La scelta è stata compiuta dal presidente del Panathlon Club di Agrigento e dai componenti del Consiglio Direttivo, che hanno voluto attribuire l’importante riconoscimento ad un “virtuoso esempio di attività che promuove l’etica sportiva unitamente ai valori educativi ed il fair play.
Il progetto Targhe Etiche è stato avviato dal Distretto Italia del Panathlon nel 2018 e prevede la realizzazione di una targa contenente la “Carta dei diritti del ragazzo nello sport” e la “Carta dei doveri dei genitori nello sport”, che viene assegnata alle società più meritevoli per la successiva affissione esterna. La targa diventa,così, uno strumento di diffusione dei principi del Panathlon Internazionale e di promozione dei valori eticidell’organizzazione, un invito perché giovani atleti ed i loro genitori si conformino ai puri principi dello sport,che nato come divertimento e giuoco, tale deve restare anche nell’odierno variegato orizzonte professionistico.
La cerimonia di consegna si è svolta Domenica 16 Dicembre presso la sede della società di Contrada Pioppoa Favara: oltre al Presidente Provinciale della Federazione Angelo Mauro, hanno presenziato il Vicepresidente del Panathlon di Agrigento, Pasquale Mauro, il Delegato Provinciale del CONI Antonella Attanasioe gli atleti del settore agonistico e giovanile, i loro genitori ed i tanti appassionati partecipanti ad una gara interregionale.
Durante la cerimonia di premiazione l’impegno etico dell’associazione sportiva, di fronte il Panathlon, è passato attraverso la lettura delle “Carte” da parte di un giovane atleta e del suo genitore.
Raccogliendo molto consenso sono state esposte poi le finalità del Panathlon Club e l’importanza dei principi contenuti nella targha consegnata il cui rispetto garantisce un corretto approccio allo sport ed unsano sviluppo psico-fisico dei giovani, fondamentale per una vita adulta equilibrata e vincente.