Lo scandalo sui falsi Modigliani dopo Genova approda anche a Palermo. Su delega della Procura della Repubblica di Palermo, i Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale hanno sequestrato due dipinti falsamente attribuiti al maestro Amedeo Modigliani esposti a Palermo a Palazzo Bonocore, dove, da novembre fino a marzo, è stata allestita una mostra con un percorso artistico basato su proiezioni fotografiche multimediali di alcuni capolavori del maestro livornese. E sono state esposte due opere, adesso oggetto del sequestro, risultate false. La mostra palermitana è stata organizzata dalla società Navigare, di Salvatore Lacagnina, in collaborazione con l’istituto Modigliani di Spoleto retto da Luciano Renzi e che ha come direttore Alberto D’Atanasio. Secondo i dati della Fondazione Caponnetto sono circa 800 i falsi Modigliani in circolazione sul mercato per un valore approssimativo di 8 miliardi di euro.
Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della stazione di Porto Empedocle in seguito al rogo di un’autovettura la scorsa notte in via Mangiauomini. Le fiamme hanno danneggiato gran parte della Fiat Punto di proprietà di un operaio di 33 anni originario della Romania.