La scuola, il lavoro, la musica, la politica lo sport nei miei tanti anni di presenza in questa nobile città, mi hanno consentito di conoscere tanti agrigentini da sempre, gentili ed affettuosi. Nel corso degli anni, non mi sono mai sottratto a condividere e partecipare con loro, alle varie manifestazioni di piazza per la realizzazione dell’aeroporto, per la probabile chiusura dell’ospedale S. Giovanni di Dio, per i problemi dell’acqua, per la soppressione dei treni a lunga percorrenza, per avere pubblicato in data 21 Agosto del 2011 su Sicilia 24h, del Direttore Lelio Castaldo che ringrazio, e per segnalare ai responsabili del Parco Archeologico, di prolungare fino a fine Ottobre, le visite notturne nella Valle dei Templi con manifestazioni canore di vario genere che la direzione ha condiviso e definito. Non ultima, la recente manifestazione pubblica a favore della Cattedrale ed a fare parte della Protezione Civile del comune di Agrigento sotto la direzione del Geologo Dott. Attilio Sciara ecc…..Come nel passato,oggi, pur essendo un neo pensionato, dirò sempre che sono grato a questa città che merita di essere da me sempre, attenzionata e seguita. Al di là della politica, che non voglio minimamente sfiorare,mi chiedo:vogliamo bene a questa città? Oppure pur di apparire a tutti i costi, dobbiamo dire la nostra senza dare dei suggerimenti, che sicuramente sarebbero presi in seria considerazione da tutti gli amministratori,nessuno escluso. Allora, cari agrigentini, caro Sig. sindaco Lillo Firetto, cari assessori, presidente del consiglio, consiglieri comunali tutti, nessuno escluso, Dott. Parello, punta di diamante del Parco Archeologico, presidenti di storici ed importanti Gruppi Folkloristici Locali, Associazioni culturali, Ambientalistiche ecc…., mettiamo da parte le avversità, i contrasti politici e polemiche varie. Mi appello alle due personalità più influenti, il Sig. Sindaco ed al Dott. Parello, per eliminare , in prossimità dello svolgimento del 73° Mandorlo in Fiore,i fraintesi e le polemiche con tutti i responsabili dei Gruppi Folkloristi di Agrigento ed iniziare a lavorare per il bene della città che pur essendo in tutta la Sicilia e non solo,la prima in assoluto per la presenza di turisti provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo,con lo sbigliettamento ed incassi da record,di giorno in giorno, si spopola sempre più. Allora,in punta di piedi, umilmente, inizio dalla bella notizia che le TV locali ed i social, oggi, hanno voluto dare all’intera città,per l’ultimazione della bitumazione color tufo arenario della “Passeggiata Archeologica”,della Valle dei Templi. Notizia arrivata puntualissima a pochi giorni dalla proclamazione della città di Parma ,vedi caso, all’unanimità, Capitale della Cultura italiana per il 2020.Poi ancora,nel dare una bella risposta al direttore di un noto quotidiano nazionale,che in questi giorni,sulle proprie pagine,ha riproposto una vecchia foto con le colonne del Tempio d’Ercole, a pochi metri dalle palazzine della città. A seguito di queste lagnanze di tutti noi agrigentini, il Sig. sindaco Lillo Firetto, in rappresentanza di tutta la città,ha richiamato il capo redattore del noto giornale,invitandolo a chiedere pubblicamente scusa all’intera città. Intendiamoci bene,la bitumazione della Passeggiata Archeologica,di color tufo arenario, sicuramente, una delle novità assolute per i siti archeologici, non era l’unico tassello che mancava in uno dei tanti progetti definiti dai nostri architetti di fama nazionale,in grado di potere ribaltare il giudizio finale della commissione. E neanche, dare seguito a quanti suggeriscono che questo modestissimo finanziamento di euro, avuto dall’ANAS, poteva essere dirottato per ripristinare le buche sulle strade della città e periferie o per il restauro del Viadotto Morandi dove,per metterlo in sicurezza,si sa,occorrono milioni di euro.Poi,la segnaletica,non occorre essere dei tecnici,constatare che la Passeggiata Archeologica trattandosi di una via interessata da intenso traffico,e non una mulattiera,non è possibile lasciarla senza segnaletica orizzontale. Eppure contrariamente a quanto detto oggi,dalle TV locali e dai social, la Passeggiata Archeologica, ancora oggi, non si integra del tutto,con la Valle,in quanto,lungo il tragitto a scendere dal “Bar La Promenade” sul lato sinistro, da decenni,molti pali della pubblica illuminazione, oramai, fatiscenti con i rispettivi bracci a palo alimentati da cavo cordato,e con plafoniere Led a luce bianca, oggi, in contrasto con il nuovo manto stradale, deturpano ed offendono i luoghi che l’UNESCO ha dichiarato essere “Patrimonio dell’Umanità”. In più occasioni, nei miei lunghi ventidue anni di servizio per la gestione della pubblica illuminazione di Agrigento, ricordo, di avere effettuato dei sopralluoghi per fare dei preventivi per lo smantellamento dei vecchi pali, scavi, fornitura e collocazione di grossi proiettori a Led incastrati a parete quasi a lambire la superficie del manto stradale con luce(SAP) cioè color tufo arenario, come l’odierno bitume. Certo, segnali incoraggianti. Per remare tutti insieme e nella stessa direzione, caro Sig. sindaco Lillo Firetto, Assessori, presidente del Consiglio, consiglieri della maggioranza e dell’opposizione, dirigenti ed impiegati tutti, fate in modo di dialogare e venite incontro a tutti, accogliete i suggerimenti di chiunque, anche le polemiche, se costruttive, non trinceratevi nel palazzo, la politica è cambiata radicalmente. Molto resta ancora da fare, per far risalire dalle ultime posizione,la vivibilità della nostra città in qualità di vita, che ancora oggi, occupa le ultime posizioni della graduatoria stilata dal noto quotidiano, Il Sole24h.
