
Pubblicato il nuovo album “Akragas in bianco e nero”, a cura di Basilio Borgo, appassionato cultore della storia della squadra di calcio della città di Agrigento, album che va ad aggiungersi alla collana editoriale dedicata alle vicende sportive dell’Akragas. I meriti di questi album sono quelli di riportare all’attualità la storia trascorsa, riproposta ora con immagini e articoli della stampa d’epoca.
In questo nuovo numero e di scena la formazione dell’Akragas nel campionato di serie C, Girone C, del 1966-1967, un campionato difficile per la squadra di Agrigento che conclude con la salvezza nell’ultima giornata. E’ salva dalla retrocessione.
Tutto viene rievocato: gli incontri e i risultati di tutte le giornate, le classifiche, e dove è possibile ritagli di stampa di giornali d’epoca.
“Akragas in bianco e nero”, con i tanti altri album già editati, va a costituire un patrimonio di storia e di ideale partecipazione, patrimonio che non può perdersi nella dimenticanza, quindi vale il contributo di Basilio Borgo, ormai storico del calcio agrigentino.
Tra le tante fotografie di formazioni e volti di calciatori vi sono le illustrazioni grafiche di Basilio Borgo: eloquenti disegni, come fermo-immagine nel momento magico e di sintesi di tutta la partita giocata: “la palla va in rete o vola via oltre la traversa”. In questo ci sta tutto il significato del gioco del calcio.
Lo stesso album è dedicato alla Juventus nella formazione del1966/1967, squadra campione d’Italia nell’anno del suo 13° scudetto.
Scorrendo tra le pagine appaiono, uno dopo l’altro i volti dei campioni di quegli anni. Molti sono ancora nella memoria degli sportivi italiani, i giovani campioni dalle gloriose dispute nel campionato italiano e nelle partite internazionali. In quegli anni scendevano in campo, con le divise dai colori sociali, semplice maglietta e calzoncini, non ancora caricati da veicoli pubblicitari, i rosso nero del Milan: Rivera, Trapattoni, Sormani, ecc, ecc, i rosso blu del Bologna: Bulgarelli Haller, Pascutti, i biancocelesti del Napoli Altafini, Omar Sivori, e poi i noti, notissimi campioni dell’Inter, della Juventus, Fiorentina, Lazio, Roma, Riva e Boninsegna del Cagliari. Partite memorabili negli spalti affollati, nel coro del tifo sportivo nel fervore della passione agonistica.
Soltanto la passione sportiva e il senso di appartenenza ideale alla squadra e ai colori sociali, hanno potuto motivare questa produzione editoriale, che esalta e conserva per la memoria le vicende della squadra, sul campo, luogo eletto di gloriosa esaltazione o della struggente delusione. Queste due componenti sono sovrane nel gioco del calcio e sono quelle che passano dalla cronaca e alla storia.
Ricordiamo in sintesi alcuni album: L’Akragas a colori. Nel segno di Petrella; L’eroe di Lecce; Il diavolo in paradiso; Casertana, la serie B ritrovata; Alvaro, maestro di Giganti, e tanti altri.
Infine, dirà Basilio Borgo, “ci ricorderemo anche di questi giorni con immutata passione, perché anche quella di oggi è storia”.