Sembrava essere un’impresa ardua, se non impossibile, la vittoria del centro-destra nelle storiche città roccaforti della sinistra quali Genova, La spezia e L’aquila. Ma quella impresa ardua stamane si è trasformata in certezza visto che gli elettori hanno mostrato una netta rottura con il passato.
I risultati del ballottaggio, per l’elezione dei sindaci in 111 Comuni, premiano il centrodestra, con risultati clamorosi in molte città.
A Genova, il candidato del centro-destra Marco Bucci è il nuovo sindaco, sconfiggendo Gianni Crivello del centrosinistra; a La Spezia vince al secondo turno delle amministrative Pierluigi Peracchini (centrodestra) vince su Manfredini (centrosinistra); a L’Aquila, Pierluigi Biondi, candidato di Fratelli d’Italia e sostenuto dal centrodestra batte con il 53,52% Americo Di Benedetto del centrosinistra che si ferma al 49,48%.
Centrodestra vittorioso anche a Catanzaro, dove Sergio Abramo si impone sull’avversario Vincenzo Antonio Ciconte (centrosinistra). Clamoroso anche l’esito Pistoia: la città, che dal dopoguerra è stata sempre governata da un sindaco di sinistra o di centrosinistra, passa nelle mani del centrodestra con Alessandro Tomasi; stessa sorte per Piacenza, che passa al centrodestra con Barbieri. A Gorizia Rodolfo Ziberna, candidato di Forza Italia, conquista la fascia di Sindaco sostenuto dalle liste Aiutiamo Gorizia, Unione di Centro, Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Polo di Gorizia, Partito Pensionati, Autonomia Responsabile. A Verona si è chiusa l’era Tosi: il centrodestra trionfa con Federico Sboarina, che al ballottaggio ha superato la senatrice e fidanzata dell’orami ex sindaco, Patrizia Bisinella.
Il centro destra stravince anche a Riccione con Renata Tosi; a Monza con Dario Allevi; a Como con Mario Landriscina.
Padova passa, invece, nelle mani del centrosinistra con Giordani che diventa primo cittadino contro Bitonci; a Lucca vince Alessandro Tambellini con il 50,52% contro il candidato del centro destra che ottiene il 49,48%.
Federico Pizzarotti viene riconfermato Sindaco a Parma con il 57,87 contro il candidato del centro sinistra Paolo Scarpa.
Il M5S ha vinto a Carrara Francesco De Pasquale, in un turno di ballottaggio in cui davvero poche persone (poco più del 46%) sono andate alle urne con un’astensione. E’ la prima volta, dalla proclamazione della Repubblica, che Carrara ha un sindaco non di sinistra o di centrosinistra ed è la seconda città toscana governata da M5s dopo Livorno, conquistata due anni fa. Clamorosa vittoria dei 5 Stelle anche a Fabriano (Ancona) con Gabriele Santarelli che si afferma sull’avversario del Pd Giovanni Balducci; a Guidonia terza città più popolosa del Lazio, dopo Roma e Latina, Michel Barbet è il nuovo Sindaco.
Il centrodestra ottiene 16 sindaci nei comuni capoluogo di provincia (ne aveva 7) mentre il centrosinistra ottiene appena 6 sindaci (ne aveva 17).
Questo il primo commento a caldo di Matteo Renzi che twitta: i risultati delle amministrative 2017 sono a macchia di leopardo. Come accade quasi sempre per le amministrative. Nel numero totale di sindaci vittoriosi siamo avanti noi del PD, ma poteva andare meglio: il risultato complessivo non è granché. Ci fanno male alcune sconfitte, a cominciare da Genova e l’Aquila ma siamo felici delle affermazioni di Sergio a Padova, di Rinaldo a Taranto, di Carlo a Lecce. Un utente che afferma sul social network se “i continui mugugni all’interno del nostro partito favoriscono molti dei risultati negativi”, l’ex premier risponde di essere d’accordo. Ad un altro utente, che gli scriveva come le “troppe spaccature e sopratutto troppe ‘correnti” hanno portato a questo risultato” e delle “diatribe interne che da sempre flagellano questo partito”, il segretario pd ha replicato sempre: “Condivido totalmente”.
Aria di festa e di grande esultazione, invece, nell’area di centro destra dove Matteo Salvini subito ringrazia gli elettori scrivendo: Urne chiuse, grazie a chi è andato a votare. Sensazioni positive, ci sentiamo più tardi. E subito dopo la chiusura dei seggi twitta. “Ora vado fino in fondo, andiamo a governare”, dice su Facebook avvertendo Renzi, Gentiloni e Boschi: “I prossimi siete voi”.
Renato Brunetta, riferendosi alla vittoria ottenuta a L’Aquila, scrive: Vittoria cdx segno di ritorno dell’onore a Berlusconi per quanto subito dopo terremoto.
Giovanni Toti, postando le foto della grande festa per il risultato raggiunto a Genova, scrive: un momento storico per la nostra città, ci siamo ripresi Genova e la faremo tornare meravigliosa!
Giorgia Meloni: Pierluigi Biondi a L’Aquila, Alessandro Tomasi a Pistoia: forza Fratelli d’Italia! Regalateci questa vittoria!
Luigi Di Maio: Il MoVimento 5 Stelle continua con la sua inesorabile crescita. Vittoria in 8 comuni su 10 ballottaggi. Da soli vinciamo quasi ovunque. Quando i partiti non schierano ammucchiate di finte liste civiche, il voto è libero. Dopo 70 anni Carrara cambia colore, diventa 5 stelle mandando a casa il Pd.
Complimenti al nostro nuovo sindaco Francesco De Pasquale che compie la stessa impresa di tre anni fa riuscita a Livorno. Con 8 ballottaggi vinti su 10 siamo a 45 sindaci 5 Stelle: una crescita del 20%.
Il Pd a Trapani non vince neanche quando corre da solo: non si è raggiunto il quorum.
Renzi in queste amministrative non ci ha messo la faccia, ma è riuscito a perderla comunque. Noi da domani a lavoro più di prima su abolizione vitalizi, reddito di cittadinanza e blocco dei miliardi di euro degli italiani alle banche.