Redazione Ag, Autore presso Sicilia 24h - Pagina 244 di 2685
Home / Articoli pubblicati daRedazione Ag (Pagina 244)

Martedì 30 agosto alle 19,30 le più belle canzoni di Mario Venuti, ma anche brani del suo nuovo album “Tropitalia” saranno protagonisti di un concerto che si colore di sonorità sudamericane, brasiliane. Sul palco ecosostenibile “Pellegrino 1880”, tra sale, tufo e mare, di scena il “nobile pop”
Intanto sabato prossimo, sabato 3 settembre, una delle attrici della rassegna, Chiara Vinci, sarà insignita del premio “Giovani Rivelazioni” nella 79ma Mostra del Cinema di Venezia. Chiara Vinci ha interpretato Criseide, Elena, Andromaca e Cassandra nello spettacolo “La presa di Ilio – Tragiche prove di una tragedia” scritto e diretto da Giacomo Frazzitta, andato in scena il 23 agosto
 
Mario Venuti “SOLO”, con la sua chitarra e la sua voce, che abbraccia sonorità brasiliane e sudamericane, sarà protagonista dell’ultimo appuntamento della V Rassegna ‘a Scurata Memorial Enrico Russo. Nel teatro a mare “Pellegrino 1880”, nella Salina Genna, all’interno della laguna della riserva naturale dello Stagnone andranno in scena brani più belli dell’artista catanese che ha al suo attivo trent’anni di carriera. Un musicista dalla forte identità, per il quale “il pop è un termine nobile, che unisce Domenico Modugno e Luigi Tenco, Elvis Costello e i Talking Heads, i Beatles e Lucio Battisti”.
Nello splendido scenario del teatro ecosostenibile, fatto solo di tufi e sale, con un solista d’eccezione la musica italiana che si intinge nel mondo. Sarà un viaggio evocativo e coinvolgente tra i suoi pezzi storici e i nuovi successi nell’arrangiamento più puro, quello in cui sono nati e proporrà inoltre canzoni che del nuovo disco “Tropitalia”, l’album dove la musica italiana si veste di “Brasile”. L’amore per il Brasile e per le sonorità sudamericane sono è infatti per Mario Venuti una costante nella carriera di Venuti, che proporrà, insieme ai brani più importanti del suo repertorio, alcune delle canzoni che fanno parte del nuovo disco “Tropitalia”.
Mario Venuti ha iniziato la sua carriera negli anni ’80 con la band “Denovo”. Dopo otto anni intraprende la carriera da solista e nel 1994 pubblica il suo primo disco da solista “Un po’ di febbre” e nel 1996 il secondo album “Microclima”. Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con il brano “Il più bravo del reame”, preludio del disco di successo “Mai come ieri” Pubblica gli album “Grandimprese”, “Magneti”, l’antologia “L’officina del fantastico” l’inedito “A ferro e fuoco”, “Recidivo”. “L’ultimo romantico” e nel 2014 esce con il suo ottavo disco da solista “Il tramonto dell’occidente”, un concept-album scritto a sei mani, con Kaballà e Francesco Bianconi. Nel 2016 decide di rivisitare con gli Urban Fabula in chiave Jazz i classici della canzone italiana e internazionale e canzoni del proprio repertorio, dando vita al progetto Mario Meets Jazz. Recente la pubblicazione del nuovo album “Motore di vita”, prodotto insieme a Seba con la collaborazione artistica di Kaballà e la presenza del batterista jazz e arrangiatore ritmico Luca Scorziello. Con “TROPITALIA”, Mario Venuti si diverte a giocare, diventando puro interprete, rileggendo alcuni brani popolari della canzone italiana in chiave tropicalista.
I biglietti per assistere al concerto sono andati letteralmente a ruba ed è già sold aut.
Info su https://www.scurata.it/mario-venuti-in-concerto-30-agosto/ – biglietto unico 15 euro + d.p.
A dimostrazione del gradimento che ha riscontrato l’evento, ma lo stesso “tutto esaurito” si è registrato a molti altri eventi iscritti all’interno della rassegna “’a Scurata”, ideata e organizzata dal Movimento artistico culturale città di Marsala – M.A.C., giunta alla V edizione e dedicata all’indimenticabile Enrico Russo che ha dato un eccezionale contributo alla crescita della cultura dell’arte e soprattutto del teatro nel nostro territorio.
La kermesse si avvale del patrocinio del Comune di Marsala e dell’ARS – Assemblea regionale siciliana. La manifestazione conta anche sull’apporto degli sponsor: Cantine Pellegrino, main partner degli eventi che dà il nome al teatro “Pellegrino 1880”, unico teatro a mare, completamente ecologico e rispettoso della laguna della riserva naturale dello Stagnone dove gli artisti si esibiscono a pelo d’acqua, ma anche di Zicaffè, Medipower e Imera Imballaggi.
Tra gli spettacoli che hanno avuto maggiore successo di pubblico “La presa di Ilio – Tragiche prove di una Tragedia” andato in scena lo scorso 23 agosto, scritto e diretto da Giacomo Frazzitta e interpretato da Chiara Vinci, Alessia Angileri, Sergio La Vela, Giuseppe Frazzitta e Giacomo Frazzitta, costumiste Giusy Curcio e Patrizia Giacalone e Musiche e arrangiamenti di Dario Silvia (pianoforte), con Aldo Bertolino (tromba), Gianluca Pantaleo (contrabbasso), Fabrizio Parrinello (Batteria). Direzione musicale di Bettina Gandolfo, Scenografia di Giovanni Falco. Ebbene proprio una delle attrici in scena Chiara Vinci il prossimo sabato, 3 settembre riceverà il prestigioso premio “Giovani Rivelazioni”, all’interno del Premio Kinéo, ideato e diretto da Rosetta Sannelli (presidente dell’Associazione Culturale Kinéo), che quest’anno compie 20 anni, nella 79ma Mostra del Cinema di Venezia. Oltre alla “nostra” Chiara Vinci, il riconoscimento andrà anche Jacopo Olmo Antinori, Alessandro Piavani e Claudia Marchiori.

Il Presidente Biagio Licata e tutti i componenti dell’associazione I Tammura di Girgenti:

“Onestamente non ci aspettavamo di ricevere il Premio “Sicilia Eccellente”, oramai giunto alla XXIII edizione, voluto fortemente dal Comune di Lascari (PA).

Ringraziamo vivamente il Direttore Artistico Marco Savatteri, ed il Comune di Lascari per averci onorati di questo premio così ambito ed importante.

La nostra è solo una forte e viscerale devozione verso San Calogero, che ci spingi in Suo onore, a fare sempre meglio, ad essere fra la gente e per la gente, al solo scopo di portare avanti questa antichissima tradizione.

Ma purtroppo per la città di Agrigento, e per noi tutti, è stato un giorno di gioie e dolori. Perché in corrispondenza con il ritiro del premio, abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa di Alfonso Restivo, in arte “Fofò Pirtusu”. Noi tutti, ci sentiamo in dovere, di dedicarlo a “Fofo’ Purtusu”, perché oltre ad essere stato un “artista” della nostra città, era uno di noi!!

Dal 2009 facendo l’apertura delle sfilate della Sagra del Mandorlo, ci precedeva come da tradizione (e guai a chi gli avesse detto no!!), ma poi alla fine, spesso lasciava la sua postazione di capo fila, e stava in mezzo a noi, tenendoci allegria con i suoi ben conosciuti modi di fare.

Anche durante i festeggiamenti di San Calogero, da buon devoto, durante la processione, ci veniva a trovare. Ma la cosa che ci colpiva di più, e che non potremmo mai dimenticare è il suo gesto amorevole nei nostri confronti che compiva ogni anno la prima Domenica di Luglio. Quando al passaggio davanti la propria abitazione (ai piedi della Cattedrale) ci invitava tutti ad entrare per offrirci da bere.

Acqua, coca cola e fanta per tutti a volontà, e come ben sapete noi non siamo mica pochi!!

Un gesto nobile, di grande valore, e di enorme importanza per noi, visto le fatiche ed il calco cocente.

….a Te Fofò….uno di noi, persona umile e dal cuore tenero…di certo ci mancheranno le tue lunghe conversazioni”.

I Carabinieri della Stazione Aeroporto Catania Fontanarossa hanno arrestato due uomini di 30 e 64 anni, entrambi catanesi e rispettivamente genero e suocero, sorpresi nella flagranza di reato di furto aggravato. I due ladri sono stati incastrati dai video delle telecamere di sorveglianza. Il genero si accalca tra gli altri viaggiatori al punto di sosta dei pullman. Si china all’interno della stiva dell’autobus fingendo di caricare un bagaglio. E il suocero armeggia sulle tasche posteriori dei pantaloni del malcapitato di turno fino a quando, dopo avere rubato il suo portafoglio, si allontana seguito dal genero complice. Purtroppo per loro il Carabiniere preposto a osservare i monitor lancia l’allarme ai colleghi. I due sono stati bloccati dai Carabinieri. Hanno restituito il portafoglio contenente 425 euro oltre a vari documenti di pertinenza del derubato. Sono stati trasferiti in carcere…

Non accennano ad attenuarsi i flussi di migranti verso Lampedusa. Tra la notte scorsa e l’alba di oggi sono approdate 147 persone con 6 barche. Si tratta di tunisini, siriani, bengalesi e palestinesi. Alcuni sono stati intercettati già a terra. Sono aumentati a 654 i migranti ospiti del Centro d’accoglienza in contrada Imbriacola a fronte di una capienza di 350 posti. Peraltro ieri altri 221 extracomunitari sono giunti nell’isola agrigentina con 7 barche. La Prefettura di Agrigento ha organizzato il primo trasferimento di circa 300 migranti con il traghetto di linea “Paolo Veronese” atteso in serata a Porto Empedocle.

Notte movimentata a Canicattì. Un uomo di 42 anni, in via Nazionale, nei pressi del cimitero comunale, allarmato da rumori, si è accorto, troppo tardi, del furto in corso del suo scooter Aprilia appena acquistato. Ha sporto denuncia al Commissariato di Polizia. E poi all’automobile Jeep Compass, posteggiata in largo Aosta, di un uomo di 45 anni, una mano ignota ha rigato la carrozzeria, ha tagliato una ruota e ha scritto sul lunotto: “Vattene”. Anche lui ha sporto denuncia alla Polizia.

Nell’ambito della campagna di controlli intitolata “Estate tranquilla 2022”, i Carabinieri del Nas hanno riscontrato alcune irregolarità ad Agrigento all’interno della Guardia medica di San Leone, lungo il viale dei Giardini. Il locale destinato a presidio sanitario di continuità assistenziale turistica è risultato inadeguato perché mancante dei sistemi di video-sorveglianza e di allerta personale, e delle inferriate alle finestre della sala visita e dei servizi igienici. Mancanti anche i dispositivi di protezione individuale per gli operatori sanitari. E nei locali dei servizi igienici sono state trovate, provvisoriamente custodite, sei scatole sigillate contenenti rifiuti sanitari destinati allo smaltimento.

A tal proposito abbiamo sentito il Direttore del Distretto Sanitario di Agrigento, dott. Ercole Marchica il quale precisa: “Non è stato chiuso il servizo di guardia medica turistica che rimane attivo nello stesso numero civico; è stata chiusa solo una stanza all’interno dei locali in quanto non collegata con il sistema di video sorveglianza, presente e funzionante nei rimanenti locali. Altresì è presente il sistema di protezione individuale, i sistemi anti intrusione sono presenti, ivi compresa all’occorrenza la chiusura della saracinesca in ferro”.

 

 

Divieto temporaneo di balneazione, a decorrere da ieri e fino al 10 settembre, nelle acque antistanti a Cala Pisana. L’ordinanza è stata firmata dal sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, dopo che l’Asp di Palermo ha comunicato il superamento dei valori limite dei parametri biologici relativi agli Enterococchi intestinali.

Nei giorni scorsi, sull’isola si erano registrati tanti casi di febbricola e problemi intestinali, vomito e diarrea, fra turisti ed isolani. L’Asp di Palermo aveva fatto dei campionamenti di acqua di mare e delle condotte idriche e aveva avviato gli esami batteriologici.

Lavori in corso e stop alla fruizione del palazzo Filippini in via Atenea ad Agrigento. E ciò almeno fino al termine del 2023. La struttura sarà infatti oggetto di consistenti interventi di manutenzione e riorganizzazione, sostenuti da circa 1 milione e 400mila euro di fondi europei, comprendenti gli allestimenti museali, le nuove aule di didattica multimediale, e le opere contro le infiltrazioni di umidità. Il palazzo Filippini ospita, tra l’altro, le tele della collezione Lo Jacono e i preziosi quadri di Giambecchina.

A Catania la Polizia ha arrestato una dominicana di 37 anni perché ha tentato di uccidere l’uomo con cui aveva intrattenuto una relazione e la moglie del suo ex accoltellandoli in un parcheggio di un ritrovo a Catania. Lei risponderà all’autorità giudiziaria di porto abusivo di arma da taglio e di duplice tentato omicidio. L’aggressione a marito e moglie è avvenuta il 31 luglio scorso per la gelosia maturata in lei dopo la separazione con lui, e la riconciliazione tra lui e la moglie di lui. La prima ad essere stata colpita sarebbe stata la rivale in amore, trafitta al torace con un coltello a serramanico. Poi avrebbe pugnalato il suo ex lasciandogli addirittura infilzata l’arma nello stomaco.

E’ giallo in provincia di Ragusa, a Vittoria, dove i Carabinieri sono impegnati nelle indagini a seguito del ritrovamento di un uomo di 50 anni, originario della Romania, sul fondo di una vasca irrigua colma d’acqua. Il corpo è stato recuperato dai Vigili del fuoco dopo un intervento complesso. In particolare, il cadavere è stato rinvenuto nel bacino idrico di un’azienda agricola di contrada Pozzo Ribaudo. Sono da accertare le cause della morte, anche se da quanto trapelato l’uomo avrebbe sofferto di problemi di salute. I militari, che hanno interrogato alcuni abitanti della zona, privilegiano l’ipotesi del suicidio o di una caduta accidentale a causa di un malore. Altre piste, al momento, sarebbero meno probabili. Sulla salma del 50enne, che abitava con la famiglia nella stessa zona e che svolgeva lavori di ordinaria manutenzione, è stata disposta l’autopsia.