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Lo sciopero dei controllori di volo avrà ripercussioni anche all’aeroporto Falcone Borsellino, molti voli sono stati cancellati. Sono due le agitazioni nazionali, la prima dalle 10 alle 18 indetta dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Uil Trasporti e Unica, e la seconda dalle 13 alle 17 indetto da Fit-Cisl e Ugl-Ta che hanno provocato la cancellazione di diversi voli.A queste si aggiunge anche uno sciopero locale presso l’aeroporto di Roma-Fiumicino – dalle 10 alle 18 – indetto da Ugl-Ta e Unica e altri otto scioperi locali dalle 13 alle 17. Dalle 10 alle 18, è previsto anche lo sciopero delle imprese di handLinateg, proclamato da Filt, Fit, Uiltrasporti e Ugl Ta. Molte le cancellazioni in tutti gli scali nazionali. Garantite le fasce orarie di tutela, 7/10 e 18/21.
   La Gesap, che gestisce lo scalo Falcone-Borsellino, ha reso noto l’elenco dei voli cancellati da a per Palermo. Per quanto riguarda le partenze sono stati cancellati i voli Alitalia Palermo Linate delle 11.25, il Palermo Linate delle 11.25, il Palermo Linate delle 15 e il Palermo Linate delle 14.15; il Palermo Fiumicino delle 11.30, il Palermo Fiumicino delle 12; il Palermo Fiumicino delle 14.55; e il Palermo Fiumicino delle 16.25. Per EasyJet il Palermo Malpensa delle 9.15; il Palermo Londra Gatwik delle10.20; il Palermo/Londra Luton delle 12.15; il Palermo Malpensa delle16.55. Per la Lufthansa il Palermo Monaco delle 11.40. Ryanair ha cancellato Palermo Fiumicino delle 9.55; il Palermo Torino delle 10.15; il Palermo Parigi Beauvais delle 10.50; il Palermo Bergamo delle 13.45; il Palermo Bucarest delle 14.25; il Palermo Fiumicino delle 14.50; il Palermo Madrid delle 15.20 e il Palermo Fiumicino delle 17. Per quanto riguarda gli arrivi. Alitalia ha cancellato il Linate Palermo delle 14.15; il Linate Palermo delle 11.55; il Linate Palermo delle 16.35; il Fiumicino Palermo delle 13; il Fiumicino Palermo delle 14.25; il Fiumicino Palermo delle 11.10; il Fiumicino Palermo delle 18.40. EasyJet ha cancellato il Malpensa Palermo delle 8.40; il Londra Gatwik Palermo delle 9.45; Londra Luton Palermo delle 11.40; il Malpensa Palermo delle 16.20. Lufthansa ha cancellato il Monaco Palermo delle 10.55. Infine Ryanair ha cancellato il Fiumicino Palermo delle13; il Bucarest Palermo delle 14; il Torino Palermo delle 14; il Madrid Palermo delle 14.55; il Parigi Beauvais Palermo delle 16.15; il Bergamo Palermo delle 17.40. L’Enac fa sapere che durante gli scioperi vi sono le fasce orarie di tutela, dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21, nelle quali i voli devono essere comunque effettuati.  

Garantite le fasce orarie di tutela 7/10 e 18/21

 L’INAIL di Agrigento organizza un Seminario sull’Avviso Pubblico Bando ISI 2017/2018. L’incontro si terrà domani giovedì 10 Maggio 2018 alle ore 09:30 presso la sala conferenze INAIL in Via Acrone, 1. Il Bando ISI 2017/18 mette a disposizione per la Sicilia un contributo a fondo perduto dell’Istituto. Pertanto diventa fondamentale la conoscenza e l’informazione, per dare possibilità all’imprenditoria agrigentina di partecipare con le proprie iniziative. Incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonchè, incentivare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

Destinatari dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura e, per l’asse 2 di finanziamento, anche gli Enti del terzo settore. A tal fine, si discuterà delle opportunità presenti nel bando insieme agli ordini professionali, alle associazioni di categoria e alle forze sociali. Il Convegno, dopo l’introduzione del Direttore dell’INAIL di Agrigento Sergio PRESTAMBURGO, prevede gli interventi dei seguenti relatori:  Ester ROTOLI Direttore Centrale Prevenzione INAIL (Video intervista);  Francesco AMARO UOT Palermo  Giuseppe BARCELLONA Professionista CONTARP INAIL Sicilia  Clara RESCONI Professionista CONTARP INAIL Sicilia  Maria SCIUME’ Area Prevenzione Inail Agrigento. Un confronto sul tema in discussione che permetterà di focalizzare l’attenzione sulle opportunità che oggi possono contribuire a rilanciare l’impresa partendo dalla sicurezza.

Durante l’incontro verranno inoltre sviluppati contenuti, modalità di partecipazione e quadro tecnico del bando.


La Corte d’Appello di Palermo, Sezione Sesta Penale, accogliendo le conclusioni dell’Avv. Luigi Troja ha assolto Francesco Fiorica, oggi 23 anni, operaio di Porto Empedocle.

In particolare, il giovane empedoclino, all’epoca dei fatti 19 anni,  era accusato di avere spacciato sostanze stupefacenti del tipo hashish in una scuola superiore a Porto Empedocle, che lui stesso frequentava.

In primo grado a seguito di giudizio abbreviato dinanzi il GUP di Agrigento il giovane era stato condannato a mesi 4 di reclusione perché il fatto era stato riconosciuto come di lieve entità e gli erano state concesse le circostanze attenuanti generiche.

L’operazione svolta dal Commissariato P.S. marinaro vide effettuarsi anche sequestro di modiche quantità di sostanza.

Appellata la sentenza l’avv. Luigi Troja aveva sostenuto che benché la sostanza stupefacente di cui il Fiorica era stato trovato in possesso (a seguito di segnalazione e perquisizione) fosse hashish era invece dimostrato che il principio attivo fosse scarsissimo e quindi con nessuna capacità drogante e pertanto non fosse nociva. Era stato altresì dimostrato che nessuno gli studenti interrogati avesse ammesso di avere avuto offerta sostanza.

La Corte d’Appello ha assolto il giovane con la più ampia formula liberatoria “perché il fatto non sussiste”


L’attore agrigentino Salvatore Curaba, con la Compagnia “Attori in Movimento” di Torino, porta in scena in Piemonte  la pièce teatrale “Sogno (Ma forse no)” di Luigi Pirandello,  con Simona Sanmartino e Veronica Gnola, per la regia e l’adattamento di Emilj Palali, diplomato all’Accademia di Tirana e già regista dell’Accademia Teatrale di Firenze. Il primo appuntamento è fissato per il 19 maggio presso il Teatro Blu Buriasco-Pinerolo. Un’ adattamento particolare quello voluto all’atto unico pirandelliano, dal regista Palali, basato su un’esperienza scenica di meta teatro, in cui crisi d’identità e pazzia sono i cardini filosofici essenziali che mettono in risalto la drammaticità dell’esistenza umana. Una coppia di attori in età matura, alle prese con una forte crisi relazionale , decide in rimettere in scena l’opera di Pirandello, grazie alla quale si sono conosciuti ed innamorati, ma non tutto va per il verso giusto.

Altre date dello spettacolo sono in programma sia in Piemonte che nelle altre regioni del nord Italia.

Tutto pronto ad Agrigento per l’edizione 2018 di “Lets Clean up Europe”, iniziativa straordinaria di pulizia del territorio, organizzata dall’associazione nazionale FISE Assoambiente, in collaborazione con l’azienda Iseda, il Parco della Valle dei Templi ed il Comune di Agrigento.

La manifestazione si terrà venerdì prossimo, 11 maggio e prevede, per le 9.30, l’arrivo della delegazione Fise Assoambiente alla scuola media Tornabene di viale Monserrato scelta per partecipare all’evento. Il Direttore di Fise Assoambiente, Elisabetta Perrotta, la responsabile della Comunicazione Teresa Colin e la Social Media Manager Sabrina Poggi, illustreranno a studenti e insegnanti, i contenuti della Campagna educativa “Tutto si trasforma- I rifiuti sotto una nuova luce”.

Alle 11, è previsto l’arrivo nella Valle dei Templi, al Piazzale Hardcastle, per i saluti dell’assessore all’ecologia Nello Hamel, del direttore Fise Elisabetta Perrotta, di un esponente dell’Ente Parco e dell’amministratore delegato di Iseda Giancarlo Alongi.

Di seguito, e fino alle 12.30, si procederà con l’azione di pulizia e alla distribuzione di materiali e gadget realizzati da Iseda, guanti, sacchi per la pulizia e magliette per i ragazzi,

La campagna europea “Let’s Clean Up Europe è nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno del littering, ovvero l’abbandono dei rifiuti sul territorio. L’Associazione Fise Assoambiente, che ha tra i suoi componenti proprio l’amministratore delegato di Iseda Giancarlo Alongi, ha voluto scegliere Agrigento, per l’edizione 2018 dell’iniziativa, anche per il recente avvio della differenziata su tutto il territorio comunale e dunque sensibilizzare sia i cittadini che gli studenti più giovani.

“Da sempre – spiega Giancarlo Alongi – Fise Assoambiente è attenta alle attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica in campo ambientale e anche per questo motivo, abbiamo deciso di coinvolgere gli studenti di alcune scuole cittadine  per insegnare e ricordare loro che “il miglior rifiuto è quello che non viene prodotto”.

L’iniziativa di quest’anno, si avvarrà del palcoscenico naturale che è la Valle dei Templi di Agrigento, scelta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, ed è aperta a tutti coloro che vorranno essere presenti per dare un contributo alla pulizia della zona.

“Prendendo parte a questa iniziativa, e aiutando a tenere pulito l’ambiente – continua Alongi –  i partecipanti alla giornata “Let’s clean up Europe”, potranno  rendersi conto di quanti rifiuti sono abbandonati vicino a loro e a cui spesso, non si fa, purtroppo, nemmeno più caso. Questa azione da un’opportunità unica per sensibilizzare i cittadini ma anche i bambini, sui problemi dell’abbandono dei rifiuti e per aiutare a cambiare i loro comportamenti. Quello di mantenere il territorio che ci circonda pulito, è un gesto semplice ma non scontato. Mi auguro che anche l’edizione 2018 ad Agrigento, sia un successo con un numero di persone coinvolte sempre più importante: in questo modo il messaggio si potrà diffondere in maniera forte ed efficace”.

Ad Agrigento venerdì prossimo, 11 maggio, a San Leone, all’Hotel Dioscuri, l’Anioc, l’associazione nazionale insigniti onorificenze cavalleresche, presenterà alle ore 17:30 il libro del socio Rosario D’Ottavio “Il palazzo delle Poste e la casa del Balilla, ovvero l’arte fascista in Sicilia”. Dopo i saluti del presidente Anioc, Gaetano Marongiu, relazioneranno Gabriella Portalone, Giovanni Tesè e Alfonso Cimino.

Un imprenditore del posto, nell’ambito dei servizi predisposti per il controllo del territorio e il rispetto delle norme e regole per il deposito dei rifiuti negli appositi cassonetti o posti di conferimento, è stato multato dagli Agenti della Polizia Municipale perché sorpreso ad abbandonare pattume su una pubblica via, a dispetto di ogni dettame che disciplina la materia.

 

“La bella Sicilia da salvare”

12 siti di proprietà pubblica e 10 di proprietà privata abbandonati all’incuria, all’aggressione degli agenti atmosferici, al vandalismo, nel totale disinteresse delle Istituzioni.

 

Nell’ambito della campagna Salvalarte Sicilia 2018, è stato presentato oggi il dossier “La bella Sicilia da salvare”. Nel documento sono evidenziati 12 siti di proprietà pubblica e 10 di proprietà privata che sono abbandonati all’incuria, all’aggressione degli agenti atmosferici, al vandalismo, nel totale disinteresse delle Istituzioni, Regioni e Comuni”.
“Il primo sito inserito nel dossier – spiega Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – è Villa Napoli, a Palermo, tipico esempio di totale e scellerato disinteresse da parte delle Istituzioni. Questa splendida villa settecentesca è stata ceduta dalla Regione siciliana, proprietaria dell’immobile, al patrimonio dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, impedendo di fatto, alla Soprintendenza di accedere ai finanziamenti per il suo recupero. E negli anni scorsi è stata posta, per il suo stato di degrado e per i ripetuti saccheggi, sotto sequestro dall’Autorità giudiziaria. Sono a Palermo, quest’anno Capitale della Cultura, i primi tre siti che occorre salvare. Ma in ogni provincia dell’isola ci sono esempi di beni di proprietà pubblica abbandonati al degrado, a Siracusa, Enna, Trapani, Agrigento, Messina. In questo dossier ci siamo limitati a 12, ma è soltanto un primo passo. Chiediamo che ci sia, finalmente una inversione di rotta e che si salvi la bellezza dall’incuria e si custodisca la nostra memoria, i fondi per i restauri si possono trovare anche grazie ai bandi della comunità europea.
In questo nostro dossier abbiamo inserito anche 10 beni di proprietà privata. In questo caso – continua Zanna – la situazione è più complicata, in quanto la Regione dovrebbe o sollecitare i proprietari a mettere in sicurezza le strutture o provvedere ad acquistarle.
Caso emblematico è il Castello Schisò, che si affaccia sulla baia di Giardini Naxos, costruito a cavallo del XIII e XIV secolo. Edificato nella forma attuale su uno sperone roccioso formato da una colata lavica di età preistorica. Si mira a un graduale recupero dell’edificio storico ed è inserito nel parco archeologico di Naxos. Dopo l’asta che lo ha messo in vendita, la Regione deve attivare la giusta e sacrosanta prelazione all’acquisto. Il Castello di Schisò sarà, sabato prossimo, una delle tappe di Salvalarte Sicilia”.

 

 

Dopo il rinvio dello scorso mese, dovuto ad un vizio di forma, la Commissione di Vigilanza sui Pubblici Spettacoli, nella mattinata odierna, ha concesso la tanto attesa agibilità del teatro comunale “Re” di corso Vitt. Emanuele.
A darne notizia è il Commissario Straordinario, Maria Grazia Brandara, che sull’argomento aveva assunto un preciso impegno:
<<E’ con sincera emozione e vivo orgoglio – sono le testuali parole del Commissario – che annuncio alla Città di Licata che oggi, 8 maggio 2018, il Teatro Comunale “Filippo Re Grillo” ha finalmente ottenuta l’agibilità definitiva per il suo funzionamento e la riapertura al pubblico. Emozioni ed orgoglio nell’essere riuscita, nonostante qualche inghippo, a mantenere fede agli impegni assunti con gli operatori teatrali e l’intera comunità, a ridare ai licatesi lo storico contenitore culturale>>.