E’ stato confermato il carcere a carico di Gaetano Fagone, 52 anni, di Palagonia, indagato di avere volontariamente investito, la sera del 31 agosto scorso a Palagonia, un gruppo di vicini di casa, a bordo della Fiat Punto del padre, uccidendo una donna di 87 anni, Maria Napoli, e ferendone sette. Così ha deciso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltagirone che ha convalidato l’arresto eseguito dai Carabinieri ed ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare per il reato di strage. Durante l’interrogatorio di garanzia, l’indagato, assistito dall’avvocato Adelina Maria Cappello, si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’uomo dopo oltre due giorni di serrate ricerche è stato poi rintracciato al rientro a casa. L’inchiesta è coordinata dal procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera.
Le aziende sanitarie in Sicilia dovranno attenersi alla procedura semplificata e fornire direttamente agli istituti scolastici i dati vaccinali di chi frequenta la scuola dell’obbligo. E’ invece obbligatorio per l’iscrizione la presentazione del certificato di vaccinazione per i bambini della scuola dell’infanzia. Lo prevede una circolare dell’assessore regionale alla Sanità in Sicilia, Ruggero Razza, sottolineando che il provvedimento “realizza le direttive del ministero” e annunciando “interventi straordinari per garantire la funzionalità dei centri vaccinali” e per “limitare i disagi delle famiglie in termini di attesa e di rilascio delle certificazioni” con l’incremento del personale.
“Ribadiamo ancora una volta – dice Razza – l’importanza della vaccinazione obbligatoria da zero a sedici anni una misura che in ambito regionale ha consentito un recupero delle percentuali di copertura, sopratutto per i 10 vaccini obbligatori, tale da raggiungere in alcuni casi il 95%, valore previsto dai Lea”.
Fervono i preparativi per il palco che ospiterà il Papa sul prato del Foro italico a Palermo dove il 15 settembre il Pontefice celebrerà la messa di fronte ad almeno 70 mila persone (dicono le previsioni). Al Foro Italico dallo scorso 30 agosto si stanno alternando circa 200 persone tra operai e tecnici di numerose ditte quasi tutte palermitane per la realizzazione sia del palco papale che del palco del coro. Gli operai lavoreranno fino al 20 settembre per smontare ciò che ora stanno costruendo. Il palco centrale del Papa è realizzato soprattutto da una ditta di Napoli: l’unica che nel Sud è attrezzata per questo tipo di strutture. Il grande prato guarda da un lato il mare e dall’altro l’antico quartiere arabo della Kalsa pieno di piazze, chiese, e vicoletti. Una zona rinata negli ultimi anni con la ristrutturazione di edifici, e la nascita di numerosi b&b, hotel, negozietti di artigianato e con il museo di Palazzo Butera che ospita la collezione Valsecchi.
Iniziano lunedì 10 e continueranno fino al 16 settembre, ad Eraclea Minoa (AG) le attività del progetto Marine Litter Art dell’associazione ambientalista Marevivo Sicilia.
Il progetto giunto alla sua seconda edizione sarà realizzato grazie alle risorse dell’Agenzia Nazionale per i Giovani (istituzione governativa che si occupa della gestione in Italia del capitolo Gioventù del programma Europeo Erasmus+), assegnate a Marevivo con l’Avviso “Cosa vuoi fare da giovane? Il tuo futuro parte adesso” e il contributo di Fondazione Sicilia nell’ambito delle iniziative promosse nel I° semestre 2018.
La Trash Art, lo strumento scelto come mezzo di denuncia del degrado ambientale e dei comportamenti umani scorretti.
“Marevivo e le istituzioni che hanno finanziato l‘iniziativa ritengono che proprio dai giovani può iniziare il processo di cambiamento, che proprio loro possono divenire i possibili artefici di una inversione di marcia utile a frenare il fenomeno dilagante della mancanza di rispetto per il bene comune; sviluppare ancora una volta e con rinnovato entusiasmo il progetto, era un impegno inderogabile della nostra associazione e puntare sui giovani una vera scommessa – afferma Fabio Galluzzo, presidente della delegazione siciliana di Marevivo – la prima edizione del concorso, svoltasi dal 3 all’8 luglio 2017, nella stessa località di Eraclea Minoa e Bovo Marina è stata un enorme successo ed un’occasione unica per promuovere questa parte di territorio della costa sicana, poco conosciuta e poco valorizzata, ma anche per sottolineare l’importanza della tutela ambientale e l’uso protratto che può essere fatto dei beni di consumo attraverso il riuso e il riciclo”.
I giovani arriveranno da tutta Italia e molti sono i siciliani che si sono candidati al concorso.
Il progetto vedrà la partecipazione anche di alcuni giovani ospitati nelle comunità d’accoglienza che operano nel circondario dei comuni viciniori con l’obiettivo di dare ulteriori possibilità di partecipazione, confronto ed integrazione a chi vive una condizione di disagio e vuole ritrovare un’occasione di rivalsa.
I giovani saranno ospiti di Marevivo e delle istituzioni che hanno finanziato il progetto e la settimana di ospitalità si svolgerà tutta all’insegna del vivere plastic- free: tutto ciò che sarà utilizzato all’interno dell’Oasi Marevivo sarà naturale e biodegradabile, da piatti ai bicchieri, al sapone, per sensibilizzare i giovani sulla necessità di limitare l’impiego della plastica, soprattutto di quella monouso che costituisce la prima fonte d’inquinamento del mare.
Due i premi da assegnare alle opere che saranno realizzate, valutando chi meglio ha saputo esprimere il concetto della tutela e del rispetto dell’ambiente e chi con maggiore capacità artistiche ha saputo impiegare i rifiuti rinvenuti.
La premiazione avverrà il 15 settembre 2018.
La LEGA bacchetta uno stallo politico
E’ stata protocollata ieri mattina, dopo l’ennesima Conferenza Capigruppo andata deserta, la richiesta ufficiale di accesso agli atti relativamente al carteggio del Bilancio consuntivo 2017 del Comune di Agrigento. A firmare la richiesta, Nuccia Palermo, Capogruppo della LEGA al Comune Capoluogo di Provincia.
“In data 9 Agosto si è insediato al Comune di Agrigento il Commissario ad acta, Antonino Garofalo – scrive Nuccia Palermo – a causa del ritardo sull’approvazione del Consuntivo 2017. Una Giunta troppo lenta,un assessore al Bilancio poco presente in aula ed una promessa ormai dimenticata relativamente all’ inversione di tendenza rispetto alle tempistiche degli atti contabili portati in consiglio. Insomma, numeri che ancora non bilanciano ed uffici in allarme. Sembra questo il quadro che emerge, sotto la guida del Sindaco Firetto, sullo sfondo del documento contabile per eccellenza datato 2017 “.
E mentre la Giunta viene additata come lentissima e poco fattiva anche il consiglio ha le proprie pecche.
“Dopo circa un anno sono tornata nelle vesti di Capogruppo della Lega – scrive ancora la Palermo – in Conferenza Capigruppo e quello che ho trovato è desolante con una decina di Consigli Straordinari bloccati da, appunto, circa 12 mesi. Una sfilza infinita di convocazioni e altrettanti verbali di Conferenze andate deserte su argomenti importantissimi per il nostro territorio come la sicurezza, il viadotto Morandi, i disservizi sanitari etc. Si vocifera un rimpasto in Giunta, che vedrebbe Forza Italia entrare al fianco di Firetto, e non vorrei che sia questo il motivo di tanto silenzio dall’organo consiliare. L’appello – conclude il Capogruppo della LEGA – è quello di avere a cuore il bene della città e meno la voglia di una poltrona comoda e ben pagata “
Un filmato, fornito dal Comando della Polizia Municipale di Agrigento, ha ripreso alcuni dei “paninari” del porticciolo di San Leone intenti a disfarsi di sacchi della spazzatura abbandonandoli per strada. Le persone che appaiono nel video sono state identificate e sanzionate per aver contravvenuto alle norme sulla raccolta differenziata dei rifiuti e verranno denunciate alla procura della repubblica.
La notizia della conclusione,dopo 7 anni, del processo diocesano di canonizzazione del giudice Rosario Livatino arriva a pochi giorni dal 28° Anniversario del suo martirio, 21 settembre. Il grande lavoro istruttorio svolto per la causa, oltre 4 mila pagine, verrà trasmesso alla Congregazione Romana per le canonizzazioni in Vaticano. Nell’attesa, un momento di preghiera e di riflessione sulla figura di un nostro conterraneo, esempio di grande rigore morale e profondo senso delle istituzioni”.
Così il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, alla notizia della conclusione del processo diocesano di canonizzazione del giudice Rosario Livatino.