primo passo sarà quello di “guardare il passato e ciò che le recenti amministrazioni hanno distrutto”. Quindi chiedere alle varie realtà locali imprenditoriali un dialogo aperto e pretendere chiarezza ed azioni risolutive”.
Quali politiche della precedente amministrazione vorrebbe modificare?
“Certamente delle cose andranno modificate. Il nostro punto di vista è che quando si presentano nuovi problemi occorrono nuove soluzioni: la situazione economica che stiamo attraversando oggi è disastrosa, Porto Empedocle per troppo tempo è stata umiliata e poi derisa”, e quindi serve, per fronteggiarla nel migliore dei modi, un passo in avanti e un superamento di quella che è stata fino a poco tempo fa la logica della precedente gestione amministrativa. Questo superamento dovrà essere attuato parlando in modo più diretto con tutte le categorie, dai sindacati al mondo imprenditoriale. Un altro aspetto che vogliamo cercare di migliorare è la comunicazione con il cittadino e con il turista. Crediamo infatti che Porto Empedocle abbia delle grosse potenzialità. Auspico uno sviluppo alberghiero attraverso il progetto del porticciolo turistico che si estenderà dal porto fino alla scala dei turchi, attraverso il progetto del colore o il progetto che coinvolge la zona circostante alla casa Pirandelliana e i vari percorsi auspico uno sviluppo socio-culturale”.
Avete già pensato ai nomi dello staff che andrebbe a comporre la vostra Giunta?
“La definizione del mio staff avvenuta di concerto con le liste che mi sostengono. I due fattori tenuti presenti nella scelta dei nomi sono stati : le indicazioni dei cittadini e quindi i risultati delle liste e la competenza. Per ogni singolo assessorato voglio una persona che sia competente nell’ambito che andrà ad affrontare. Abbiamo presentato liste e assessori, Gianni Marianelli e Flavia Ferrara, radicatisul territorio in cui l’unico punto di riferimento è la politica locali senza ingerenze esterne. Infine, ma non per importanza, motivo per me fondamentale è il programma elettorale con cui la coalizione si presenta in cui io mi rispecchio completamente.”
In una società ormai globalizzata, che ruolo pensa dovrebbe assumere Porto Empedocle ?
“Ci sono due aspetti su cui vorrei porre l’attenzione: uno a livello microterritoriale e l’altro a livello macroterritoriale.Il primo punto riguarda il fatto che dobbiamo renderci conto che la nostra città si dovrà assumere una responsabilità forse maggiore rispetto a quella che oggi ha nei confronti del territorio circostante. Per quel che riguarda il secondo aspetto la mia città può ricoprire secondo me un ruolo strategico: non dobbiamo pensare che sia solamente un confine, ma come una città di collegamento industriale (affrontando anche la questione del rigassificatore), commerciale a vocazione marinara. Perché non dobbiamo dimenticare che Porto Empedocle ha un porto di seconda categoria, prima classe, di interesse nazionale. Su questi punti bisognerebbe puntare . Un investimento mirato che potrà portare un forte ritorno in termini di turismo e di economia. Un ruolo che se giocato bene può essere utile per tutto il territorio e anche per la città”.
Conclusioni
“Credo che, i cittadini sa.ppiano distinguere le capacità, le responsabilità e l’onestà di chi come noi, gente semplice tra la gente, che ama la propria Porto Empedocle si presenta con l’obiettivo di riprogrammare le sorti della propria città.”
Grazie e in bocca al lupo!!!