Seppur con la minaccia di essere denunciati per ciò che scriviamo (ce lo hanno comunicato, ma noi affidiamo tutto agli organi preposti), continuiamo a pubblicare una serie di considerazioni che riguardano il Parco Archeologico della Valle dei Templi relative alla gestione di una serie di iniziative (più o meno importanti dal punto di vista culturale) che dovrebbero allietare le serate degli agrigentini e dei turisti presenti nella città di Agrigento.
A tal proposito notiamo che non solo per i servizi relativi all’affidamento dell’impiantistica audio e luci, ma anche per la parte artistica, il Parco Archeologico manifesta particolare attenzione nei confronti di un solo beneficiario, che evidentemente rappresenta l’unica risorsa degna in questa città di potere predisporre un cartellone di eventi culturali e di assumerne il coordinamento artistico.
Chi è questa risorsa di cui Agrigento può vantarsi agli occhi del mondo intero? Forse avete indovinato: Marco Savatteri, entrato nel “cuore” del direttore del Parco , Giuseppe Parello, che, probabilmente, lo avrà proposto alla Concessionaria dei servizi aggiuntivi del Parco (di cui lo stesso è responsabile dell’attuazione del contratto) per affidargli la direzione artistica degli eventi culturali che stanno prendendo il via nella Valle dei Templi.
Siamo certi che Savatteri ha eccezionali capacità artistiche ed organizzative, indubbiamente di una spanna superiori a quelle degli altri operatori culturali di Agrigento e provincia, tanto da essere ininterrottamente chiamato dal Parco a dare il suo contributo ogni qualvolta vi sia da realizzare manifestazioni artistiche. Facciamo il punto: Sagra del Mandorlo 2017, euro 18.000, per collaborazione artistica all’associazione Casa del Musical di Savatteri; Natale 2017: euro 20,000 alla stessa associazione per l’effettuazione di iniziative culturali; Sagra del mandorlo 2018: euro 20,000, ed adesso non poteva mancare l’estate, dove Savatteri, oltre ad avere funzioni di direzione artistica, riproporrà lo spettacolo su Pirandello messo in scena con il direttore artistico del Teatro Pirandello, Aronica, e che, con Fausto Savatteri, lavorerà, presumiamo, anche all’edizione 2018 del FestiValle già pubblicizzata in numerosi siti on-line.
Sì, perchè il bravissimo Marco è anche molto apprezzato dal Comune di Agrigento che ha voluto la sua presenza nel cartellone principale del Pirandello, perché “scelto” da Tano Aronica mentre gli altri artisti dell’agrigentino, essendo di qualità inferiore, si sono dovuti accontentare di “gareggiare” per partecipare ad una rassegna specifica. Purtroppo non vedremo quale sarà la cifra che il Concessionario dei servizi aggiuntivi assegnerà, grazie alla visibilità data da Parello, per la collaborazione artistica di Savatteri agli eventi dell’estate 2018; per intanto il cartellone da lui curato nasce con qualche interrogativo, che, a scanso di equivoci, merita conferme. Sembrerebbe che il programma delle iniziative sia stato proposto alla stampa senza l’invito al Presidente del Parco e con l’assenza del Sindaco di Agrigento. In sostanza sarebbe auspicabile saper se il direttore Parello (quando?) avrebbe portato a conoscenza del Consiglio del Parco e del Sindaco di Agrigento il cartellone consegnato dal concessionario dei servizi aggiuntivi.
Siamo in presenza di una semplice presentazione, e rimaniamo in attesa di una successiva fase di condivisione con gli Organi di vertice del Parco e del Comune…o di altro?
Visto il modo di agire fondato su eccessi di discrezionalità del Direttore Parello, con affidamenti a circostanziati soggetti di ingenti somme, occorrerebbe, a nostro modo di vedere, che magari qualche organo preposto si adoperasse per verificare che il tutto si sia svolto in maniera trasparente (di cui non nascondiamo la bontà e la certezza), magari solo per tranquillizzare l’opinione pubblica sulla bontà delle scelte fatte dal Parco.
Non fosse altro perché nella recente Sagra del Mandorlo in Fiore più di qualche polemica è stata sollevata proprio sui criteri di scelta e di affidamenti a questo o a quell’altro soggetto rispetto ad un altro.