Tra Agrigento e Porto Empedocle, da lunedì prossimo 16 settembre, e per una settimana fino a lunedì 23, sarà chiuso al transito un tratto della strada statale 115, dal chilometro 183,600 al chilometro 184,600, tra Villaseta e Porto Empedocle. L’Anas e l’Irsap saranno impegnati nella ricostruzione del cavalcavia demolito a giugno in via Capuana. Sarà transitabile un segnalato percorso alternativo, lungo via Fosse Ardeatine.
Ad Agrigento, a San Leone, in un appartamento in via Nettuno, è morto un turista di 35 anni, B M B sono le iniziali del nome, della Svizzera. Sarebbe stato vittima di un arresto cardiaco provocato da un aneurisma. Accanto all’uomo sono stati trovati dei farmaci antinfiammatori, che sono stati sequestrati. La salma del turista, in vacanza ad Agrigento con un amico, è stata trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento a disposizione della Procura.
A Porto Empedocle hanno arrestato I F, sono le iniziali del nome, 60 anni, perché più volte ha scritto sui muri cittadini, in particolare nel quartiere Vincenzella, alcune frasi ingiuriose nei confronti di una donna, anche lei empedoclina, di cui lui si è invaghito. Lei invece, di 30 anni, lo ha respinto. All’uomo, incastrato dalle immagini registrate dalla video-sorveglianza, è stato imposto il divieto di avvicinamento alla donna. Adesso, invece, perdurando la condotta molesta, è stato arrestato ai domiciliari con il divieto di comunicare con l’esterno.
I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, capitanata da Giovanni Minardi, e del Commissariato di Licata, diretto da Sergio Carrubba, hanno arrestato ai domiciliari una coppia di coniugi di Licata, B F sono le iniziali del nome, 43 anni, operaio, e C A, 36 anni, casalinga, colti in flagranza del reato di coltivazione di sostanza stupefacente, aggravato dall’ingente quantitativo, essendo state rinvenute e poste sotto sequestro circa 250 piante di marijuana, per un peso complessivo di 247 chili. Le piante, in piena fioritura, alte tra 1 metro e 1 metro e 50, sono state scoperte in un terreno di vaste dimensioni, tra alberi di ulivo e da frutta, e dove vi è anche l’abitazione dei coniugi. In un garage di pertinenza sono stati inoltre scoperti e sequestrati 80 grammi di cannabis.
A Palma di Montechiaro i poliziotti del locale Commissariato hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un giovane di 19 anni, R G sono le iniziali del nome, presunto responsabile di 5 furti con strappo, ovvero scippi, soprattutto a danno di donne anziane, e di una rapina.
I carabinieri della stazione di Porto Empedocle hanno arrestato un 60enne del luogo – I.F. – per il reato di stalking nei confronto di una trentenne della “marina”. L’uomo, su cui già pendeva il provvedimento di divieto di avvicinamento alla ragazza, avrebbe violato ripetutamente le prescrizioni imposte dal divieto. Così il giudice Giuseppa Zampino ha aggravato la misura rispondendo gli arresti domiciliari.
Le telecamere di sorveglianza del paese, congiunta all’attività investigativa delle forze dell’ordine, hanno anche permesso di risalire al 60enne quale autore di varie scritte offensive sulle mura della città soprattutto nel quartiere di Vincenzella.
Bisognerà individuare un nuovo giudice in sostituzione del presidente della seconda sezione penale Angela Wilma Mazzara che si asterrà nell’ambito del processo sulla vicenda scaturita dall’inchiesta “La Carica delle 104”. Il collegio difensivo ha sollevato la questione in virtù del fatto che il giudice, ricoprendo altro incarico, aveva emesso in passato un provvedimento nei confronti di uno degli imputati. Per tale motivo, dunque, il processo è stato rinviato al 25 settembre per l’individuazione di un nuovo collegio di giudici.