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Stanotte, in via Torquato Tasso a Licata sono andate a fuoco due auto. A quanto pare per prima,a bruciare è stata una Fiat Stilo di proprietà di un disoccupato ventottenne. Le fiamme si sono immediatamente propagate alla vettura vicina: una Fiat Punto, di proprietà di un venditore ambulante, che era posteggiata a pochi passi.  

Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco del distaccamento cittadino e, idranti alla mano, hanno cercato – era l’una e trenta circa – di salvare il salvabile. In via Torquato anche i carabinieri della compagnia cittadina. Militari dell’Arma che hanno subito avviato le indagini. Le cause di questo ennesimo rogo non sono affatto chiare. Pompieri e carabinieri non sono, di fatto, riusciti a stabilire – non in prima battuta – cosa abbia innescato la scintilla iniziale che, a quanto pare, sarebbe divampata dal vano motore della Fiat Stilo. 

Servirà del tempo per sviluppare l’attività investigativa e fare chiarezza, stabilendo dunque la matrice dell’incendio. Le due autovetture sono rimaste pesantemente danneggiate. 

 

Rimozione di frane, rifacimento di cunette, allargamento della carreggiata, bitumatura e varie opere di consolidamento: sono solo alcuni aspetti del complesso progetto redatto dallo staff del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio con a capo l’ing. Michelangelo Di Carlo per la Strada Provinciale n. 17 tratto B che collega Raffadali a Siculiana. Un progetto che, dopo vari step e passaggi burocratici, ha avuto il definitivo via libera grazie al decreto di finanziamento (D.D.G. n. 003295) firmato dal Dirigente Generale del Servizio 9 del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti (Infrastrutture viarie-Sicurezza stradale) della Regione Siciliana grazie al quale sarà finalmente disponibile il finanziamento di 6.500.000,00 euro previsto nel Programma di Azione e Coesione (PAC)-Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020 e approvato dal CIPE nel 2017.

    I lavori prevedono anche la rettifica di un tratto particolarmente tortuoso del tracciato e interesseranno complessivamente quasi 14 chilometri di questa importante via di comunicazione. Il finanziamento complessivo è suddiviso in 4.937.300,00 euro per lavori a base d’asta, 1.410.000,00 per somme a disposizione dell’Amministrazione ed € 152.700,00 per oneri per la sicurezza. Le somme impegnate saranno iscritte a Bilancio, e dopo l’approvazione dello stesso da parte del Commissario Straordinario del Libero Consorzio dr. Girolamo Alberto Di Pisa sarà possibile far partire l’iter dell’appalto, che sarà gestito dall’UREGA.

    Vengono così premiati gli sforzi del Libero Consorzio di Agrigento, che ancora una volta è riuscito ad ottenere un cospicuo finanziamento, grazie alla professionalità di tutti i tecnici impegnati in questo e in diversi altri progetti già finanziati e appaltati, per migliorare una rete viaria interna attualmente in condizioni non ottimali a causa della forte riduzione delle somme a disposizione per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei tracciati.

Si parlerà di incidenza delle malattie oncologiche, tassi di mortalità, sopravvivenza e prevalenza dei tumori in provincia di Agrigento lunedì prossimo, 19 novembre, in occasione dell’incontro-seminario dal titolo “Registro tumori di Agrigento: risultati e prospettive”. L’evento, organizzato in maniera congiunta dalle Asp di Agrigento e di Trapani, rappresenta non solo un momento di divulgazione di dati e statistiche che riguardano il reale impatto delle patologie neoplastiche nell’agrigentino ma anche un’occasione di incontro e confronto tra sanitari, esponenti politici, rappresentanti delle istituzioni e responsabili delle associazioni. Al dibattito, con inizio alle ore 9.30 presso il Grand Hotel Mosè di Agrigento, saranno presenti i vertici della sanità regionale e le direzioni strategiche di entrambe le aziende sanitarie. Gli interventi tecnici saranno affidati al responsabile del Servizio 9 DASOE- Regione Siciliana, Salvatore Scondotto, al direttore del Servizio di epidemiologia-Asp di Agrigento, Gaetano Geraci, al direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asp di Trapani, Francesco Di Gregorio, e alla responsabile del registro tumori-Asp Trapani, Giuseppa Candela. Al termine della mattinata di lavori sarà distribuito un volume contenente i dati ed i grafici di dettaglio in grado di fotografare l’andamento delle patologie tumorali sul territorio provinciale nel corso del triennio 2011-2013.

Il “registro tumori di popolazione” rappresenta lo strumento epidemiologico fondamentale per il monitoraggio della malattia oncologica di un bacino territoriale; la raccolta sistematica dei dati consente infatti di orientare al meglio le scelte strategiche sanitarie per prevenire e contrastare efficacemente la malattia. La legge regionale 5 del 2009 attribuisce la registrazione oncologica del territorio di Agrigento al registro tumori di Trapani, da qui la proficua collaborazione inter-istituzionale tra le due Asp siciliane. Peraltro, dallo mese di aprile, il registro tumori di Agrigento è stato accreditato nella rete nazionale dei registri tumori.

“Crediamo fortemente che la forestazione urbana sia una delle misure principali di mitigazione necessarie per combattere l’inquinamento e i cambiamenti climatici” Lo dice il senatore del Movimento 5 Stelle Rino Marinello che ha deciso di donare parte del suo stipendio a favore dell’iniziativa che si terrà a Sciacca e in altri comuni d’Italia, domenica 18 novembre, dalle ore 10.30, e realizzata anche grazie al prezioso contributo logistico del Movimento 5 Stelle di Sciacca. “Si tratta di un’azione civica senza bandiere politiche o simboli politici perché gli alberi come l’aria sono di tutti, – continua Marinello – e prevede la messa a dimora di nuove piante in aree incolte. Nel nostro comune valorizzeremo un sito di proprietà comunale, oggi incolto e abbandonato, ubicato nella contrada Ferraro e adiacente alla via Arciprete Giuseppe Vento, mediante la piantumazione di alberi, piante e arbusti autoctoni. Nel dettaglio: ginestre, pittosporo, palma nana, falso pepe, alberi di Giuda, olivastro e bignonie”.
“Alberi per il futuro” si inserisce nell’ambito della “Giornata Nazionale degli Alberi” che si celebra ogni 21 novembre. Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha già dato il proprio sostegno politico a questa iniziativa di volontariato ambientale aperta a tutti.

“Tale intervento, – dicono in coro dal Movimento 5 Stelle di Sciacca – intende dare al nostro territorio e a coloro che vivono quei luoghi un ambiente decoroso, caratterizzato da spazi verdi e da una migliore qualità dell’aria. A supportare l’iniziativa anche le associazioni “Con i Piedi per Terra”, “Ritrovarsi”, il comitato del quartiere Ferraro e con il patrocinio non oneroso del Comune di Sciacca e della Regione Sicilia.
L’appuntamento è per DOMENICA 18 NOVEMBRE alle ORE 10:30.

la Polizia di Stato ha tratto in arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, il rumeno MITREA Ioan Alexandu classe 1989, residente in Inghilterra ma di fatto domiciliato in un paese di questa provincia.

Il rintraccio del predetto, che era attivamente ricercato in ambito nazionale poiché doveva scontare in carcere una pena definitiva di anni 4 mesi 7 e giorni 28 e multa di 19333,00 euro, poiché tratto in arresto da personale della Questura di Roma e ritenuto colpevole, con sentenza definitiva, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, è maturato nel corso di una vasta operazione anticrimine disposta dal Questore Maurizio Auriemma nel territorio di Canicattì, e condotta dal personale del locale Commissariato di P.S.

Invero, l’arrestato è stato sorpreso dalle pattuglie del predetto Ufficio di P.S. all’interno di un noto bar del centro cittadino canicattinese, tra gli avventori dell’esercizio commerciale, e condotto, dopo gli adempimenti di rito, presso la casa circondariale di Agrigento per ivi rimanere ristretto a diposizione dell’A.G.

Si aggiunge che, nel corso della predetta operazione anticrimine, attuata anche con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Occidentale” di Palermo e della Sezione Polizia Stradale di Agrigento, venivano effettuati 9 posti di controllo in tutto il territorio comunale, identificate 91 persone, controllati 51 veicoli, elevate 17 contravvenzioni al Codice della Strada, 26 persone sono state controllate per accertare l’eventuale guida in stato di ebbrezza alcoolica (etilometro), sono stati effettuati 3 attenti controlli amministrativi ad esercizio pubblici (bar e sale gioco) e sono stati controllate diverse persone sottoposte a misure alternative alla detenzione (arresti domiciliari o detenzione domiciliare).  

Si preannuncia  ricca ed interessante la settima edizione della “Fiera delle Associazioni – Un libro alla volta” che si svolgerà da venerdi a domenica presso la Torre Carlo V di Porto Empedocle,  organizzata dall’associazione culturale Oltre Vigata.

Mai come quest’anno infatti il programma si presenta denso di avvenimenti da non perdere tra happening, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, dibattiti, concerti, il quarto concorso fotografico “Un mare di scatti” e l’attesissima chicca finale della seconda edizione di “Percorsi d’Inchiostro”, passeggiata teatrale lungo i luoghi veri dei romanzi di Andrea Camilleri con protagonista il commissario Montalbano. “Quest’anno l’associazione ha prodotto un grosso sforzo – sottolinea il Presidente Danilo Verruso – per fare ancora più e meglio con l’obiettivo di valorizzare storia e luoghi di Porto Empedocle in un momento di grossa difficoltà per l’economia e l’immagine del Paese”.

Si parte venerdì mattina con uno spettacolo di marionette dedicato ai bambini ed alla sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e l’apertura della mostra delle foto che parteciperanno al concorso fotografico con tema “Trinakie, ritorno al Sud: il patrimonio culturale della Sicilia tra memoria e futuro”. Nel primo pomeriggio una rappresentazione di ceramiche “Raku” a cura degli allievi dell’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento seguita dall’inaugurazione del pannello di piastrelle maiolicato su Luigi Pirandello donato dall’Accademia al Comune di Porto Empedocle.

 Il clou della giornata sarà alle 18 con il seminario su “La nuova comunicazione delle organizzazioni criminali e le possibili azioni di prevenzione e contrasto. La percezione attraverso i media del fenomeno mafioso oggi” condotto dalla giornalista Vanessa Chiapparo ed animato dal Procuratore Aggiunto di Agrigento Salvatore Vella, dal sociologo Francesco Pira, dal Commissario di Polizia di Porto Empedocle Chiara Sciarabba e dall’inviato de La Sicilia Mario Barresi. Per i giornalisti partecipanti è prevista l’erogazione di crediti formativi da parte dell’Ordine dei Giornalisti.

La chiusura della giornata sarà affidata allo spettacolo teatrale “Cuntu e cantu” a cura di Giugiù Gramaglia.

Sabato mattina animazione per bambini a cura dell’associazione “Il Carosello”. Nel pomeriggio ospite d’eccezione per la rubrica “Il Personaggio” il biologo ricercatore di origini empedocline Ignazio Caruana salito recentemente alla ribalta per le sue scoperte all’avanguardia sulla cura di alcune forme di tumori infantili. Condurrà Simona Carisi con la partecipazione della oncoematologa dell’Ospedale dei Bambini di Palermo Delia Russo e dell’Ufficiale Sanitario Franco Miccichè. Per finire il concerto musicale del gruppo Blu Sensation in memoria dell’amico ed ex componente Beniamino Urso.

Domenica una giornata da non perdere. Alle 10.30 da via Roma prenderanno le mosse i “Percorsi d’inchiostro” con un gruppo di attori che guiderà il pubblico in una passeggiata storico-letteraria-teatrale sui luoghi camilleriani proponendo la rivisitazione di scene tratte dagli sceneggiati televisivi.

Nel primo pomeriggio l’opera teatrale semiseria “bello bello bello” da un idea di Franco Sodano.

Domani sabato 17 novembre 2018 alle 17,30 la presentazione dell’ultimo libro GIORNALISMI scritto dal sociologo professor Francesco Pira e dal professor Andrea Altinier per i tipi della Libreria Universitaria. Ad organizzare l’evento la Presidente del Club delle Mamme dottoressa Loredana Lodato, di concerto con il Consiglio Direttivo. A patrocinare la presentazione il Sindaco avvocato Ettore Di Ventura e l’amministrazione comunale. Dopo gli indirizzi di saluto della Presidente Lodato  e del Sindaco Di Ventura, con la moderazione del giornalista Carmelo Vella, l’autore converserà con l’avvocato Carmen Augello, il magistrato Stefano Zammuto e la psicologa Chiara Farruggio. Interventi programmati dei giornalisti Davide Lorenzano e Cesare Sciabarrà.

Il libro è stato presentato in molte città siciliane e in Veneto, in eventi che hanno visto la partecipazione di avvocati, magistrati, giornalisti, docenti ed esperti di nuove tecnologie. Previste nei prossimi mesi presentazioni a Roma, Milano, Torino, Venezia e Verona. E’ stato recensito da giornali italiani e stranieri.

I due autori hanno racchiuso in un esagono le fake news: appeal, flussi, viralità, velocità, crossmedialità e forza. È solo il 22% a non essere caduto nella trappola. La soluzione, però, non è solo il controllo delle fonti, ma costruire un controflusso di informazioni e contenuti in grado di sconfiggere le menzogne. 

È un progetto – spiegano i professori Francesco Pira e Andrea Altinier autori del volume-  che parte non solo dall’amore verso la comunicazione, ma da un lavoro di analisi e ricerca durato quasi due anni per individuare case history, teorie nuove, ricerche sui trend e sul consumo dei media per accendere le luci su un mondo in costante cambiamento e che richiede sempre più competenza e professionalità. I media tradizionali non sono morti, ma si possono salvare solo puntando su qualità, inchieste e approfondimento” .

Un libro scritto e pensato non solo per gli studenti, ma anche per tutti quelli operatori della comunicazione e dell’informazione che ogni giorno operano in un settore sempre più complesso e articolato.

Colpo di ignoti all’interno della sede distaccata di via Mazzini dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento. I malviventi sono riusciti ad entrare nello stabile forzando una finestra. 

 Un furto che lascia numerosi interrogativi. Si, perché i ladri hanno messo a segno un colpo ben studiato lasciando passare l’idea che sapessero bene cosa rubare e dove cercare.

Sono stati portati via, infatti, diversi computer e alcuni documenti informatici.

Lanciato l’allarme alla riapertura dell’attività lavorativa, sul posto si sono portati i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile che hanno effettuato un sopralluogo e avviato le indagini.

Tutte le piste sono al vaglio degli investigatori, sia quella di un semplice furto, sia quella di un colpo “mirato“.

“Siamo contrari alla delibera della Giunta regionale del 4 novembre scorso sull’istituzione dell’ufficio speciale per la progettazione regionale delle opere pubbliche, poiché toglie ai liberi professionisti la possibilità di svolgere serenamente la propria attività – afferma Alfonso Cimino, presidente dell’Ordine degli architetti di Agrigento – Insieme con la Consulta, abbiamo chiesto un incontro urgente al presidente della Regione Musumeci per rivedere l’istituzione di questo Ufficio che, in un momento di grande crisi, potrebbe incidere sulla libera professione e, quindi, sul buon andamento degli studi professionali. Ad aprile scorso, la situazione è stata ampiamente dibattuta durante l’assemblea regionale degli Architetti, alla quale era presente l’assessore regionale Falcone, anche alla luce delle rilevazioni del Cresme, secondo il quale è evidente la criticità della condizione degli studi professionali. Situazione, questa, che ha portato a un azzeramento del fatturato dei liberi professionisti del settore tecnico, negli ultimi anni.   

Tra l’altro, nella nostra provincia dove mancano infrastrutture, messa in sicurezza di scuole e di edifici pubblici e decoro urbano – conclude Alfonso Cimino – non può una centrale di progettazione di dipendenti pubblici, privi di mezzi hardware e software, progettare il futuro delle nostre città e del nostro territorio poiché da anni gli stessi sono deputati alla gestione e al controllo”.  

Richiesta di patteggiamento rigettata: il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, boccia l’accordo processuale fra procura e difesa che prevedeva una pena di due anni di reclusione per un istruttore di tennis, nonchè ex assessore allo Sport del Comune di Camastra accusato di avere fatto sesso con due suoi allievi.

Il giudice, nel pomeriggio, ha emesso il provvedimento di rigetto della richiesta di applicazione della pena, che prevedeva anche la sospensione condizionale, e ha rinviato l’udienza al 24 gennaio. Il processo, che a questo punto potrà essere definito con il rito abbreviato o in udienza preliminare, quindi – in quest’ultimo caso – con una decisione di rinvio a giudizio o non luogo a procedere, è quello a carico di  Bartolomeo Tesè, 77 anni, di Camastra, accusato di atti sessuali con minorenne. 

La vicenda è venuta fuori per caso. Nessuno lo ha denunciato, neppure i due giovanissimi allievi che avrebbero fatto sesso con lui, ma all’interno del circolo c’erano le microspie della polizia, che indagava per altri fatti, e la vicenda è venuta fuori. 

Tesè deve rispondere di due ipotesi di atti sessuali con minorenne. I fatti sarebbero accaduti fra il maggio e l’ottobre del 2014. Due ragazzini, all’epoca di tredici e quindici anni, affidati alla sua vigilanza, secondo quanto ipotizza il pubblico ministero Alessandra Russo, visto che frequentavano la scuola di tennis da lui presieduta, sarebbero stati adescati e convinti ad avere dei rapporti sessuali con l’anziano.