La redazione di Sicilia24h, il Direttore Lelio Castaldo e tutto il suo staff augurano a tutti voi, nostri fedeli lettori, un felice, sereno e proficuo nuovo anno.
Che questo 2019 possa essere il migliore di sempre!
Auguri!
La redazione di Sicilia24h, il Direttore Lelio Castaldo e tutto il suo staff augurano a tutti voi, nostri fedeli lettori, un felice, sereno e proficuo nuovo anno.
Che questo 2019 possa essere il migliore di sempre!
Auguri!
Ennesima tragedia sulle strade agrigentine a poche ore dall’anno nuovo. Un 30enne originario di Siculiana, Alessio Airò, è deceduto in seguito ad un incidente stradale verificatosi lungo la strada provinciale 70, in contrada Gulfa, a Sambuca di Sicilia.
I primi a prestare soccorso sono stati altri motociclisti che si trovavano con lui; disperata la corsa verso l’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca dove però il giovane agrigentino non ce l’ha fatta a causa delle ferite e dei traumi riportati.
Ancora una tragedia che macchia di sangue le strade agrigentine.
Malgrado le difficoltà, l’Associazione Culturale Oltre Vigata, si ritiene soddisfatta del 2018. Un anno che ha raccolto l’eredità della Bellissima Fiera delle Associazioni “Un Libro alla Volta” del 2017 seguita, a settembre, dalla cerimonia di presentazione dell’Annullo Filatelico in onore del 150° Anniversario della nascita di Luigi Pirandello con l’inaugurazione della magnifica mostra di Michelangelo Lacagnina, un cerimoniere d’eccezione quale Fausto Pirandello pronipote del Premio Nobel e un video messaggio di ringraziamento del Maestro Andrea Camilleri. Pensar di far meglio sarebbe stato velleitario eppure, a maggio, approfittando del 70° Anniversario della pubblicazione e divulgazione della Costituzione Italiana e della Carta dei Diritti dell’Uomo, abbiamo organizzato un dibattito che ha visto ospiti di alto profilo quali il Prof. Giovanni Tesè avvocato, esperto e studioso della Costituzione e della Carta dei Diritti dell’uomo, L’Ammiraglio Vittorio Alessandro ex Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, l’Arch. Giuseppe Parello Dir. del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi e il prof. Giovanni Taglialavoro giornalista di Rai1. Una serata entusiasmante che ci ha dato il “la” per l’organizzazione della 7^ Fiera delle Associazioni “Un Libro alla Volta”. Un’edizione senza precedenti, ricchissima di attività tutte quante partecipatissime comprensive non soltanto di appuntamenti letterari ma anche teatrali e musicali dedicati pure ai più piccoli. Una manifestazione che ha toccato l’apice, la Domenica mattina del 25 novembre con Percorsi D’inchiostro in cui quasi trecento persone hanno seguito i momenti teatrali tratti dalle pagine del Commissario Montalbano di Andrea Camilleri e in cui abbiamo avuto il piacere e l’onore di essere stati ripresi, lungo tutto il percorso, da una troupe televisiva di Rai1. Un anno indimenticabile per Oltre Vigata carico di buone prospettive che però si scontra con la realtà difficile che sta attraversando Porto Empedocle e con la pessima notizia, giunta pochi giorni prima dell’inizio della Fiera, del crollo e della successiva demolizione della casa dei nonni di Andrea Camilleri, la casa designata come sede della Fondazione Camilleri. La nostra associazione, proprio mentre produce il massimo sforzo per promuovere il nostro territorio con iniziative culturali che abbiano come matrice la letteratura di Andrea Camilleri, non può non esprimere tutto il proprio rammarico per una vicenda in cui ci sono solo perdenti e nessun vincitore. Non si può rimanere indifferenti difronte a una perdita di un monumento che in altre parti d’Italia avrebbe fatto la fortuna di un intero territorio. Porto Empedocle sta perdendo la propria memoria, troppi crolli e pochi recuperi e tutto ciò non è più ammissibile! Così a poche ore dal 2019, Oltre Vigata, e sulla spinta del grande successo della Fiera, vuole lanciare un messaggio di speranza e augurare al proprio paese di recuperare la consapevolezza di avere gli strumenti e i mezzi per rialzare la testa e rilanciare l’economia su basi culturali e sociali. Puntiamo sulla qualità, Riprendiamoci ciò che ci appartiene a cominciare dalla nostra storia. Riprendiamoci il Centro Storico, il porto e soprattutto riprendiamoci i nostri simboli letterari Luigi Pirandello e Andrea Camilleri ai quali, a nostro avviso e senza tergiversare ulteriormente, bisogna dedicare un museo. Buon Anno Porto Empedocle!
Il sindaco Lillo Firetto e l’assessore all’ecologia, Nello Hamel informano gli abitanti di Favara Ovest che con l’anno 2019 il servizio di raccolta dei rifiuti verrà svolto direttamente dal Comune di Agrigento. Il servizio prevede la realizzazione di un’ “isola di prossimità” a servizio degli abitanti residenti. Inizialmente si procederà con la messa a disposizione di un furgone presso l’area di proprietà comunale ove ogni giorno dalle ore 7.00 alle ore 10.00 si potrà conferire il rifiuto differenziato secondo il Calendario del Comune di Agrigento che prevede: il lunedì, l’umido e la carta; martedì la plastica; mercoledì, l’umido; giovedì, residuo secco; venerdì, plastica e sabato umido e vetro.
Servizio regolare domani, 1° gennaio 2019, per la raccolta differenziata ad Agrigento. Il calendario del “porta a porta” infatti, non subirà alcuna variazione e gli operatori ecologici di Iseda e Sea effettueranno lo svuotamento dei mastelli gialli che contengono la plastica. Anche gli orari rimarranno gli stessi e non subiranno alcuna variazione nonostante la giornata festiva. Il servizio continuerà così regolarmente anche nei giorni successivi.
Una tragedia immane si è consumata all’interno della Caserma dei Carabinieri di Cainicattì: Giuseppe Terrana – un appuntato dei carabinieri in servizio al nucleo radiomobile di Canicatti’ – si e’ tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza nei locali del comando in via Tenente Antonino Di Dino.
Molti i colleghi che dalle altre caserme si sono precipitate a Canicattì. Il carabiniere di 52 anni di Canicatti’ ma residente a Sommatino era uno dei carabinieri “anziani” per servizio ed era molto conosciuto sia nel nisseno che nell’agrigentino.
Sul caso sono state aperte due inchieste: una interna all’Arma e l’altra dalla Procura di Agrigento.
Le lame di una motozappa hanno trafitto provocando profondi tagli un agrigentino di 78 anni, Girolamo Gibilaro sposato e con figli residente al Villaggio Peruzzo.
Il dramma è avvenuto in Contrada “Baracca”, poco distante dal cimitero di Piano Gatta, dove l’uomo è stato travolto e ucciso dal macchinario che stava usando.
Stava effettuando dei lavori nel suo terreno quando, per cause ancora in corso di accertamento, la motozappa si è azionata travolgendo e ferendo la vittima.
Ad allertare i soccorsi sono stati gli stessi familiari che si sono preoccupati non vedendolo rientrare per l’ora di pranzo, sono andati a cercarlo proprio nel suo terreno appunto perchè sapevano che si era recato in quel posto per fare dei lavori. E proprio li fecero la triste scoperta.
In soccorso è intervenuto il 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. I tentativi del personale medico sono risultati vani non riuscendo a strapparlo alla morte. Sul caso è stata aperta un’indagine ma sin da subito si è accertato che si è trattato di un incidente.
La Giunta Comunale di Agrigento presieduta dal Sindaco dr. Calogero Firetto oggi ha approvato il Codice Etico e di Comportamento dell’Ente che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2019. Il documento, elaborato dall’Ufficio prevenzione della corruzione e proposto dal suo referente, dr.ssa Ermelinda Tuttolomondo e dal Segretario Generale nella funzione di Responsabile per la prevenzione della corruzione, dr. Michele Iacono, si inserisce nell’ambito del sistema nazionale anticorruzione ma soprattutto all’interno di una più complessa elaborazione finalizzata al sinergico collegamento della regolamentazione locale dedicata, invero già avviata lo scorso agosto con l’approvazione del Piano di Auditing 2018 relativo ai controlli a campione, e ancora di prossima implementazione con diversi altri interventi, tra cui il nuovo Piano Triennale di Prevenzione della corruzione e della trasparenza, in lavorazione, atteso per le fine di gennaio 2019. Il Codice approvato, per il quale è stato richiesto il contributo della cittadinanza con apposito avviso del 13.09.2018, per un verso aggiorna la precedente versione alle modifiche introdotte dalla normazione succedutasi (a titolo indicativo, regolamento europeo relativo alla tutela dei dati personali in vigore da maggio 2018 e la prima codificazione di dettaglio sul whistleblowing intervenuta nel corso e sul finire dell’anno), per altro prova a coniare prescrizioni comportamentali marcatamente basate sulla responsabilizzazione diffusa e non autolimitata a un ruolo/funzione (si è tutti responsabili, ndr) e su profili operativi di pronta leggibilità che si è richiesti di tenere (da parte di tutti, ndr) sia nei rapporti interni che in quelli con l’utenza, ma anche nei rapporti privati, talché – per fare qualche esempio – formule come “conflitto di competenza”, “obbligo di astensione”, “decoro e compostezza in servizio”, o regole per la gestione delle verifiche di fatto con report fotografico, o l’istituzione del casellario disciplinare, tutte con le relative declinazioni e anche refluenze in sede di valutazione delle performance individuali e collettive, risultino più agevolmente individuabili dagli operatori ma anche governabili, quando necessario, sulla scorta di regole precostituite. Il Codice e la Relazione illustrativa con indicazioni operative (appositamente elaborata per agevolare l’applicazione sostanziale del provvedimento), ancorché sotto riserva di rivisitazione in attesa di rinnovate Linee Guida che Anac ha annunciato in seno al Piano Nazionale Anticorruzione dello scorso novembre, sarà distribuito a tutti i dipendenti dell’Ente e a tutti gli organismi interni ed esterni, comprese le partecipate, nonché ostentato permanentemente sul sito internet del Comune di Agrigento.
Il “Presepe Vivente di Montaperto” ha aperto le porte alla solidarietà. La giornata del 29 dicembre, infatti, è stata dedicata alle famiglie in difficoltà e alle associazioni che si occupano di soggetti meno fortunati che hanno potuto visitare il presepe gratuitamente.
A benedire gli speciali ospiti del Presepe, Don Lillo Sardella e Don Mario Sorce. Presenti inoltre il sindaco di Agrigento Calogero Firetto, con prole a seguito, e l’assessore alla solidarietà sociale Gerlando Riolo. Grande soddisfazione dunque per Nino Amato, ideatore del presepe e tutto lo staff, porta avanti la tradizione di aprire le porte del suggestivo borgo ai diversamente abili. Presente ieri anche il noto regista agrigentino Michele Guardì, che da ben 11 anni si reca a Montaperto per rendere omaggio alla suggestiva grotta di Betlemme riprodotta in terra giurgintana.
Ma non è finita qui, oggi 30 dicembre alle 17.30, il “Presepe vivente di Montaperto”, riaprirà i battenti per tutti coloro volessero terminare il nuovo anno immersi in uno scorcio di Betlemme, in cui tutto profuma di tradizione, magia e misticismo soprattutto se ci si sofferma nel cuore centrale del presepe, la grotta con la natività. Il tutto sarà avvolto da musiche, canti che accompagneranno i visitatori in un percorso in cui verranno soddisfatti tutti i sensi. Assaggi tipici della nostra tradizione contadina verranno gentilmente offerti in ogni angolo del presepe, si potranno riscoprire gli antichi mestieri e per i bambini tanti giochi e animali con cui poter interagire.
Sarà possibile visitare il “Presepe Vivente di Montaperto” l’1, il 5 gennaio 2019 dalle ore 17,30 in poi e il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, che vedrà il suggestivo presepe, accogliere l’arrivo dei Re Magi.
Indagini in corso da parte dei carabinieri della Stazione di Naro, coordinati dalla Procura di Agrigento che ha aperto un fascicolo al momento contro ignoti per l’ipotesi di reato di danneggiamento, su un incendio che la scorsa notte ha devastato la casa di campagna e la Fiat Punto di proprietà di un commerciante del posto di 45 anni in contrada Grazia.A fare l’amara scoperta è stato quest’ultimo l’indomani una volta recatosi sul posto. L’abitazione, usata sporadicamente durante l’anno, è stata bruciata dall’interno. Ignoti hanno forzato una finestra e sono riusciti a penetrare all’interno dando fuoco a tutti gli infissi.
Le fiamme in breve tempo si sono propagate fino all’esterno andando a lambire anche l’auto parcheggiata fuori. Immediata ala chiamata ai carabinieri che hanno avviato le indagini.