I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, coordinati da Giovanni Minardi, hanno arrestato nove tunisini perché sono rientrati in Italia, attraverso la frontiera di Lampedusa, nonostante fossero gravati da decreti di respingimento. Otto sono stati bloccati nel centro d’accoglienza di Lampedusa in contrada “Imbriacola”, e un altro nel centro d’accoglienza “Villa Sikania” a Siculiana. Tutti, su disposizione del magistrato di turno, sono stati posti ai domiciliari nelle stesse strutture.
Si tuffa nel lago Gibbesi, tra Naro e Ravanusa, per un bagno dopo una scampagnata con alcuni familiari ma non riemerge più. Si fanno sempre più flebili le speranze di trovare in vita un 42enne originario della Romania, ma residente a Campobello di Licata, di cui non si hanno più notizie da questa mattina.
Una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento lo cercano dopo l’allarme lanciato dai familiari. L’uomo si sarebbe concesso un tuffo subito dopo aver pranzato e, dopo aver nuotato per circa 60 metri, non ha fatto più ritorno.
Sul posto sono presenti i carabinieri della stazione di Naro, un’ambulanza e anche un elisoccorso del 118 fatto decollare dall’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta per sorvolare la zona ma del 42enne nessuna traccia.