La Polizia di Stato ha tratto in arresto Borruso Mirko, un pluripregiudicato 26enne di Misilmeri, responsabile di una tentata rapina a una poliziotta che in quel momento non era servizio.Teatro dell’aggressione, via Carlo Amore, una strada del quartiere della ‘Zisa’ dove la vittima stava facendo jogging. Alle sue spalle si è materializzato un motorino con a bordo due malviventi con caschi aperti. Il passeggero ha tentato di strappare la collana alla poliziotta, ma lei è riuscito a resistere al rapinatore, mettendo in fuga entrambi i malviventi. La donna ha anche memorizzato numeri e lettere del targhino del ciclomotore, anche se uno dei rapinatori ha cercato di coprirlo con un piede durante la fuga. La poliziotta ha chiamto il 113 e, nel giro di pochi minuti, una pattuglia della sezione Investigativa del commissariato Libertà stava già presidiando le vie limitrofe all’abitazione dell’intestatario del ciclomotore, nel comune di Misilmeri.Alla vista degli agenti, Mirko Borruso ha tentato una veloce fuga ma è stato bloccato e riconosciuto dalla vittima come il conducente del mezzo utilizzato dai rapinatori.Borruso è stato identificato grazie all’abbigliamento descritto dalla vittima, anche se nel frattempo si era tagliato la barba, così come dimostrato da evidenti tagli sul volto e aveva smontato in parte il motorino usato per il tentativo di rapina, fingendo che non funzionasse, a dispetto della marmitta ancora calda.