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A Porto Empedocle, in un internet – point, i poliziotti del Commissariato “Frontiera” e funzionari dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli Sicilia hanno sequestrato 3 personal computer, una stampante e alcuni coupon attestanti delle scommesse effettuate senza alcuna autorizzazione per le attività di gioco o scommesse. Il gestore dell’attività lavorativa, un empedoclino di 28 anni, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento per esercizio abusivo di attività di gioco o scommesse, e installazione illegale di apparecchi di gioco d’azzardo.

La Protezione Civile Regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico per temporali, valido dalle ore 16 di oggi fino alle ore 24 di domani, 3 dicembre 2022. Prevista allerta gialla in tutta la regione.

Secondo le previsioni, infatti, una perturbazione presente sull’Europa occidentale richiama verso l’Italia correnti meridionali umide ed instabili, che causeranno dalla serata un moderato peggioramento sulle regioni tirreniche, in estensione sabato a Sicilia e Calabria.

“L’ANCI Sicilia è pronta a fornire il proprio contributo in un percorso finalizzato a sostenere i comuni dell’Isola nelle necessarie attività che consentano, ad ogni ente, di dotarsi, anche in forma associata, di un Piano di Protezione Civile”: questo è quanto si legge in una nota inviata oggi pomeriggio al Ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci.

Lo scorso 14 ottobre il Consiglio Regionale dell’ANCI Sicilia ha approvato una mozione finalizzata a chiedere un impegno straordinario e coordinato del Governo nazionale e del Governo regionale affinché gli enti locali siano sostenuti nell’approvazione e nell’aggiornamento dei Piani di Protezione Civile.

“La recente tragedia di Ischia – si legge nella nota inviata a Musumeci – ha riproposto, nella sua drammaticità ed urgenza, il tema della capacità, anche a livello locale, di far fronte alle emergenze di Protezione Civile. Dai dati in possesso del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile solo il 49% dei comuni dell’Isola è dotato di un Piano mentre quelli esistenti andrebbero aggiornati. Si tratta di una condizione inaccettabile che perdura da troppo tempo. La questione, sfortunatamente, non è solo di carattere finanziario e non può essere risolta senza un pieno coinvolgimento delle comunità interessate. Non si tratta di produrre un documento generico, da “tenere in un cassetto”, ma di acquisire uno strumento operativo e attuabile in caso di emergenza. Come testimoniano anche i recenti dati forniti da ANCI nel “Rapporto sulle attività della Protezione Civile nei Comuni 20222, si registra l’assenza negli enti di figure professionali che sappiano guidare questo percorso e solamente lo 0,6% dei dipendenti ricopre il ruolo di addetto alla Protezione Civile (un addetto ogni 21.500 abitanti)”.

Per questi motivi, l’Associazione dei comuni siciliani chiede al ministro Musumeci “di farsi parte attiva affinché anche all’interno della Legge di Bilancio 2023 possa trovare spazio una norma specifica che, oltre ad una disponibilità finanziaria, possa sancire il diretto intervento delle professionalità presenti nella struttura del Dipartimento Nazionale di Protezione civile”.

 

Contagi in discesa: nelle ultime 24 ore sono stati 110. Diminuiscono anche i nuovi ricoveri che dai 4 del giorno precedente passano a 2. Sono questi i dati salienti dell’ultimo bollettino dell’Asp, emesso dopo uno screening di 550 tamponi in provincia di Agrigento. Sono 78 le persone guarite

I ricoverati nelle strutture sanitarie provinciali sono attualmente 16 (+2). In medicina al “San Giovanni di Dio” si trovano 3 pazienti (dato stabile), mentre altri 11 (+2) sono al “Parlapiano” di Ribera. C’è anche un paziente al Giovanni Paolo II di Sciacca (dato stabile). In terapia intensiva, a Ribera, c’è un solo paziente (dato stabile). Infine ci sono 5 ricoverati (dato stazionario) non residenti in provincia di Agrigento e non ricompresi nel totale.

Agrigento 120 positivi (-1); Alessandria della Rocca: 2 (stabile); Aragona: 15 (-3); Bivona: 2 (stabile); Burgio: 6 (-2); Calamonaci: 3 (-1); Caltabellotta: 3 (stabile); Camastra: 3 (-1); Cammarata: 7 (+1); Campobello di Licata: 31 (+5); Canicattì: 110 (+5); Casteltermini: 2 (stabile); Cattolica Eraclea: 1 (stabile); Castrofilippo: 4 (stabile); Cianciana: 3 (stabile); Comitini: 2 (-1); Favara: 98 (+15); Grotte: 8 (-4); Licata: 31 (-3); Lucca Sicula: 2 (stabile); Menfi: 49 (+4); Montevago: 8 (stabile); Naro: 7 (stabile); Palma di Montechiaro: 6 (-3); Porto Empedocle: 23 (+4); Racalmuto: 7 (stabile); Raffadali: 22 (+2); Ravanusa: 12 (-1); Realmonte: 8 (stabile); Ribera: 40 (-1); Sambuca di Sicilia: 33 (+20); San Biagio Platani: 4 (-4); San Giovanni Gemini: 8 (+1); Sant’Angelo Muxaro: 3 (stabile); Santa Margherita di Belìce: 22 (+5); Santo Stefano di Quisquina: 9 (+41); Sciacca: 89 (+11).

Joppolo Giancaxio, Montallegro, Santa Elisabetta, Siculiana e Villafranca Sicula sono comuni Covid-free.

L’Assessore Francesco Picarella ha rassegnato le dimissioni per ragioni strettamente personali e professionali.
A nome mio e della giunta l’ho ringraziato per la passione e la riconosciuta lealtà con cui ha svolto, fin dal primo giorno, il non facile compito di assessore allo sviluppo economico, alla promozione del territorio e alla polizia municipale.
Rinnovo pubblicamente la mia gratitudine, a Francesco Picarella.

Il capogruppo della Nuova Dc all’Ars, l’agrigentino Carmelo Pace, ieri sera nel suo intervento in aula oltre a confermare il pieno sostegno al Presidente della Regione, Schifani, ha affrontato diversi tempi, dalla Sanità alla famiglia, dalla vertenza degli Asu al ritorno delle Province regionali. Ma non ha mancato di bacchettare parte della maggioranza affermando di mettere in primo piano gli interessi dei siciliani anziché quelli propri.

Importanti novità giungono dalla Camera dei Deputati dove ieri erano in discussione le mozioni concernenti iniziative volte all’introduzione del salario minimo, ossia la soglia minima cui devono sottostare le retribuzioni affinché possano essere eque ed efficienti, ed attualmente in vigore in ventuno Stati europei.
Tra le tante depositate passa la n. 1-00030, ovvero quella presentata dalla maggioranza e di cui è cofirmatario il deputato agrigentino On. Calogero Pisano che, peraltro, qualche settimana fa ha assunto l’importante ruolo di Segretario della XIV Commissione parlamentare della Camera per le Politiche dell’europea.
Nello specifico, la succitata mozione impegna il governo a raggiungere l’obiettivo della tutela dei diritti dei lavoratori attraverso precise misure come l’estensione dell’efficacia dei contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentativi alle categorie non comprese nella contrattazione nazionale, una riduzione del costo del lavoro che favorisca il rilancio delle imprese, un forte abbattimento del cuneo fiscale che consenta un maggiore potere d’acquisto per i lavoratori, l’implementazione di politiche attive volte a garantire una più veloce collocazione dei giovani nel mondo del lavoro.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, ha convalidato l’arresto in carcere di Adriano Vetro, 47 anni, di Favara, reo confesso dell’omicidio del cardiologo di Favara, Gaetano Alaimo, 65 anni. Vetro, in occasione dell’interrogatorio di garanzia ieri, ha ribadito di averlo ucciso perché tardava a rilasciargli un certificato medico necessario per il rinnovo della patente di guida e si sentiva preso in giro. La Procura, tramite il procuratore Vella e il sostituto Elenia Manno, ha chiesto la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura cautelare in carcere. Il difensore, l’avvocato Santo Lucia, ha chiesto invece la concessione dei domiciliari con braccialetto elettronico. Adesso l’avvocato Lucia ricorrerà al Riesame. Domani sabato sarà effettuata l’autopsia sul cardiologo.

La Sanità in Sicilia e le interminabili attese e liste di attesa. Il deputato regionale Cateno De Luca, leader di “Sud chiama Nord”, lancia una provocazione. Si è rivolto in Assemblea al presidente della Regione, Renato Schifani, per ottenere una raccomandazione a favore di suo padre. E ha affermato: “Mio padre, 83 anni, colpito da ischemia e costretto su una sedia a rotelle, da maggio scorso è in attesa dell’avvio della logopedia domiciliare che gli consentirebbe di tornare a parlare con la sua famiglia. Purtroppo da 6 mesi stiamo aspettando che arrivi il suo turno. E’ questa la fotografia della sanità in Sicilia. E’ una situazione che oggi tocca mio padre, ma che ogni giorno è vissuta da tanti cittadini che sono costretti a liste di attesa infinite che non tengono conto della gravità della patologia né della condizione del paziente. Non mi rimane altro da fare che appellarmi a lei Presidente, chiedendole apertamente una raccomandazione. E’ una pratica, quella della raccomandazione, che non mi appartiene e che certamente non può rappresentare lo strumento per accedere ad un diritto inviolabile quale è quello alla salute”.

Previsti a breve interventi per il miglioramento delle condizioni di alcuni istituti scolastici di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. E’ stato infatti firmato il contratto d’appalto relativo all’accordo quadro annuale con un solo operatore economico per i lavori di manutenzione straordinaria degli immobili scolastici di proprietà del Libero Consorzio (zona Gruppo 8, nei comuni di Sciacca e Ribera), programmati dallo staff tecnico e finanziati con fondi di bilancio dell’Ente.

Il contratto è stato sottoscritto dal Segretario Generale del Libero Consorzio dr. Pietro Amorosia, dal Direttore del Settore Manutenzione Immobili Scolastici ing. Michelangelo Di Carlo e dal legale rappresentante dell’impresa F.G. APPALTI di G. Maria Pirrone (Avvalente) e G.S. di Scaglione Giuseppe (Ausiliaria), con sede ad Agrigento, aggiudicataria dell’appalto (ribasso del 30,188 % sui prezzi unitari per un importo contrattuale complessivo di 197.092,17 euro).

Le scuole interessate dai lavori di manutenzione straordinaria sono:

Sciacca:

– I.I.S.S. “Fazello” (Liceo Classico “Fazello” Via de Gasperi, Istituto d’arte “Bonachia” via de Gasperi);

– I.I.S. “Amato Vetrano (I.T.A. Amato Vetrano e I.P.S.O.A. “Molinari” in contrada Marchesa);

– I.I.S “Amato Vetrano” Convitto Alberghiero in contrada Tonnara

– Liceo Scientifico “Fermi” di via Parma;

Ribera:

– I.I.S.S. “F. Crispi”(ex Magistrale Crispi piazza Zamenhof, Liceo Sperimentale via Circonvallazione, ITCG via Presti).