Un prestigioso riconoscimento internazionale interessa il pittore agrigentino Gerlando Meli, inserito nell’Enciclopedia Mondiale dell’arte Elite 2019 da un’apposita commissione selettiva attraverso l’analisi di mostre e concorsi nazionali e internazionali, la valutazione di premi e prestigiosi riconoscimenti in Italia e all’estero, oltre che recensioni su cataloghi e riviste d’arte specializzate. Nella pagina che comprende Gerlando Meli, il pittore è ritratto in foto insieme a Miss Italia 2017 alla quale ha donato una sua opera. L’enciclopedia è edita dalla casa editrice Elite di Varese e la prima pubblicazione risale al 1974.
Ad Agrigento, in contrada Maddalusa, segnalazioni, firmate e riscontrate, denunciano il protrarsi dei disservizi nella raccolta differenziata a cadenza ormai costante quanto intollerabile. Da ultimo, in contrada Maddalusa sabato 29 giugno non è stato raccolto il vetro, e ieri, lunedì 1 luglio, non sono stati raccolti carta e umido.
Il dottore Angelo Gambino ha rassegnato le proprie dimissioni da direttore sanitario del presidio ospedaliero San Giacomo d’Altopasso. La formalizzazione delle dimissioni è avvenuta venerdì scorso e l’Asp di Agrigento avrebbe già individuato il sostituto. Stupisce e non poco la decisione del dottore Gambino (licatese purosangue) di lasciare la guida della struttura sanitaria di contrada Cannavecchia. Evidentemente non c’erano più le condizioni necessarie per continuare.
Giovedì prossimo, 4 luglio, ad Agrigento, a San Leone, all’Aquaselz Cafè, si svolgerà, alle ore 18:30, la prima edizione del premio “A tutta Donna”, organizzato dalla redazione del giornale online www.atuttamamma.net, e che ha come protagoniste sei eccellenze femminili: la scrittrice Simonetta Agnello Hornby, la professoressa Rosaria Cascio, la dottoressa Maria Rosa D’Anna, l’avvocato Tina De Michele, il giudice Anna Maria Picozzi, e la giornalista dell’Adnkronos Elvira Terranova.
La Corte di Appello di Palermo – sezione prima civile, uditi i procuratori delle parti costituite e il P.G., nella contumacia del Comune di Casteltermini, in accoglimento dell’appello proposto da diversi attivisti del Movimento 5 stelle, tra cui il candiodato portavoce sindaco Pellitteri Filippo, nei confronti di Gioacchino Nicastro, con citazione notificata il giorno 11 dicembre 2017, avverso l’ordinanza dei giorni 8-15 novembre 2017 del Tribunale di Agrigento, dichiara che Gioacchino Nicastro non era eleggibile alla carica di Sindaco del Comune di Casteltermini e, per l’effetto, annulla la delibera n. 38 del 25 giugno 2017, pubblicata il 10 luglio 2017, con cui il Consiglio Comunale di Casteltermini ha convalidato la sua elezione, dichiarandolo decaduto dalla predetta carica; sostituisce, nella carica di Sindaco del Comune di Casteltermini, Gioacchino Nicastro con Filippo Pellitteri, nato a Palermo il 16 dicembre 1977, che ne ha diritto.
Un’altra notte ancora agli arresti domiciliari per Carola Rackete. La giudice per le indagini preliminari di Agrigento Alessandra Vella si è riservata la sua decisione che notificherà domattina.
Carola è arrivata in tribunale a bordo di un auto della Guardia di Finanza intorno alle ore 15.00 e dopo un interrogatorio durato circa due ore e mezza è stata ristretta ai domiciliari in attesa del pronunciamento della decisione del Gip circa la sua posizione giudiziaria.
Una donna all’ospedale di Licata ha perso il bimbo che portava in grembo, alla trentacinquesima settimana ed è finita in Rianimazione all’ospedale di Agrigento.
A denunciare l’episodio e chiedere di verificare se ci sono responsabilità da parte dei sanitari, è stato il marito della donna. Secondo quest’ultimo, che ha presentato denuncia ai carabinieri, tutto ciò si sarebbe potuto evitare se i medici dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata avessero anticipato il ricovero della moglie anziché prescriverle i farmaci.
In relazione a questo grave episodio, la Direzione strategica dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha reso noto di aver nominato una commissione per avviare un’indagine interna volta a conoscere le dinamiche connesse alla triste vicenda e appurare eventuali responsabilità.