Nella Sagrestia del Santuario di San Calogero ad Agrigento presentata la festa del Santo, tra le prime due domeniche di luglio. Il programma e gli interventi.
Le interviste
Nella Sagrestia del Santuario di San Calogero ad Agrigento presentata la festa del Santo, tra le prime due domeniche di luglio. Il programma e gli interventi.
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Ad Agrigento nella Valle dei Templi, nell’edificio a ovest del tempio dei Dioscuri, è stato inaugurato l’Antiquarium del Mare intitolato alla memoria di Daniele Valenti, funzionario della Soprintendenza e tecnico subacqueo, recentemente scomparso. I reperti in mostra, visitabile ogni giorno dalle 9 alle 14, sono frutto degli scavi della Soprintendenza di Agrigento e della Soprintendenza del Mare, a cui Daniele Valenti rese un decisivo contributo, e sono frutto anche dei recuperi della Lega Navale e delle Forze dell’ordine.
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L’Ordine degli Architetti di Agrigento ha festeggiato i 40 anni
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Il Dipartimento Attività Culturali del sindacato dei giornalisti “Sagi” ha istituito il premio in memoria di “Filippo Plano”, dirigente bancario, originario di Raffadali, morto prematuramente due anni addietro e molto attivo nell’ambito della comunicazione e dei social network. La cerimonia di consegna del riconoscimento si è svolta ad Agrigento nei locali del Centro Culturale “Pasolini”.
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L’associazione ambientalista “MareAmico”, coordinata da Claudio Lombardo, rilancia l’allarme frana della collina in contrada Kaos ad Agrigento. Lombardo, che ha diffuso un video testimonianza, afferma: “La collina del Kaos sta venendo giù. La costa, come ha dichiarato l’Anas, arretra con una velocità di 2 metri all’anno. La principale causa di questi crolli è rappresentata dal dissesto idrogeologico e dalla mancata o ridotta regimazione delle acque meteoriche e delle acque profonde. Il resto del danno lo compie il mare, scalzando il piede della collina durante le mareggiate”.
ECCO PERCHE' CROLLA LA COLLINA DEL CAOS
Al Caos la collina sta venendo giù, ad una velocità di 2 metri all'anno (fonte ANAS). Oltre per il danno causato dal mare, che durante le mareggiate scalza il piede della collina, il dissesto idrogeologico a monte con la presenza di acqua 12 mesi l'anno, rappresenta la maggiore causa di questi crolli.
Pubblicato da Mareamico Delegazione Di Agrigento su Domenica 30 giugno 2019
Sono prossime nell’Agrigentino le sfilate di moda di “Dolce & Gabbana”. Giovedì 4 luglio a Palma di Montechiaro innanzi alla Chiesa Madre, venerdì 5 luglio nella Valle dei Templi, e sabato 6 luglio a Sciacca nel centro storico.
Ad Agrigento venerdì 5 luglio il Tempio della Concordia sarà teatro dell’evento. Tra Villa Aurea, che sarà adibita a sede operativa dello staff, e il tempio della Concordia sarà allestita la platea dove accederanno soltanto gli ospiti invitati direttamente da Dolce e Gabbana.
All’intero sito archeologico sarà vietato l’accesso dalle ore 17 in poi. In occasione delle tre manifestazioni saranno accreditati solo giornalisti del settore e di rilievo internazionale. Dopo la sfilata seguirà una cena, così come già avvenuto in occasione dei Google Camp, probabilmente al Castello Ducale di Joppolo Giancaxio.
Il catanese Francesco Sicali, 28 anni, studente di Economie politiche e management del territorio, è stato eletto all’unanimità, durante il congresso che si è svolto a Milazzo, coordinatore regionale dei giovani di Diventerà Bellissima, il movimento politico del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Lo stesso Sicali commenta: “E’ stata un’occasione di grande confronto tra i 140 delegati provenienti da tutta la Sicilia, che dimostra quanto noi giovani abbiamo la voglia di credere nel futuro della nostra terra. Cresce e si forma una classe dirigente che non si occuperà soltanto di tematiche giovanili, ma anche locali, regionali e nazionali. Credo che oggi nasca un modello politico, un riferimento per i giovani e non solo”.
Oltre a Sicali è stato eletto anche il coordinamento regionale e, contestualmente, il neo-coordinatore ha provveduto a nominare i suoi due vice: il messinese Francesco Armone e il palermitano Emanuele Cocchiara.
Alle 12.15 in punto è sbarcata a Porto Empedocle la capitana della Sea Watch, Carola Rachete.
Come da copione e come in un film già visto, dinnanzi alle telecamere della stampa di tutto il mondo, Carola è scesa dalla motovedetta con tutti i connotati di una “eroina dei due mondi”.
Ad attenderla uno sparuto gruppo, spiccatamente di sinistra, con striscioni e slogan inneggianti la capitana.
Carola Rachete è attesa presso il Tribunale di Agrigento, alle 15.30, dal Gip Dott.ssa Alessandra Vella che adesso dovrà decidere se convalidarne l’arresto o chiederne l’espulsione immediata.
A Licata, nelle campagne, in contrada Calì, Dario Angelo Zirafi, 36 anni, è inciampato contro il portone d’ingresso dell’abitazione, ha sfondato la vetrata e ha subito gravi ferite. Un familiare si è accorto di quanto accaduto, ha telefonato al 118, ma l’uomo è giunto morto all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso”. Indagini sono in corso ad opera della Polizia.